~ capitolo 1 ~

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Ciao.
Certo che iniziare una storia con ciao non è proprio il massimo, farò questo sacrificio, magari poi lo cambio.

Comunque sono Katy e ho 17 anni, sono piuttosto bassa e ho i capelli castani, tendenti al biondo. Sono a Torino da qualche mese con mia madre.
Ha divorziato da mio padre e ha deciso di trasferirsi in questa citta, portandosi anche me.

In questo momento beh vorrei soltanto dormire un po di più, anche 5 minuti...No ok forse 20.
Perché, come sempre, ho rimandato i compiti all'ultimo e ho dovuto studiare per l'interrogazione tutta la notte.
Uffi
Mi sarò addormentata verso le 02 del mattino e quando ho sentito le sveglia sembrava il ronzio di un moscerino: leggero...e fastidioso.

Come sia riuscita ad alzarmi ancora non lo so, probabilmente un incantesimo di mia madre.
Vado in bagno.
Mi guardo allo specchio: Che orrore, mi ci vorranno 15 minuti solo per pettinare i capelli.

Quando esco di casa sento un brivido percorrermi tutta la schiena. In fondo siamo a Novembre. Guardo il telefono e, sorpresa, vedo che sono in ritardo. Di nuovo. Mi toccherà correre per l'autobus anche oggi. E la goffaggine che mi ritrovo non è di aiuto. Ho grandi rischi di cadere, sbattete contro qualcuno,cadere su qualcuno, sbattere contro un palo e inciampare su un gradino.

Con mio grande stupore arrivo alla fermata dell'autobus in orario e senza aver combinato danni.
Dovrebbero darmi un premio per non essermi fatta male e non aver fatto male a nessuno.
A scuola però non ricevo nessun premio, ma solo una ramanzina dalla bidella perché sono passata sul pavimento bagnato...e sono anche scivolata!


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