Capitolo 9: Sweet Brick

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Dayu: "Perché... perché proprio Okuyasu..."

Joshua: "A volte il destino non può essere cambiato..."

Josuke assunse un'aria serissima, era infuriato, ma manteneva la calma.

Josuke: "Il foglio non può tornare una chiavetta, vero?"

Dayu: "Ha detto di no."

Josuke: "E poi hai detto che si è buttato dalla finestra, andiamo a vedere il suo cadavere."

Joshua, Josuke, Dayu e Zenko uscirono e andarono a vedere il cadavere. Non aveva nulla nelle tasche, solo il portafogli, con una carta con un codice e il simbolo dello stesso gruppo Yakuza di Yosai Kondo.

Joshua: "Che sia una sorta di password per entrare nella loro base?"

Josuke: "Potrebbe anche essere, per adesso, la tengo io."

Dayu: "Certo che per suicidarsi così doveva proprio avere una forza di volontà assurda."

Joshua: "Eh già... ma ha ucciso Oda e Okuyasu, non glie la faremo passare liscia, vendicheremo lui e suo padre."

Josuke: "...Andiamo all'hotel, prendiamoci una piccola pausa, così da schiarire la mente da ciò che è appena successo."

Donna: "Eccoli agente! Ho sentito un urlo e poi ho visto quel tizio cadere dalla finestra e quel ragazzo col berretto affacciato! Lo hanno defenestrato."

Joshua: "Ei! Non è vero! Si tratta di suicidio!"

Josuke: "Joshua, non abbiamo prove per dimostrarlo, ora correte!"

Dayu: "Zenko! Seguici!"

Cominciarono a scappare a gambe levate, tutti e 4. Per loro fortuna, riuscirono a seminare la polizia rifugiandosi nello stesso boschetto da dove erano venuti. E camminando trovarono un edificio e oramai si era fatto buio.

Dayu: "Ma perché d'inverno deve farsi buio così presto, almeno sarà più difficile trovarci per loro, anche se mi sento osservato, come se qualcuno ci stesse seguendo da un bel po'."

Joshua: "Guarda che non c'è nessuno, invece, quell'edificio lì, da dove spunta? Possibile che non lo abbiamo visto prima?"

Josuke: "Però c'è scritto "Locanda Sogni d'Oro", che ne dite, ci fermiamo qui per sta notte? Anche per riposarci e farci la nostra piccola pausa."

Dayu: "Ci sto."

Joshua: "Sono completamente d'accordo."

Tutti e 4 entrarono dentro la locanda. All'interno c'era una donna, coi capelli lunghi e marroni, la maglietta nera e una mini gonna a strisce orizzontali bianche e gialle.

Proprietaria: "Come posso aiutarvi?"

Josuke: "Vorremmo rimanere qui per questa notte. Quanto viene?"

Proprietaria: "Tranquillo non si preoccupi, visto che siete tutti carini non vi faccio pagare."

Dayu: "Grazie mille."

Proprietaria: "Ecco, lì ci sono 8 stanze da letto, scegliete quella che vi pare."

Joshua: "Grazie infinite."

Scelte le stanze, tutti quanti si ritrovarono in quella di Joshua per discutere della faccenda.

Dayu: "Allora, abbiamo perso la chiavetta, ed inoltre non abbiamo idea di dove si trovino gli altri membri più importanti."

Joshua: "Non abbiamo nemmeno indizi o simili."

Josuke: "E poi non sappiamo nemmeno quanti ne rimangono."

Le Bizzarre Avventure di JoJo (FanMade)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora