capitolo 39

36 8 0
                                    

                                           ⭐Jesús⭐
Stanotte non ho chiuso occhio. Sono distrutto, ma non solo per il sonno ,ma anche per il fatto che ho lasciato la mia amata in una stanza,tutta sola. E sé avesse avuto bisogno di me questa notte? Sé non ha dormito per colpa mia?...calmo Jesús,calmo. Mi ripete il subconscio.
Mi faccio una rapidissima doccia ,mi vesto, e vado alla porta di Chiara.
Busso. Lei apre subito e come immaginavo é già sveglia, lavata, vestita, sistemata e bella come sempre.
"Ciao" dice lei dandomi un bacio sul naso. Io porto le mie labbra sulle sue. Caspita sé mi é mancata, ed é passata solo una notte pensare una vita senza di lei...beh non ci sarebbe una vita.
"Dormito bene?" Le chiedo. Spero che almeno lei abbia riposato.
"...non molto ma non importa tu?" Chiede mentre chiude la porta della sua stanza.
"No, senza di te non dormo mai" dico. Arrossisce.
Ci dirigiamo verso la stanza di Daniel. Apre ed é già pronto.
Andiamo a mangiare qualcosa veloce dato che dobbiamo essere dall'appuntamento fra meno di un ora.
Alle 10:30 siamo davanti ai microfoni.
Monica non mi ha fatto storie per Chiara, pensa sia una cugina. Dice che ci somigliamo, anche sé lo vede solo lei. Dopo 3 ore abbiamo inciso le due canzoni e parlato dei prossimi progetti.
La bella ragazza ha seguito ogni cosa. Mi guardava incantata mentre cantavo. Sto parlando con il produttore del dico quando mi viene in mente la bella voce di Chiara. Cavolo sé é intonata. Non si può sprecare un talento del genere, per questo dico a Monica di dare un secondo bdel suo tempo per sentirla. Accetta senza troppe storie.
Chiara é in imbarazzo, ma io la incito. Lo farà conosco quel faccino deciso.

                                           ⭐Chiara⭐
Oddio! Lo sto per fare davvero!
Sto per cantare quando mi viene in mente la canzone di ieri, si quella che ho inventato io. Vado a prendere il foglio nella borsa, tutti mi guardano straniti.
Inizio a cantare, vedo lo stupore sulle facce di tutti eccetto una persona. Lui. Jesús é orgoglioso di me e per questo metto sempre più passione nelle parole di quella canzone che mi é venuta dal cuore.
Finito di cantare, Monica viene da me ed inizia a parlarmi di lavorare con lei, contratti da firmare,album ,fama....che succede!? No! No! E ancora no!
"Ci penserò" dico alla donna dal caschetto biondo.
Annuisce e mi porge un biglietto con il suo numero.

Salvata In Silenzio❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora