Capitolo 1: Diamond is Broken

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Periodo: Dopo gli avvenimenti di Stone Ocean.

Anno: 2016.

Luogo: Morioh Town, Giappone.

Uomo: "Non dovevi metterti contro di me, troia."

?: "Hey! Panzone! Lasciala stare!"

Uomo: "Levati dalle palle! Capelli antichi!"

?: "Senti, perché non facciamo una scommessa? Sono sicuro che adori fare scommesse."

Uomo: "Ok, sentiamo."

?: "Lancerò una moneta, se esce testa, tu la lascerai stare portandoti via tutti i miei soldi, se invece uscirà croce, potrai fartela prendendo comunque tutto il mio danaro. Ci stai?"

Uomo: "Va bene. Lancia quella moneta."

Detto ciò, ? prese il suo portafogli, lo aprì e lo lanciò a terra, era pieno di soldi. Poi prese una moneta e la lanciò in aria.

?: "(Ok, la moneta è in aria! Adesso!) Shining Emerald!"

In quel momento, dal braccio destro di ? uscì un'altro grande braccio brillante e verde, che colpì con una velocità disumana il volto dell'uomo, facendogli perdere litri di sangue e spedendolo contro il muro del vicolo cieco.

?: "Questo era per aver parlato male dei miei capelli e per aver quasi violentato quella ragazza! E comunque, i soldi sono falsi, quelli veri li ho in tasca, e avrei vinto in qualunque caso, la moneta è truccata, ha testa su entrambi i lati. Buona fortuna col sistemarti la faccia."

Ragazza: "Ti ringrazio infinitamente, ma chi sei?"

?: "Io mi chiamo Joshua: Joshua Higashikata, per gli amici, JoJo."

Joshua Higashikata era un ragazzo di 17 anni, figlio di Josuke Higashikata e Betty Allen, una donna inglese che si era trasferita a Morioh Town per fare una vita calma e pacifica. Joshua aveva i capelli uguali a quelli del padre, ma neri, la stessa uniforme scolastica, ma blu chiaro e gli occhi verdi.

Ragazza: "Posso ringraziarti in qualche modo?"

Joshua: "Non saprei... forse con un bacio?"

Ragazza: "Scordatelo."

Joshua: "E va bene, va bene. Allora evita di tornare in questi vicoli, che possono essere pericolosi. Buona giornata."

Joshua riprese a camminare per le strade della cittadina, con lo sguardo indifferente, fino a quando non udì una voce familiare.

Okuyasu: "Ei! Joshua!"

Joshua: "Quante volte devo ripeterti che devi chiamarmi JoJo?"

Okuyasu: "Ma non ha senso!"

Joshua: "Invece sì! Ce l'ha eccome!"

Okuyasu: "Allora dimmi quale è!"

Joshua: "Perché è il mio secondo nome! Il mio nome completo è Joshua Jou Higashikata! Ho "Jo" nel nome e "Jo" nel secondo nome, quindi JoJo!"

Okuyasu: "Ah vero, me lo avevi spiegato. Ei aspetta ma non dovresti essere a scuola?"

Joshua: "È lunedì e le materie sono pesanti, non voglio di certo andarci oggi. Dai andiamo in gelateria e rispetta i patti, io ti offro il gelato e tu non dici nulla a mio padre. Intesi?"

Okuyasu: "Va bene, va bene."

I due cominciarono ad incamminarsi verso la loro destinazione.

Okuyasu: "Quindi cos'hai fatto oggi?"

Joshua: "Ho salvato una ragazza da un uomo che aveva intenzione di violentarla. Non ci ho ricavato nulla, che spreco di tempo."

Okuyasu: "AHAHAHAHAHAH."

Le Bizzarre Avventure di JoJo (FanMade)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora