Capitolo 2

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Con disinteresse aprii i messaggi,e vi giuro il cuore mi era caduto per terra.
Era lui.
Guardai per un attimo lo schermo del telefono per assicurarmi che stava davvero succedendo. Dopo qualche minuto cliccai sulla sua chat.
Giorgio Puma
-Ma come è con tutti questi mi piace? Sono così belle le mie foto?
-Oh cavolo!  Dissi.
Non potevo crederci il ragazzo di cui mi ero innamorata follemente mi aveva scritto.
Senza pensarci gli risposi,e da lì inizio tutto.

Passavano giorni,e più ci parlavo più m'innamoravo. Era davvero un ragazzo meraviglioso. Era carino,dolce,simpatico e molto geloso. Non so perché ma ho sempre amato i ragazzi gelosi,dimostrano di tenerci veramente.
Lui lavorava in una pizzeria,a volte faceva consegne e a volte cucinava.
La parte brutta era che lavorava di sera fino a tardi,ma a lui piaceva lo stesso quel lavoro.

Un sabato,chiamai la mia migliore amica Adelaide ed insieme avevamo deciso di andare a mangiare la pizza nella pizzeria un cui lavorava lui.
Ero così emozionata essendo la prima volta che l'avrei visto di presenza.
Avevo scelto un vestitino nero,corto più o meno fin sopra le ginocchia ed un paio di tacchi color oro,mi truccai e lasciai i capelli sciolti.
In quella sera mi sentivo un po' più bella,non che non abbia autostima ma mi sono sempre considerata una ragazza non brutta ma semplice,ma quella sera,superai le mie aspettative.
Uscimmo di casa alle 20:00,la strada era lunga ed io non facevo che pensare a come avrebbe reagito quando mi avrebbe vista.
Dopo tanti flash mentali e pensieri,finalmente ci trovavamo di fronte alla pizzeria.
Il cuore mi batteva a mille,le mani mi sudavano,le gambe mi tremavano e non riuscivo neanche a guardare avanti.
Con un po' di fatica entrammo e i sedemmo ad un tavolo.
Alzai lo sguardo e appena incontrai il suo,il cuore si fermò.
Restai immobilizzata.
Osservai ogni suo movimento,ogni suo passo. Guardavo le sue labbra,i suoi occhi. Cavolo com'era bello in divisa da cucina.
A farmi  svanire questi pensieri fu la mia amica,dandomi uno schiaffo. Gridai per il dolore ma appena vidi il cameriere mi fermai subito,imbarazzata.
Ordinammo le pizze e mentre aspettavamo vidi lui che usciva dal locale.
Mi alzai di scatto e lo seguii.
Uscii fuori e lo vidi ,stava andando non so dove quindi iniziai a camminare anche se difficilmente con i tacchi,mi riuscii a raggiungerlo.
Senza accorgermene mi trovai dietro al locale,davanti a lui.
Ero un po' imbarazzata non sapevo che dire,ma fu lui a rompere il ghiaccio:
-Ehmm,allora tutto apposto?
-Si,te?
-Si,dai.

Dopo un po' di silenzio ed imbarazzo,si avvicinò e mi prese la mano e poi...

#ciauu #lettori
Ecco a voi il secondo capitolo!
Sono ancora emozionata,spero vi piaccia!!!
Scusate gli errori di grammatica al più presto correggerò tutto!
Nel prossimo capitolo,scriverò  un po' le descrizioni dei personaggi,visto che all'inizio non lo fatto.
Bacii :*

"Love is all you need"Where stories live. Discover now