Capitolo 1

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"Ridammi immediatamente la mia Nutella!" dissi iniziando a correre per la casa aprendo tutti i cassetti e le mensole cercando la Nutella.....la mia Nutella.
"Te la ridò se vieni con me a scuola" disse mio
fratello James affacciandosi dalla sua stanza.
"Piccolo diavoletto.....e va bene. Ma muoviti siamo già in ritardo!" dissi prendendo lo zaino e aprendo la porta di casa per farlo passare.
"Non sono piccolo!!" urlò scendendo le scale e correndo fuori.

Appena arrivammo a scuola in ritardo dopo aver corso per due isolati, corsetta mattutina che bello....James mi sorrise e si avviò verso il corridoio delle seconde, è più piccolo di me di un anno ma sembra più grande....per alcune ragazze potrebbe essere anche figo......potrebbe.

Arrivai in classe e, dopo essermi scusata con la prof per il ritardo, andai a sedermi al mio posto.
Elison mi guardò sorridendo mentre mi sedevo vicino a lei. Ci conoscevamo dalle medie ed è sempre stata la perfetta migliore amica. In questo periodo ci siamo viste poco dato che aveva praticamente un appuntamento al giorno, e non ne sono sorpresa, è davvero una ragazza adorabile: con i capelli castani lunghi fino a metà schiena e gli occhi azzurri, aveva metà della componente maschile di questa scuola ai suoi piedi.
Alzai gli occhi al cielo e sospirai ricordandomi che James non mi aveva ridato il barattolo di Nutella. Stronzo.

Dopo tre ore di inferno suonò la campanella ed io ero distrutta.
"Raggiungiamo gli altri?" mi chiese Elison.
Feci un cenno di assenso e andammo in giardino; mentre cercavamo i nostri amici in mezzo a tutto il casino che si era formato mio fratello mi passò  affianco e gli strappai dalle mani il mio tesoro.
"Stronza" mi disse e io mimai un Bye-bye con la bocca prima di essere trascinata via da Eli che probabilmente aveva visto il nostro gruppo.
"Ehi!" disse Josh dandomi un bacio e avvolgendo le braccia sulla mia vita. Sorrisi. Stavamo insieme da due anni e avevamo litigato soltanto una volta, era il ragazzo più dolce che conoscessi: aveva gli occhi castani e i capelli biondi scuro ed era mooolto più alto di me.
"Ok ok basta piccioncini, mi farete vomitare" disse Kevin facendo ridere tutti noi.
"Sei solo geloso perché loro stanno insieme
mentre tu sei solo!" gli rispose Elison ridendo
"Io? Da solo? Ma se sto con una ragazza diversa ogni settimana? E poi...ah, oh! Guai in arrivo!" disse e, da perfetto uomo maturo, si nascose dietro ad Eli.
Mi girai e mi venne il voltastomaco.
Jack e il suo gruppo di amici stava camminando spedito verso di noi, insieme a Cristal, la stessa tro-Cristal...volevo dire Cristal, che mi ha rovinato la vita fin dalla prima elementare, Cristal la puttana della scuola.
Non che gli altri componenti fossero migliori.
"Ehi sfigati!" borbottò lei ondeggiando la testa per far vedere a tutti i suoi capelli azzurri acceso.
"L'ultima volta che ci hai parlato è stato quando ti abbiamo quasi mandato a fuoco casa" borbottai io non rispondendo al suo amichevole saluto
"Non me lo ricordare!" squillò la strega "e comunque non sono qui per questo. Domani sera Jess dà una festa e, per quanto odi ammetterlo, sei abbastanza popolare qui quindi....lei ci terrebbe molto se tu venissi. Insieme a più persone possibili, ovvio"
Guardai Jess, che subito mi fece un sorriso timido, mi era sempre piaciuta, anche se non capivo perché stesse con delle persone così stronze.
"Certo Jessica, ci piacerebbe molto venire. Arriveremo per le otto, okay?" disse Josh rispondendo al posto mio
"Certo! Ci divertiremo" rispose entusiasta e, insieme a tutti gli altri, se ne andò
"Guarda che ti ho visto Kevin, risalderemo i conti un'altra volta" disse Jack che, fino a quel momento era stato zitto
"Andiamo, ancora con questa storia? Si è fatto tua sorella solo una volta! Ed è stato più di due anni fa!" protestò Tyler, un nostro amico, mentre Kevin aveva iniziato a tremare.
Jack non rispose e se ne andò.. Era un ragazzo alto e muscoloso e per questo era temuto da tutti. Ma anche amato: sarà andato a letto con tutte le ragazze della scuola che non hanno saputo resistere ai suoi occhi verdi.
"Ah, io non ci vado!" urlò Kevin interrompendo i miei pensieri
"Andiamo sarà divertente! E poi se ti picchia domani non dovrai più pensarci!" dissi guadagnandomi un'occhiata via da parte sua.
La campanella che indicava la fine della ricreazione suonò e così ognuno se ne andò per conto suo. Mentre tornavo a casa avrò chiesto a 20 persone della festa e solo uno rifiutò.

