UNEXPECTED WORLD

3:STORM

2456-12-Luglio|11.40|Ogworl,25S.U.C.

Perchè stavano accadendo tutti questi fenomeni della natura in zone rispettivamente vicine alla mia posizione?
Questa era la domanda che mi chiedevo ogni ora del giorno, ogni minuto.
Il vero e proprio problema che mi ponevo non erano i fenomeni naturali ma bensì il collegamento tra questo mondo e l'origine delle pietre.
E se fossero state d'origine aliena?
Ed ecco qua la mia risposta; in questo caso il destino era dalla mia parte perché a Ogworl c'era uno dei più importanti osservatori al mondo.
Intanto con tanta angoscia ai telegiornali dicevano che Isfailt era stata colpita da numerose scosse insolite di magnitudo 4.0 ogni singola ora e che a Contown la città era letteralmente divisa in due.
Questo mi faceva pensare che anche dopo aver attivato le pietre esse avrebbero continuato a produrre fenomeni naturali all'infinito molto probabilmente.

2456-12-Luglio|13.30|Ogworl,25S.U.C.

Finalmente arrivato al cospetto dell'imponente osservatorio notai che in cima per un paio di minuti brillava una luce grigia ma senza dargli molto conto mi diressi comunque all'interno della struttura, forse questo fu il mio più grande errore che commissi quel giorno perché ad esso ne susseguirono altri.
Entrato nell'osservatorio dovevo solo farmi controllare dalla guardia ed era fatta potevo andare a cercare nei libri qualche collegamento con quegli oggetti.
Parlai con la guardia.
Clive:《Mi scusi potrei accedere all'Osservatorio.》
Lui cortesemente dopo avermi perquisito mi disse:《Certo, prego faccia con calma.》
Già da quella frase dovevo dedurre che sarebbe potuto andare tutto a rotoli.
Inoltre lui mi disse:《Iskavar o' Kalai.》
In quel preciso istante non mi resi conto di quello che aveva detto perché ero nel mio mondo in attesa di poter andare a cercare qualcosa sui due oggetti sconosciuti ma appena varcato il secondo piano dell'osservatorio mi resi conto che la frase che aveva detto la guardia era la chiave della verità.
Così corsi di fretta giù dalle scale finché non arrivai alla reception; non c'era più nessuno ed ecco qui un occasione perduta.
Ero ad un passo dalla verità e invece...
Così non mi rimaneva  che cercare nei libri astro-storici, così non mi arresi.
Cercai, cercai e cercai, piano per piano, libro per libro, finché non arrivai all'ultimo piano accessibile al pubblico.
"Il piano superiore è solo accessibile per  le   guardie" ecco cosa c'era scritto sulla porta della scalinata.
Ma pensando che ci fosse una biblioteca anche al piano superiore mi intestardii finché non decisi di salire all'ultimo piano.
Ma alle fine mi accorsi che una biblioteca non c'era anche se vidi una luce grigia come quella vista un'ora e mezza prima fuori dall'Osservatorio allora incuriosito mi avvicinai finché...Mh...come ogni volta anche questa volta instaurai un collasso alla sfera grigia.
Ed è qui il fenomeno naturale di questa sfera "la Tempesta".
Dalla torre dell'osservatorio vidi sparire tutto quello attorno a me tranne l'osservatorio.
Il giorno dopo mi svegliai in una prigione di massima sicurezza del 25S.U.C. l'area 132.
L'Area 132 era conosciuta in tutto il mondo perchè non rispettava le leggi sui diritti umani.
Intanto leggevo nell'omocron la notizia:"Terrorista costruisce di nascosto una mega bomba che fa saltare in aria tutta Ogworl".
Leggendo queste parole ne rimasi di stucco; inoltre lessi anche che c'erano state più di 44.000 vittime e 13.000 feriti.
Era stata una vera e propria strage più potente in confronto a quella subita a Isfailt giorni e giorni prima.
Ma perchè le pietre ce l'avevo proprio con me?Perchè mi dovevano fare star male e in colpa per la morte di tutte quelle persone?