Oggi è l'ultimo giorno di scuola. L'ultimo giorno in cui dovrò andare in questo carcere.
Appena suona la campanella esco dalla classe e una volta fuori dalla scuola saluto la mia migliore amica Annalisa e mi dirigo verso casa.
Comunque, io mi chiamo Giulia, ho 14 anni e sono di Milano. Abito insieme ai miei genitori e ho una sorellina più piccola, ha 8 anni. La mia felicità più grande ha un nome: MARCO LEONARDI. marco è l'unica persona che, anche se non sa neanche della mia esistenza, nei momenti più difficili mi aiuta, è sempre lì a farmi sorridere. A lui devo tutto. È solo grazie a lui se ora sono come sono. Non ho mai avuto l'occasione di incontrarlo perché i miei genitori non mi capiscono, secondo loro non è una cosa importante, secondo loro è solo una cotta adolescenziale che prima o poi passerà, ma per me è molto di più.
Appena entro in casa, vado in cucina e mi ritrovo i miei genitori seduti al tavolo che mi guardano con tristezza agli occhi. <tesoro siediti, ti dobbiamo dire una cosa.> mi disse mia mamma con un velo di tristezza in viso. <fra una settima dobbiamo partire.> disse mio papà tranquillo.
CONTINUA...lo so, è corto. Appena arriviamo ad almeno 5 voti continuo e lo faccio più lungo.✈️
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Marco leonardi saved me.⚓️
Fiksi PenggemarQuesta storia parlerà di una ragazza innamorata di una persona che non sa nemmeno della sua esistenza. Per scoprire quello che le succederà dopo che il papà le dice che si dovranno trasferire a Catania per motivi di lavoro,