Finite le strazianti ore dopo la ricreazione non feci in tempo a salutare Eli che un oggetto non identificato mi piombò addosso facendomi cadere.
"Portami lo zaino, maggiordomo!" gridò James ridendo per la mia caduta alquanto imbarazzante
"Mai!" risposi alzandomi e corredo via
"A domani Eli!"
Non ho potuto sentire la sua risposta perché un esemplare di James selvatico urlante mi stava rincorrendo.
***
La sveglia questa mattina suonò prima del previsto facendomi quasi cadere dal letto. Guardo la porta e la vedo leggermente socchiusa.....James!
Presi una trombetta che conservavo apposta per questo genere di evenienze e andai verso la mia vittima che stava comodamente mangiando i suoi cereali e la suono! James fece cadere la tazza per terra e cadde dalla sedia.
"Te l'avevo detto di non provocarmi!" dissi saltellando
"Che tu sia maledetta figlia di satana!" disse ma io mi misi a ridere a metà frase.
Andai a cambiarmi e mentre mi truccavo sentii il campanello suonare
"Kathleen, vai tu a vedere chi è!" urlò mia madre, si urliamo molto noi, dall'altra stanza...odio quando le persone mi chiamano così, ormai mi chiamano praticamente tutti Kate.
Corsi verso la porta di corsa, aprendola.
"Ciao, vuoi venire a scuola con me? Ti devo parlare" disse Kevin visibilmente preoccupato
Non so se per il fatto che stasera ci sarà la festa a casa di Jess e suo fratello Jack. Oppure perché è a casa mia con i miei genitori in casa. Mi sento ancora in imbarazzo ripensando a quando venne a casa mia e per qualche strano motivo ci baciammo....con mia mamma che proprio in quel preciso istante entrò nella stanza. Mi proibì di rivederlo, ma era, e è tutt'ora, il mio migliore amico e non potevo abbandonarlo.
"Certo" dissi sorridendo "Io vado!" urlai a James
"Allora, mi sono preparato tutto il discorso. Non interrompermi: 1) Josh stasera è a cena con i suoi quindi mi ha detto che non può venire 2) visto che noi due siamo da soli mi chiedevo...si insomma...se volevi venire a quella cavolo di festa...con me?" tutto questo discorso lo aveva fatto in due secondi e io non mi ero ancora spostata dalla porta di casa mia. Iniziai a camminare. Poverino doveva essere molto agitato!
"Mi piacerebbe moltissimo venire alla festa con te, Kevin"
"Ok, ok! Non esagerare! Voglio dire...è solo una festa, no?" bisbigliò arrossendo
"Sarà anche l'ultima a cui andrai" dissi ridacchiando
"Già....ehi! Che bell'amica che sei!" sorrise "ok, io vado...quella di algebra non è proprio la prof più clemente che c'è!"
Non mi ero nemmeno accorta che eravamo già arrivati a scuola. Presi i libri dall'armadietto e andai in classe.

"È stato un po' difficile concentrarsi oggi a scuola con te che parlavi solo del tuo vestito" dissi rassegnata a Elison tornando a casa.
"Non avresti comunque ascoltato le lezioni" disse lei facendomi la linguaccia "oh, devo andare, sono in ritardo, ciao!" urlò correndo via.
Tornai a casa e stessi almeno un'ora davanti all'armadio a scegliere cosa mettere. Alla fine optai per una gonna a vita alta nera e una camicetta bianca che avevo comprato l'altro giorno. Mi feci una treccia di lato, mi truccai con dell'eye-liner, un po, di mascara e un lucidalabbra e corsi fuori perché erano già le 7:30!
"Non morire, non inondare la casa e soprattutto non toccare il MIO barattolo di Nutella da 1kg, INTESI?!" ordinai a mio fratello mettendomi le Dr. Martins.
"Va bene....mi chiedo come fai a mangiare tutta quella Nutella e a non ingrassare" borbottò lui mettendo a posto la Nutella.
Scossi la testa sorridendo e mi avviai verso Kevin che mi aspettava fuori
"Ehi! Andiamo a piedi?" chiesi sorridendogli
"Già, tanto è vicino. E poi stasera ci sono le stelle" disse ricambiando il sorriso. Alzai la testa e guardai il cielo. Era davvero bellissimo!
"Andiamo" disse prendendomi la mano.









Angolo autrici
Ciao mondo! Come va?
Questo è il primo capitolo di  Us, una storia nata un po' così a caso che potrebbe piacervi o farvi vomitare.....questo lo deciderete voi!
È la nostra prima storia quindi sappiamo che ci sono diversi errori e speriamo che voi possiate sorpassarli e godervi la storia...
Al prossimo capitolo!
~Enah

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