Sei il disastro più bello che mi sia mai capitato ( Leonora )

Capitolo 13

Era finita la scuola e io volevo solo tornarmene a casa, invece ero obbligata a stare in un'aula di punizione insieme ad Alex.
Io avevo la testa sulle sue gambe e intanto mi faceva i grattini.

A: amore passato?
Io: no Alex mi gira tutta la testa e ho una nausea paura!
A: tranquilla ci sono io! Ora chiudi gli occhi così facciamo passare le due ore più velocemente
Io: ok

Pian piano mi addormentai.
Mi svegliai poi su un letto,sembrava quello di Alex.
Era mattina.

Io: ma è possibile che abbia dormito così tanto?
A: piccola....Ti sei svegliata dormigliona
Io: si...ma quanto ho dormito?
A: beh senza contare le due ore nell'aula di punizione 17 ore ininterrotte
Io: cosa?! E non mi hai svegliato? Ma sei scemo!?
A: no sono solo in ritardo per scuola! Ciao amore

* bacio

Io: aspettami vengo anche io
A: no tu resti a riposare
Io: ma ho dormito abbastanza non trovi?
A: tesoro sei ancora pallida, non mi sembra il ca....

Come non detto mi è ripresa la nausea

Io:scusa amore dissi alzandomi dal letto e correndo in bagno
A: senti se hai bisogno di me chiamami che corro,ora devo proprio andare ciao tesoro

Povs Alex
Erano quasi le dieci quando mi chiama mia madre...

Chiamata

Io: ehy mamma dimmi
M:tesoro non venire a casa per pranzo vieni in ospedale
Io: perché ti è successo qualcosa?
M: no, almeno non a me ma a Nicole
Io: cos'ha Nicole è successo qualcosa?
M:stai tranquillo è solo svenuta adesso le fanno delle analisi per capire cos'ha e poi ti faccio sapere!
Io:no mamma aspettami lì che arrivo
M: tesoro devi fare scuola!
Io: Nicole è piu importante!

Fine chiamata

Appena ho chiuso la chiamata presi lo zaino e corsi in ospedale...

E: Alex cosa fai?
Io: Nicole è in ospedale devo andare...
E: come in ospedale cos'è successo?
Io: non ho tempo di spiegare adesso ora vado
E: aspetta vengo anche io
Io: dopo hai Strozzi non puoi andartene senza giustifica e senza tua madre, sei minorenne!
E: perché tu come fai?
Io: per me è diverso  dai ora se vuoi venire sbrigati che non c'è tempo da perdere!

Io ed Emma arrivammo in ospedale

Io: infermiera mi scusi  Nicole De Ponte?
I: secondo piano area maternità stanza 118
Io: ok grazie
E: non ti sembra strano che l'abbiano messa nell'area maternità?
Io: adesso non c'è tempo per pensare andiamo!