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- sono arrivata a rovinarti un altro anno di scuola!! - le dico

- Sofiaaaaaa - urla e mi abbraccia - ora corriamo a prendere i posti migliori e che ci terremo per tutto l'anno-

andiamo in classe e ci mettiamo in seconda fila accanto alle finestre, iniziamo a parlare di tutto quello che è successo quest'estate.

lei si è fidanzata, ha tagliato i capelli e ha messo su 3 kg. io sono sempre single, soliti capelli lunghi e... niente la solita sfigata.

- non dire così! sei diventata una figa, non hai visto Carlotta come ti ha squadrata quando sei entrata?! - mi dice Melissa

- si si l'ho vista e anche Elisa... che puttanone - ridiamo

il primo giorno ovviamente non facciamo mai niente, abbiamo due ore buche perché la professoressa di matematica non è ancora arrivata così ci mettiamo a parlare col bidello.

- mi accompagni alle macchinette? - mi chiede Alessandro

- certo - gli sorrido

con Alessandro non ho mai parlato  molto, è cambiato molto però, è più alto, ha messo su un po' di muscoli e beh... è proprio un bel ragazzo.

stavamo camminando quando mi mette un braccio attorno alle spalle lasciandomi spiazzata. Arriviamo davanti alle macchinette, prende quello che deve prendere e torniamo in classe.

- ragazze vi va di venire ad una festa sabato sera?!- chiede Alessandro fuori da scuola - viene anche Jhon -

- siiii !!! - dico entusiasta

Mely mi guarda stupita, lei non è una da feste e non lo ero neanch'io ma sono cambiata molto...

- Sof veramente?! Ora che siamo in terza ti ribelli? - ride

- ma si perché no? ci divertiamo -

- pazza!! comunque anche volendo io non posso devo sistemare delle cose a casa, ora vado che perdo il pullman- scappa via

- tu quindi ci sei? - mi chiede Ale

- certo, ci vediamo domani a scuola ragassuoli - li saluto

raggiungo Alessandra, la mia migliore amica, davanti all'altra entrata. Neanche il tempo di aprire bocca che mi dice di avermi vista con Alessandro.

- si... mi ha invitata ad una festa ma non pensare male perché è solo un amico-

- se certo... dai andiamo a prendere il pullman -

Vado a mangiare da lei e poi usciamo con gli altri.

fino a sabato va avanti così dato che non abbiamo nulla da fare, sabato mattina tra la quarta e l'ultima ora  Alessandro mi raggiunge mentre vado in bagno.

- ei dove vai? -

- in bagno...-

entro e lo fa anche lui, dato che i bagni  sono sia maschili che femminili

- no ti prego, aspettami fuori - dico imbarazzata

- d'accordo tranquilla - mi sorride per poi uscire

quando esco dopo essermi lavata le mani lui è ancora li che si guarda attorno

-eccomi, dimmi tutto -

- no ecco la festa è vicino a casa mia e avevo pensato che se vuoi puoi venire da me un po' prima e andiamo assieme -

- certo volentieri -

torniamo in classe e ogni tanto lo vedo che mi guarda, mi mette così in imbarazzo ma allo stesso tempo mi fa stare bene...


(...)


Alessandra si è offerta, o meglio autoinvitata, a casa mia per aiutarmi a scegliere cosa mettere... Mi aiuta a stirarmi i capelli e poi tira fuori dei Jeans blu strappati a vita alta, una canotta bianca e una camicetta sempre bianca semitrasparente. Ai piedi le mie superstar bianche, mi trucco con un po' di fondotinta, mascara e una tinta per le labbra bordeaux.

- cazzo, stai da dio!- mi dice

- dici? non lo so... aiuto non conosco nessuno -

- tranquilla che Alessandro ti starà appiccicato - ride

prendo la borsa con telefono e soldi e cazzate varie...

- mamma io vado -

- si tesoro, salutami Alessandro e Jhon -

- non so se torno a casa a dormire...-

- d'accordo ci sentiamo poi...-

salgo sul motorino e dopo aver accompagnato Alessandra vado a casa di Alessandro, mi fa mettere il motorino nel suo cortile e mi invita dentro.








la solitudine del numero unoWhere stories live. Discover now