La luce che mi ritrovo davanti è strana è colorata. È come se mi trovassi da un'altra parte, non riesco a vedere bene.
Sbarro gli occhi per cercare di vedere meglio.
-Nonna?
-Faith
-Nonna sto sognando?
-Può essere. Oppure no. No non stai sognando.
-Dove mi trovo allora.
Mia nonna ride.
-Faith è il tuo nome e significa "Fede". Sei sempre stato un'angelo. Angelo che si ritrova sempre a pensare a qualcosa. Non pensare in questo momento. Senti la scia. Vivila. Fai aprire gli occhi a chi ne ha bisogno perché ogni cosa è possibile per chi crede. Non dovevi scappare.
-Nonna io non sono un'angelo. Io ero con Benji. Nonna dov'è Ben?
-Ah bho. Cercalo.
Mia nonna scompare.
-Nonnanonna ti prego. Non mi hai detto dove sono. Aspetta.
Mi escono due lacrime da tutti e due occhi.
Corro ma è come se non ci fosse una strada. La scia. Devo seguire la scia.
La luce. La tocco. Mi da una scossa.
E la corrente mi sta trascinando. È come se tutta la mia vita fosse andata persa. Non riesco a ricordare niente.La luce nel vuoto.
-Faith svegliati è tardi devi andare a lavoro. Faith ti prego.
Apro gli occhi.
-Mamma!
-Non vedi che mi sto preparando. Sbrigati non ho tempo da perdere.
-Sì subito.
-Oggi papà non mangia con noi.
-Okay
-Scusami mamma...ma io dove lavoro.
-Certe volte penso che tu sia stupida ma non a questi livelli. Nella banca del tuo ragazzo.
-Ah si. Dico non molto convinta.
Io un ragazzo?
-Mamma tu conosci Benjamin?
-No. Non lo conosco. Conosco solo James il tuo ragazzo. Ora basta a dopo.
****
Mi ritrovo davanti una banca. Non mi ricordo nemmeno come io ci sia arrivata.
-Amore sono qui.
Urla un ragazzo biondo. Che mi sorride.
Lo raggiungo e Lui mi bacia in bocca.
-Amore ti vedo un pò distratta stai bene?
-Sisi. Come stai tu?
-Oh, bene. Sicura di star bene?
-perché me lo chiedi?
-Di solito non me lo chiedi mai. Anzi sei piuttosto acida di mattina.
Lo guardo. Sembra un cane bastonato chissà se io lo amavo davvero precedentemente
-James. Ti amo.
-Ti amo anch'io...Ora andiamo dentro abbiamo un sacco di cose da fare.
***
-Faith. Come mai presto?
Mi chiede una ragazza con dei tacchi altissimi. Tette enormi e labbra di sicuro rifatte.
-Avevo voglia di vedere James.
-Sì aveva voglia di vedere me. Puntualizza James.
-Se vuoi ti puoi sedere. È quella là la tua postazione no?!
Quella ragazza guarda troppo James per i miei gusti.
-Sì scusa. Forse è perché mi sono svegliata presto.
***
Quella che scopro essere Melissa è la segretaria di James. Mentre scopro che la mia migliore amica si chiama Eleonora. Mi manda messaggini di continuo.
Sono in pausa pranzo e James mi ha portato in un ristorante molto raffinato in un grattacielo.
-Piccola a cosa pensi?
-James posso dirti una cosa senza che tu mi prendi per pazza
-Ci posso provare.
-Noi ci conosciamo da molto tempo. Giusto. Lui annuisce. -James è come se io avessi perso la memoria. Io non ricordo niente.
-Cosa?! Quindi tu non ricordi niente?
Scuoto la testa
-Quindi tu non ricordi...quel fatto...
-James se non ricordo niente è niente.
Viene verso di me e mi bacia con foga.
-Ti amo. L'importante è questo. Comunque...Eleonora è la tua migliore amica, lei diciamo che ti adora. Davvero tanto. Tua madre...
-No di loro mi ricordo!Passa avanti...
-Hai 22 anni. Tu odi Melissa, il sushi, mia madre e adori invece mio nipote Harry. Tu eri diciamo...eri arrogante, invece ora sembri un'altra persona. Sei diversa. Ti piaceva uscire la sera con o senza di me e ti vestivi con vestiti...troppo brutti per i miei gusti. Quando ti pareva uscivi con altri ragazzi oltre a me. Però nessuno doveva uscire con me.
-James...oddio come hai fatto a sopportarmi. Io...mi dispiace.
Guardavo James con dispiacere sembrava un bravo ragazzo.
Mi arriva un messaggio
_Charlie: bambola sta sera usciamo?
_Io: si. Ma dove?
_Charlie: ti vengo a prendere io.
****
Ho scoperto di avere un cane e in questo momento a casa mia c'è Eleonora. Si vede che finge. Si vede che è falsa!
-Faith tacchi 12 o 13?
-Nessuno dei due le ballerine.
-Cosa?! Da quando ti piacciono
-Da oggi...Eleonora come stai?
Nora sbarra gli occhi. Come se fosse sorpresa.
-Vuoi detta la verità? Male. I miei stanno per divorziare. Luke mi tradisce e...tu sembri...diversa.
-Lo so. Oggi non sei stata l'unica a dirmelo. Sono cambiata.
-Faith scusa se fingevo. Sembravo una marionetta io non voglio esserlo voglio essere me stessa.
Scoppia a piangere.
-Non ti preoccupare ora puoi. L'abbraccio mi sembra la cosa più giusta da fare.
-Ti voglio bene diciamo all'unisono.*****
-Faith c'è Nick. Come mai? Stai tradendo James? Domanda mia madre.
-No io non lo farei mai.
***
-Ciao bambolina niente rossetto?Oggi sai che userai tanto quelle labbra?
Ride. Ma è una risata malefica.
La sua moto poi fa paura.
-No. Sono venuta a dirti...
-Dai sali è tardi ne parliamo appena arriviamo. Mi lascio convincere.
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Angel Or Faith
Short StoryE se una nonna chiamasse sua nipote per far capovolgere delle situazioni create dal destino? E se il destino fosse Faith? Fede-Faith * Ogni cosa è possibile per chi crede.