Il ragazzo delle foto

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Oggi praticamente a scuola non abbiamo fatto niente, perché siamo andati in una scuola superiore per "l'inaugurazione della nuova Sala Multimediale" (non fate domande).
Ovviamente nessuno ha capito niente, erano tutti impegnati a chiacchierare e a capire se domani c'era realmente il compito di italiano.
Ma, devo dire la verità, neanche io sono stata tanto attenta; la mia mente era concentrata su un ragazzo di quella scuola, un ragazzo vestito completamente di nero, con un giubbotto di pelle e uno zaino (anch'esso nero) con un piccolo teschio raffigurato in alto a destra. Delle scarpe non vi so dire, non ci ho fatto caso, ma credo nere (chi mette le scarpe rosse con maglia e pantalone neri?).
Aveva una fotocamera Canon in mano e scattava foto a ripetizione di tutto ciò che succedeva. Sembrava che il suo "lavoro" gli piacesse, si divertiva.
Aveva gli occhi neri, come i capelli rasati ai lati e ricci sopra, gli occhiali e alcune lentiggini sulle guance bianche.
Si spostava da una parte all'altra della gigantesca Aula Magna dalle sedie verdi.
Osservavo i suoi movimenti: era scaltro, ma non troppo, veloce nella messa a fuoco e lento nel scattare. Aspettava il momento perfetto.
Mi ricordava Nico Di Angelo, un personaggio del libro di Percy Jackson, versione più allegra, più appassionata.






Ciao Gentaglia 💕📷
Non so perché ho fatto questo capitolo (no, in realtà lo so)!
Volevo solo raccontare questo fatto molto #truestory (giuro) in modo più tumblah. 📸
Comunque hug_me_peeta si è ressa conto che quel ragazzo che ho descritto era un fanboy che aveva incontrato in libreria qualche settimana fa ed io ero tipo: 😱😏😍

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