Un po vendicativa

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Il sole inizia a sorgere e mi sveglia dolcemente,scendo dalla piccola stella dove dormo e fluttuo sbadigliando sotto una nuvola,con una mano la colpisco facendola piovere e mi lavo sotto di essa.Mi infilo i vestiti da umana e mi asciugo i capelli per poi scendere sul retro della scuola superiore della mia "città" e diventare umana usando un braccialetto a sottile color galassia,mi avvicino all entrata dell istituto passando tra un albero ed un altro,infilo le mie enormi cuffie ed aspetto i professori che chiamano gli alunni dividendoli in tre classi.Tra loro sono registrata anche io,nell cortile ci distribuiscono delle magliette di diversi colori in basi alle classi.La mia è verde,mi avvicino ai ragazzi della mia classe e vedo cinque ragazzi che parlano tra loro, sei ragazze parlano tra loro di trucchi e vestiti ed un ragazzo che se ne sta in silenzio leggendo un libro.
Mi avvicino a loro e saluto educatamente,mi guardando in modo strano ma è normale non mi hanno mai vista nella loro scuola,inizio a presentarmi e tutti mi chiedono da dove venga.
Dico di essere di Hytoyo e di essere come loro del secondo anno,i ragazzi mi domandano se faccio sport mentre le ragazze domandano dove io abbia comprato il bracciale color galassia.
La campanella suona ed entriamo subito,ci sediamo a casaccio e due ragazzi litigano perchè non vogliono stare vicini.
-Ragazzi cos'è questo comportamento dovete andare tutti d'accordo quindi signorino Kyoto e signorino Syon smettetela di litigare-ordina il prof battendo una mano sulla cattedra
-Professore mi cambi posto la prego-supplica il ragazzo rosso che è stato chiamato per cognome Syon
-Professore se lui non vuole stare accanto al signorino Kyoto posso starci io-esclamo alzando la mano
-Si,vabene signorina....-approva il professore mentre gli altri ridono e i due ragazzi si mollano i colli delle camice
-Lara Kircus sono nuova-esclamo sedendomi accanto al ragazzo che torna a leggere il suo libro
-Lara è stato bello conoscerti ci mancherai-esclama una rossa ridendo mentre accartoccia un foglio e lo tira sulla schiena al mio compagno di banco
Il ragazzo non reagisce,si gira solo un momento a guardarmi per poi tornare a leggere silenziosamente.
-Signorino Kyoto si presenti alla sua nuova compagna-ridacchia un ragazzo con i capelli biondi
-Non rompere Sun-risponde il moro accanto a me
Le lezioni si interrompono per la merenda ed usciamo tutti in cortile,il moro si avvia sotto un albero all ombra con una penna ed un quaderno cosi lo seguo.Mi inginocchio accanto all albero guardandolo,lui chiude il quaderno e mi guarda aggiustandosi i capelli.
-Vuoi prendermi in giro anche tu,accomodati pure tanto ormai lo fanno tutti-sospira alzando lo sguardo verso il cielo
-No,volevo solo...come dire conoscerti meglio-esclamo sedendomi accanto a lui
-Cosa?Mi stai prendendo in giro vero?-domanda spalancando gli occhi
-No,non ti prenderei mai in giro-rispondo sorridendogli
Il suo sguardo diventa dolce ed anche un po buffo.
-Sei la prima che vuole conoscermi bene-esclama guardandomi
-Quindi devo essere onorata,scusa la domanda ma come ti chiami?-domando arrossendo
-Mi chiamo Kouta Kyoto e dovrei essere io ad essere onorato,di solito le ragazze scappano sempre quando mi vedono solo perchè non credo nella fantasia e nei sogni ma nella certezza e nella realtà-risponde guardando il quaderno
-Emh....come mai?-deglutisco e lo guardo inarcando un sopracciglio ma la campanella ci interrompe e torniamo dentro
A fine lezioni mi invita ad andare a casa di sua zia per fare i compiti e continuare la nostra conversazione,appena usciamo da scuola ci incamminiamo verso casa di sua zia.Mi fa entrare e saluta i suoi parenti presentandomi a loro,tra i suoi parenti c'è anche una ragazzina della sua stessa età che lo abbraccia e lo bacia sulle guancie.
Mi torturo le mani assistendo alla scena senza accorgermene e quando si staccano domando in falzetto di andare a fare i compiti,lui sorride e mi afferra delicatamente un polso mentre saliamo due rampe di scale.
Arriviamo in camera sua e mi fa sedere sul suo letto mentre prende i libri e in pochi minuti finisce i compiti,rimango a fissarlo a bocca aperta per il poco tempo che ha impiegato per finirli cosi provo a farli anche io ma neanche un esercizio mi esce bene.Cosi gonfio le guancie e lascio uscire l'aria dalla bocca che fa muovere un ciuffo  di capelli appoggiati al viso,inizia a ridere e si alza dal letto venendosi a sedere dietro di me.Mi prende la mano destra e cancella tutto poi mi fa prendere la matita e condotta da lui svolgo tutti gli esercizi alla perfezione,mi volto e lo abbraccio ringrazziandolo per poi staccarmi all entata della ragazzina di prima che mi guarda in male.
-Allora Kouta andiamo alla villa a fare una passeggiata come mi hai promesso?-domanda la ragazzina prendendolo per mano
-Certo,Lara ti va di venire con noi?-mi domanda Kouta sorridendomi
-Si vabene-rispondo sorridente mentre la ragazzina sbuffa
Usciamo di casa e Kouta ci porta alla villa,la ragazzina e lui si tengono la mano mentre io cammino dietro in silenzio.Improvvisamente vedo un altalena e mi ci siedo sopra ma la fune si spezza e cado a terra di schiena,Kouta si avvicina in fretta a me mentre la ragazzina ride indicandomi.
-Sei troppo pesante e si è rotta-ride a crepapelle la ragazzina
-Ilary che maleducata che sei,potrebbe essersi fatta male-esclama Kouta prendendomi in braccio e mi fa tornare in piedi
Lo ringrazzio con un abbraccio e lui ricambia stringendomi,sento uno schiaffo sulla schiena.
-Aiaa-esclamo voltandomi
-Eri un po sporca-risponde Ilary con uno sguardo di sfida
-Ilary si più gentile con Lara-esclama Kouta alzando la voce
-Kouta oggi dovevamo uscire solo noi due lei come vedi è di troppo!-esclama Ilary alzanodo la voce indicandomi
Mi stacco da Kouta e mi allontano,mentre cammino allontanandomi da loro spalanco gli occhi che mi brillano per pochi secondi e sento Ilary urlare in preda alla paura mentre un mucchio di ragni le si avvicina e le sale sui capelli.
Esco dalla villa e torno normale,volo da Ilary e rido a crepapelle mentre scappa e urla spaventata,mi avvicino a Kouta e senza problemi lo abbraccio ma lo oltrepasso ovviamente.
La sera torno sottoforma di spettro a casa della zia di Kouta,entro nella sua stanza e lo guardo sorridente mentre dorme nel suo caldo letto poi entro nalla stanza d Ilary e le metto un ragno sotto al cuscino come regalo infine torno sulla mia stella addormentandomi.

Impossibile restare con teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora