TORTA DI FRAGOLE(Prima parte) Raccontata da Seba

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La mia ragazza apprezzerà la prossima torta che le porteremo perché lei adora la torta di fragole. Dico sul serio, si è comprata persino una maglietta con su scritto "Keep calm and torta di fragole"! A volte penso che quella donna sia pazza, ma ha un cuore d'oro.
Un po' sono preoccupato per lei, perché ha voluto fare da custode alle torte leggendarie e se qualche maniaco venisse a sapere che lei ne ha ben tre in questo momento la andrebbe sicuramente a trovare(e non con buone intenzioni, s'intende). Comunque, meglio lasciar perdere questo pensiero altrimenti non riuscirei a concentrarmi sulla missione.
<<Borghe, quanto manca?>> Stiamo viaggiando sul treno che deve portarci a Roma e siamo in viaggio da circa trenta minuti.
<<Un'ora e mezza>> Risponde Borghe. Abbiamo preso uno di quei treni ad alta velocità.
<<Scommetto che la Torta di Fragole si trova al Colosseo!>> Azzarda Pietro.
<<No, incredibile ma vero si trova in tutt'altro posto.>> Risponde Borghe e il suo sorriso mi fa pensare che sia un luogo interessante.
<<Dove precisamente?>> Chiedo io.
<<Semplice, al Rainbow Magic Land!>> Rimango di stucco, non credevo che una Torta Graal si trovasse in un parco divertimenti.
<<Santo cielo, ci saranno un sacco di cinni!>> Dico io. Non pensate male, io adoro i bambini... sono così carini! Ma tutti insieme possono diventare una macchina di distruzione di massa!
<<Che scatole...>> Commento ancora.
<<Ogni cosa ha il suo prezzo.>> Risponde saggiamente Borghe. Ma che vada a farsi friggere, manco fosse lui il capo. Dice sempre "Non è mica una passeggiata trovare tutte le Torta Graal e bla bla bla"e non è neanche lui che scopre dove si trovano. Infatti è una mente superiore che le scova, ci manda per e-mail la loro posizione e ci fa trovare i soldi per i viaggi. Fino adesso non avrete mica pensato che eravamo noi a pagarci tutti questi viaggi, vero? Non siamo così ricchi, o almeno, non ancora. Comunque, noi la chiamiamo semplicemente "Madre" e non sappiamo neanche come sia fatta, però so di certo che il capo è lei, noi siamo solo i suoi allievi. E Borghe,ovviamente, si comporta come se fosse lui il comandante in questione, quello che emana gli ordini e a me questa cosa da sui nervi. Ci vedo più Pietro come capo. No, sto impazzendo. Pietro sarà anche molto potente ma non è assolutamente adatto a fare il capo. Rimango solo io... Forse, se guadagnassi la fiducia di Madre potrebbe eleggermi capo di questo team...
<<Seba ci sei?>> La voce di Pietro mi risveglia dai miei pensieri<<Dobbiamo scendere, siamo arrivati>>
Scesi dal treno cominciamo a muoverci verso il parco dei cinni dement... cioè volevo dire, verso il parco dei divertimenti.
<<In che attrazione si trova la torta?>> Chiedo, giusto per essere informato.
<<Nella Casa Stregata>> Risponde con noncuranza il capetto. Inoltre, dovete sapere che Borghe è il più basso di noi tre. È un puffo brufoloso.
<<No,vi prego! Nella Casa Stregata non ci voglio andare>> Si lamenta Pietro. Infatti è un fifone incredibile. Ogni volta che guardiamo un film insieme, anche se ha un nome banale come "Dino e la macchina del tempo", chiede<<Maaaaa, è un horror? No perché se è un horror non lo guardo>> Ha quasi18 anni ormai, dovrebbe conoscere la differenza tra realtà e fantasia(lo so, lo so, se uno ha paura non può farci niente, però cavolo, è un film!).
Stiamo per entrare nell'attrazione, ma Pietro non si vuole convincere a salire.
<<Dai vieni, dobbiamo solo fare metà percorso, poi scenderemo!>> Lo incita Borghe.
<<Lascialo perdere, il nostro Scooby-Doo ha troppa paura per salire su questa giostra>> Dico, forse sono stato un po' freddo ma è la verità: non è colpa mia se Pietro è fatto così.
<<Mi sa che sei stato troppo duro con Pietro>> Mi fa notare anche Borghe.
<<Che ci posso fare? Ho detto solo la verità!>>
Scendiamo nel punto stabilito, Borghe apre una porta apparentemente finta, ma che rivela un corridoio illuminato da alcune fiaccole. Ad un certo punto sentiamo alcuni rumori di passi, probabilmente è il custode della Torta Graal.
<<Dobbiamo stare con gli occhi aperti, stavolta siamo solo in due ad affrontare il mostro>> Avverte Borghe. Ma dai? Non lo avevo notato! Come sempre le parole di Borghe mi aprono nuovi orizzonti. Arriviamo infine nella stanza della torta leggendaria, ma non notiamo nessun mostro gigante o cavallo di cioccolata. Questo fatto mi sorprende.
<<Ehi voi, chi siete?>> Grida Borghe e solo ora mi accorgo che attorno alla torta ci sono tre figure umane. Quando si girano mi viene un colpo al cuore: sono tre ragazze.
<<Noi siamo le SweetGirls>> Risponde la ragazza al centro<<Non so che intenzioni abbiate, ma la torta è nostra>>
<<Molto piacere>> Risponde sarcastico Borghe<<Noi siamo i Punkthecake e non vi lasceremo prendere quella torta!>>
<<Siete un team?>> La tipa a sinistra si mette a ridere<<Solitamente un team è composto da tre persone>>
<<Sì, anche noi siamo in tre... peccato che l'altro membro abbia troppa paura per entrare nella Casa Stregata>> Affermo e loro si mettono nuovamente a ridere.
<<Lasciamo perdere, immagino che non ve ne andrete eh?>> Ci chiede quella a destra e noi scuotiamo la testa, all'unisono<< Bene bene, allora vi manderemo via a suon di forchettate!>> Ed estrae dalla tasca una forchetta molto simile al cucchiaio di Borghe, infatti è in grado di allungarsi. E un secondo dopo, la battaglia comincia... Non lo avrei mai detto ma, in questo momento sarebbe utile Pietro!

Ciao ragazzi! Scusate i mesi d'assenza! Questo è il nuovo capitolo della storia! Fatemi sapere cosa ne pensate! E tranquilli, aggiornerò più spesso!

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 06, 2016 ⏰

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Punkthecake Adventure: Alla ricerca delle Torte GraalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora