Era una fredda notte d'inverno, Dominic aveva solo otto anni. Si trovava raggomitolato nel suo letto cercando di scaldarsi quando ad un certo punto sentì dei rumori provenire probabilmente dallo scantinato, difficile dirlo considerando che la sua vecchia casa aveva ben tre piani e a viverci erano solo lui e i suoi genitori.
All'inizio non ebbe il coraggio e la voglia di alzarsi per capire cosa fosse, ma poi il rumore si fece sempre più forte e insistente. Appoggiò lentamente i piedi sul pavimento gelido, e passo dopo passo si avviò verso il piano inferiore. Percorrendo le scale riuscì ad avvertire una voce femminile bisbigliante...I rumori cessarono.
Continuò ad avanzare, una bambola poggiata su una mensola della cucina catturó la sua attenzione. La madre le collezionava ma quella era fuori posto. Era lì e lo fissava, con quegli occhi azzurri e penetranti, percepiva un'anima, era lì e aveva otto anni cazzo, ma era certo che quella bambola lo stesse guardando con disperazione.
Dominic sobbalzò dalla paura all'udire dei passi in lontanza e ricordò il motivo per cui era sceso al piano inferiore, quindi si voltó e proseguí verso lo scantinato. La porta era spalancata e dalla stanza proveniva un odore sgradevole.
- STRAPPERÁ GLI OCCHI ANCHE A TE LO SAI?
Dominic si girò nuovamente verso la cucina... ma la bambola non c'era più.
Sentí qualcosa che si stava arrampicando sulla sua gamba, lancio un grido e si svegliò.
Era tutto un sogno.
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The Dollhouse
HororUn ragazzo. Un passato oscuro. Presenze disturbanti e voglia di trovare risposte. Siete sicuri di poter affrontare la verità?