Mary é una ragazza di 16 anni alta,occhi azzurri, capelli biondo e una anima d'oro. Mary dovra superare una dura prova il trasferimento che perlei restera difficile.
Pero Mary incontrerà tre persone importanti due gemelli al meet&greet e una lo...
*Ammirate per favore la sua bellezza. Grayson mi fa impazzire. Sta in Italiaaaa.*
Qualche ora dopo
"Tu si che ci sai fare, l'ho hai fatto così bene, la prossima volta ricambio." Grayson mi fa l'occhiolino.
"Di che parli?"
"Non fare finta di non saperlo, piccola."
"Ti ho già detto di lasciar perdere, ok? Mi sento a disagio e poi non siamo andati troppo oltre."
"Si certo. Vado un'attimo al bagno."
"Va bene."
Mi sdraio sul letto e guardo le notificazioni sul mio cellulare.
bzz,bzz
Ricevo un messaggio da Matthew.
I message:
Da Matthew:
Ciao piccolina mia.<3
A Matthew:
Nn sono tua e nn chiamarmi piccola. Solo Grayson può.
Da Matthew:
Sto bene anche io, grz per l'interesse.*faccina con la lingua*
A Matthew:
Bene dimmi cosa vuoi e lasciami subito in pace. Nn dovrei neanche risponderti sinceramente.
Da Matthew:
Cosa ti fa pensare che io voglia qualcosa da te?
A Matthew:
OK basta se continui così nn ti parlo più.
Da Matthew:
In effetti vorrei qualcosa, x fav mi vorrei scusare con te per quello che è successo a scuola, ti offro anche una bevanda pagata da me al Starbucks. Ci vediamo alle 9:30 vicino alla caffetteria, ti asp. Se vieni significa che mi hai perdonato e invece se non vieni lo capisco perfettamente.
Oddio ora cosa faccio ci vado o no? Vorrei fare pace con Matthew, non voglio avere problemi con lui per tutti gli anni scolastici perché a me piace essere amichevole con tutti.
"Che fai? Ti vedo...come dire...strana."
Non posso dire a Grayson la verità, ho paura per come potrebbe reagire.
"No,no è apposto. Mia madre mi ha chiesto se potevo comprarle la frutta perché ora loro sono occupati, ma non ne ho proprio la voglia di farlo."
"A quest'ora di notte? Sono le 9:20 e non sono sicuro che adesso trovi un negozio aperto. Però si può tentare ci vado io se vuoi."
"Grazie mille ma faccio da sola così mamma non vedrà che sono pigra."
"O-Ok, ma lasciati almeno accompagnare. Ho la macchina e fuori è buio." Insiste.
"Grazie ma, NON FA N.I.E.N.T.E. Non sono più piccola ormai e ti preoccupi tanto per nulla quando il negozio si trova a soltanto qualche passo da casa tua." Rido
"Va bene ti lascio, fai presto ma comunque stai attenta e guardati sempre alle spalle quando cammini."
"Mammamia sembri mio padre. Ciao a tra poco amore." Gli do un piccolo bacino sulla guancia.
Mi metto la felpa nera e bianca di adidas ed esco.
Chiedo al tassista il conto e scendo dalla macchina. Vedo Matthew appoggiato al muro e mi sorride quando mi vede.
"Ciao, grazie per essere venuta. Questo significa molto per me." Dice mentre cerca di abbracciarmi ma io mi sposto in fretta.
"Non prenderci tanta confidenza che ancora non ti ho perdonato completamente."
"Mi hai già perdonato dimostrandomi che sei venuta qui. Comunque voglio sinceramente darti delle scuse non era assolutamente mia intenzione dirti quelle cose. Vieni andiamo dentro Starbucks così ti offro un frappè al cioccolato con la panna sopra la tua preferita."
"Come fai a saperlo che è la mia preferita."
"Praticament ti stalkero ovunque sui social."
Lo guardo strano.
"Ma dai sto scherzando, lo hai confermato tu stessa su twitter 'Io amo ilfrappè al cioccolato con la panna sopra #Starbucks #Chocolate' hai messo pure la foto
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"A ok grazie. Ti ridarò i soldi per il frappè."
"Ah non fa niente per i soldi...." Usciamo dalla caffetteria.
"...ma in tal caso non mi dispiacerebbe essere ripagato con qualcos'altro" Si avvicina lentamente ma anche pericolosamente.
"Ehi ricordati quello che ti ho detto nonostante ti abbia perdonato io sto ancora insieme a Grayson." Dico mentre indietreggio.
"Ma dai calmati volevo solo un abbraccio. Lo sai...da amici."
Mi fermo e mi arrendo. Allargo le braccia ma lui subito appoggia il suo frappè e mi bacia stringendomi fortemente nei fianchi così io non possa uscire. Non è giusto, come è possibile che io ci sia cascata ancora, mi dimeno ma non ci riesco.
Grayson's POV
Aspetto Mary ormai da trenta minuti e non si è fatta presente.
"Ethan secondo te sta bene? Il negozio si trova a soli cinque passi da qui non sarà andata lontano. E se qualcuno l'ha rapita?"
"Non essere drammatico, forse avrà incontrato una sua amica e si sono messe a chiacchierare come tutte le ragazze fanno. Però se non ti fidi vai a a cercarla."
"Ok ci vediamo."
"Ciao"
Entro nella mia stanza e vedo sul mio comodino il cellulare di Mary. Mi dispiace farlo ma vorrei controllare che cosa le ha chiesto veramente di fare sua madre, perché l'ho vista troppo strana.
Accendo il cellulare e apro i messaggi. L'ultima persona con qui ha parlato è con...Matthew?
"Vieni vicino alla caffetteria alle 9:30 ti aspetto...CHE COSA!!!???"
Prendo le chiavi e esco sbattendo la porta, prendo un taxi, dico l'indirizzo e comincio a cercare Mary.
Quando i miei occhi incontrano Matthew e Mary baciarsi in un angolino il mondo mi casca addosso.
Mary's POV
Cerco di dimenarmi ancora di più ma mi sento male e spingo Matthew quando vedo Grayson schioccato.
