Persa tra i palloncini

VOLIAMO

Al termine della festa Log mi accompagnò a casa ed entrai dalla finestra.In camera trovai Olga che mi aspettava e mi disse:"Ciao....ti devo raccontare quella cosa...io ero una povera donna che viveva per strada....passò tuo padre che mi offrì un lavoro da badante....però lui mi disse ciò che era ma io accettai lo stesso...".
Io pensai che Olga non aveva scelta e per istinto la abbracciai.
Poi lei uscì e io mi addormentai subito...ancora col vestito rosa addosso.Il giorno dopo appena sveglia mi cambiai e scesi a fare colazione,ero felice per quello che avevo passato la sera prima.
Fedric stava leggendo il giornale ed era seduto sul divano.Quando mi vide i suoi occhi si illuminarono:"Ciao tesoro!!!Ieri sera volevo venirti a salutare ma Olga mi ha detto che avevi sonno e stavi dirmendo"sorrisi:la mia Olga!
"Si avevo molto sonno " dissi cupa.
Quando c'era lui mi saliva sempre il nervoso.
Mangiai in fretta e feci per uscire quando Fedric mi fermò:"Ei bellezza,sempre che  corri e mi scappi ma ora non hai scampo"disse mettendosi davanti alla porta.
Cercò di baciarmi e io per l'ennesima volta lo evitai spostandolo da davanti alla porta e uscendo di casa velocemente.
Quanto lo odio!
Ad un certo punto vidi Kel vicino a una strana bancarella che vendeva vestiti e collane da Hippy.
Sospirai e mi avvicinai.
"Ciao!!!"le dissi.Lei senza neanche fare caso a me disse alla commessa:"Si...compro questi".
Comprò un vestito a fiori colorato e una collana con il simbolo della pace giallo.
"Ciao scusa...ero troppo concentrata su cosa comprare " mi disse,risi guardandola,era davvero strana!
Vidi Logan con dei super palloncini in mano...mi avvicinai e lui salutando mi diede da tenere i fili.Io iniziai a sollevarmi e lui mi tirò giù...lo guardai sbalordita e lui mi sorrise portandomi dietro un muro.Poi quando fu sicuro di non essere osservato prese anche lui i fili dei palloncini e saltò.

Chiusi gli occhi....quando li riaprii vidi che stavamo volando....Logan mi teneva tra le sue braccia....
Mi chiese:"Ora mi racconterai?"e io gli risposi:"Hai ragione....è giunto il momento".
Gli raccontai tuttissimo e lui mi guardò con occhi tristi....non capivo nulla....poi mi baciò e mi disse che mi avrebbe sempre appoggiato....sempre.Allora mi tranquillizzai e lui pian piano sgonfiò i palloncini.Fu un viaggio corto....non potevamo andare troppo lontani.Mi accompagnò a casa.Era ancora pomeriggio.
Mi feci una doccia messaggiai un po' sul cellulare e scesi per la cena.
Ero talmente felice che non risposi neppure una volta male a Fedric.
Tornai in camera e mi misi a leggere il libro che mi aveva regalato Olga....

ANGOLO AUTORE:
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Ciao bimbi bravi e belli😊scusate il ritardo....buona lettura del continuo