La scuola.
Dovrebbe essere un luogo importante dove i ragazzi possano imparare sentendosi a casa.
"Voi siete il futuro, voi siete la nostra unica via di salvezza" disse il preside quattro anni fa, durante la riunione di benvenuto.
Pensando a queste parole pronunciate da lui con così tanto sentimento, non posso fare altro che scoppiare in una rumorosa risata.
La scuola è la nostra prigione, noi ragazzi veniamo continuamente messi l'uno contro l'altro.
Non ci viene insegnato il lavoro di squadra e la solidarietà come dovrebbe essere, ma ad essere perennemente in competizione.
L'alunno con voti più alti viene visto di buon occhio dai professori, elogiato e trattato meglio degli altri, al contrario di quello con i voti più bassi.
È una continua lotta contro i professori che si vantano di essere superiori solo per l'età, è una continua lotta contro i nostri coetanei che notano ogni tuo piccolo difetto e lo usano per farti del male.
"Ognuno di noi è un genio.
Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà tutta là vita a credersi stupido"
Albert Einstein
