I PROBLEMI DELL'ESSERE DONNA

IL PRIMO APPUNTAMENTO

Buongiorno persone tanto carine che hanno ancora costantemente sbatti di leggere le cazzate che scrivo nonostante esse vengano pubblicate a mesi di distacco l'une dalle altre.

BENE. Come penso abbiate capito , a meno che voi non siate scemi e/o analfabeti, quest oggi siamo tutti qui riuniti ad affrontare una delle paranoie e dei disagi più grandi per una donna.

Il primo appuntamento.

Partiamo con la preparazione: Doccia. E qui già ci fermiamo. Che shampoo uso? Ricci boccolosi o lisci perfetti? Perchè se usassi lisci perfetti magari poi risulto monotona ma ricci sarebbero troppo complicati da gestire. E se mi si forma un nodo? 
Okay, ho scelto lo shampoo del cane, così per essere sicura, eh? e successivamente arriva il momento del trucco. 

WAIT WAIT WAIT WAIT.

Ti piace vincere facile? EH no tesoro, beh, hai delle gambe con dei peli di tre mesi che rimandi sempre a depilare per via di "Eh ma tanto è inverno".
La ceretta è ormai imminente... ma tanto mica ti deve guardare le gambe insomma, andrai con i pantaloni lunghi, giusto? 
E se poi mi invita a casa sua? Meglio rifiutare la prima volta vero? O forse un'avventura per questa notte è ciò che voglio?
Beh, una scopata non vale trenta minuti di sofferenza per togliere una foresta pluviale dal suolo, quindi no. Niente sesso al primo appuntamento. 

Posso anche saltare la parte della scelta dell'abito perchè, suvvia, sappiamo tutti molto bene che richiede concentrazioni e ore e ore di pratiche per poi arrivare al risultato di: "Ohi, ti ricordi quel vestito verde che hai indossato al ricevimento delle nozze della cugina di Zia Filiberta quattro anni fa? me lo presteresti?".

E quindi è arrivato il momento,  scendi di casa, e davanti al portone si trova una macchina ad aspettarmi.

ORA. Prendiamo in causa 2 possibilità. E' un ragazzo conosciuto su facebook. Apro la portiera. "Ehi" saluto. E così mi prendo 20 secondi, ne troppi ne troppo pochi, per osservarlo. E mi accorgo che è tutta un'altra cosa che nel suo profilo. E' brutto e puzza, solita sfiga.
"Potresti lasciarmi a casa? Ho un accidentato mal di pancia" vorresti dire, ma sei obbligata a passare la serata in compagnia di quel ragazzo, che risulta anche antipatico e collo.
Paga lui, ovviamente. E se poi si fa i film mentali e pensa che gliela do? Nah, paga lui. Almeno io ci rimedio una cena gratis. E non gliela do lo stesso.
Durante la serata ti fai un sacco di piani per mandare all'aria tutto, resti mezz'ora in bagno, tenti di far scoppiare un incendio SOLO per poter tornare a casa perchè con quell'essere non ce la fai più.
La serata sembra quasi al termine, arriva la cameriera, e chiede se volete un dolce. Giri la testa, la fulmini con lo sguardo e gridi: "NOOOOOO" per poi alzarti e chiedere il conto.
La serata è finita, o quasi. Manca il bacio, si, quello che lui sta cercando da svariato tempo di darti e che tu rifiuti sempre. Ma è scemo? Non ha capito di fare schifo?
"Ti do un bacino se chiudi gli occhi" e la tua ultima speranza è la fuga mentre lui è in uno stato di incoscienza. 

MISSIONE COMPIUTA: serata finita.

MA se il suddetto ragazzo di facebook si presenta invece come un figo, tu inizierai NON a escogitare un piano per fuggire (Come nel primo caso); ma a cercarne uno per sembrare più carina, stringere le tette per farle sembrare più grandi e fare una voce roca e sensuale. Cioè, dovrebbe essere roca e sensuale, ma alla fine più che sexy, sembri un orco appena castrato.
Arrivate a ristorante, lui ti invita a sedere e mormora: "Ciao Mila, le app d'incontri al buio funzionano bene vedo".
Io non sono MIla ed evidentemente lui ha sbagliato persona. "S-s-siiiii. INFatti!!!" butti un po' di enfasi. Se hai culo non se ne accorge, ma tanto succederà prima o poi, perchè non hai culo.
FIGURA DI MERDAAAAA.

Potrei raccontare altre possibilità, se volete sentirle commentate con "BANANA" e io le scriverò in un altro capitolo. MAgari entro il 2016. AHAHAHAHAH, non ci credo neanche io. 

baci baci, ciao,