Le minacce

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Sto entrando in classe quando vedo un odio sul mio banco.
Lo giro ed era la mia foto.
Rimango sbigottita.
Non ho più parole.
La accartaccio e la butto nello zaino.
S(sara amica): che succede?
B: che hai?
Mi chiedono scuotendomi.
B: Luna? Parla...
Io rimango a fissare fuori dalla finestra senza né girarsi né parlare.
Provo solo ribrezzo per ciò che ero prima.
S: raccontanci..
Mi scuote ancora, mi giro violentemente e dico arrabbiata
L: NON CAPITE CHE VOGLIO CHE MI LASCIATE IN PACE?!
Entra la prof ed io esco dalla classe.
Prof: Smith...Non può uscire.....
Dice urlandomi dietro.
Mi chiudo in bagno.
L: non ce la faccio più.
Sono qua da poco ma già sono stanca.
Ho sofferto molto nella mia vita.
Un altra volta così non voglio più stare, ora dico 'basta'.
'basta' a tutto.

Apro la porta e vedo che non c'è nessuno.
Vado nel cortile senza farmi beccare e come pensavo c'è il cancello aperto.
Esco fuori e vado in farmacia.

Torno a casa e per fortuna i miei sono al lavoro.
Salgo in camera e le nascondo.
L: non ora, ma manca poco!
Mi dico guardandomi allo specchio.
Sento la porta chiudersi e capisco che è tornata mia madre.
Scendo e le dico che mancavano dei prof e siamo usciti prima.
M: va bene, preparo da mangiare
L: non ho fame
M: amore, è da due giorni che ti sento dire la stessa frase, che succede?
L: solo che non ho fame ecco
M: sicura? Ti devo così....sciupata, strana....racconta
L: sto bene, tranquilla
Tornai in camera.

Da sconosciuto
Gli avvertimenti te li ho dati.
Ora sta a te.....

Quel messaggio mi rabbrividì.
Insomma cosa faccio?

*il giorno seguente*

Arrivata a scuola la prof, mi prese da parte e mi fece un discorso lungo un ora.
Che palle!!
B: tu sei scema!!
Mi dice ben con fare arrabbiato.
Mi prende da parte Sara e mi chiede che fosse successo ho deciso di raccontarle della foto e dei messaggi e del tipo.
Non ho raccontato tutta la storia perché non so se l'osso fidarmi ciecamente di lei, ma solo le ultime cose.
S: ti aiuterò, tranquilla
Dice abbracciandomi.
Nessuno mi aveva mai abbracciato così, con....amore, oserei dire.

POV'S BENJI
Vorrei capire cosa cavolo è successo a Luna, insomma per ridursi in quel modo.
Chiamo Sara e le chiedo di spiegarmi
S: scusami ma non posso dire nulla
B: voglio aiutarla capisci
S: bene allora se la vuoi aiutAre con fare più domande, grazie
B: è grave?
S: non posso dirti nulla
B: ok, è grave....

POV'S LUNA
Per tutta la lezione ho guardato fuori dalla finestra.
Quando all'improvviso mi vivrò il telefono lo presi e lessi

Da sconosciuto
So tutto di te.
E se vuoi che gli altri non sappiano nulla, segui le mie regole.
Te le dirò più avanti.
Posso diventare pericoloso, attenta!

Spalancano gli occhi per la minaccia.
Ora si che ho paura.
Sara, la mia amica della classe, mi toccò la spalla e mi chiese cosa avessi, gli porsi il telefono e lesse.
Dopo un paio di secondi sentì una lacrima rifarmi il viso velocemente.

(Continua.....)

Il passato di Luna Smith /Benjamin Mascolo/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora