Capitolo 2

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Mi sono appena svegliata e oggi c'è anche scuola,iniziamo bene.

Mi alzo e vado in bagno,mi lavo per poi vestirmi e sistemarmi lo zaino,mi preparo un panino e lo metto dentro lo zaino per poi uscire di casa e chiudere la porta a chiave.

5 minuti dopo

Arrivo a scuola e vedo che non è cambiato proprio niente,ci sono sempre gli stessi gruppi,i fighetti,i nerd,gli studiosi,le oche della scuola,le cheerleader,e tutti gli altri,ad un tratto vedo il suo gruppo,si esatto il gruppo del mio ex migliore amico,volete sapere perché adesso è ex?

Non ce molto da raccontare in poche parole visto che le nostre madri erano amiche,quindi anche l'estate noi ci potevamo vedere,ma no quella fu l'unica estate in cui non ci andammo in seguito al ritorno a scuola lui era piu distaccato nei miei confronti,io cercavo di avvicinarmi e di scherzare come al solito ma lui mi era indifferente,inizio a frequentare i soliti "fighi" della scuola e BOOM la nostra amicizia se ne era andata,per una sola fottuta estate.

Quindi fu cosi che adesso non siamo più amici,sembra stargli bene e anche a me stranamente.

Mi avvio all'interno della scuola andando verso il mio armadietto,le ragazze prima mi guardano e poi bisbigliano all'orecchio,non vedo cosa ci sia da bisbigliare tanto,quindi decido di andare da loro.

Io:c'è cosi tanto da parlare alle mie spalle?se dovete dirmi qualcosa ditemela in faccia lo apprezzerei di più.dico questo con leggerezza come se la cosa non mi urtasse,infatti non mi urta per niente

R(ragazzo):stavamo dicendo che in giro si dice che tu sei la ex di Alex,e che sei diventata apatica subito dopo che lui ti ha mollata.

Io: non sono la ex di nessuno tanto meno di Alex noi due eravamo solo migliori amici e ora non lo siamo piu per un suo capriccio.

R:stai parlando seriamente?

Io:no sai sto scherzando,si è la verità.e adesso se vuoi dirlo in giro io non ti fermo,è lui a rimetterci.

Detto questo me ne vado verso il mio armadietto e la ragazza rimane a bocca aperta.

Poso dentro l'armadietto e prendo ciò che mi serve mettendolo dentro lo zaino,per poi chiuderlo e avere ovviamente una spinta da farmi sbattere contro esso,guardo subito chi è stato e non ci posso credere....è davvero lui che mi ha spinta?non ha mai usato farmi del male,solo a guardare senza fare niente mentre gli altri facevano quello che lui ha fatto ora a me,nel suo sguardo non c'era tristezza come al solito,questa volta era rabbia,evidentemente già la ragazza ha fatto il giro della scuola.

A:sei solo una puttana che non ha accettato il fatto di essere stata mollata.dice con rabbia e disprezzo.

Io gli rispondo come se niente fosse.

Io:non sono io quella che finge.

Subito sull'espressione dei suoi "amici" che stavano guardando la scena subito si incuriosirono,uno di loro mi prese sotto braccio e mi portò via.

Io:mi lasci?

Visto che non intendeva mollarmi mi scanso e torno li.

T(tutti):ci vuoi spiegare perché sarebbe un bugiardo?

A:non ce bisogno è ovvio che è fuori di testa.

Io:caro mio non sono fuori di testa.....ascoltate tutti,quelli che credono che io sia l'ex ragazza di questo imbecille vi dovete ricredere,io sono solo una sua ex migliore amica,che lui a voluto abbandonare per un suo capriccio,caro Ale il mondo non gira intorno a te,e la sfortuna arriva per tutti.

Dopo quello me ne vado in classe sentendo un peso in meno,come se mi fossi liberata.

*dopo due ore di lezione*

Io:prof posso andare in bagno?

P:si certo nel frattempo chiama la tua compagna che è li dentro da troppo tempo.

Vado in bagno e sento dei rumori dal bagno accanto,solo allora capisco che sono dei gemiti.

Io:potreste fare un po più piano?

R:è perché?

Io:perché devo pisciare Jasmine,adesso tornatene in classe che la professoressa ti cercava.

Dopo quello sento una risata maschile.

Sento una porta aprirsi di prepotenza e sbattersi.

Esco da quel bagno solo che mi ritrovo davanti un ragazzo leggermente castano ma anche sul biondo con gli occhi azzurri e devo dire che è anche molto carino.

Io:scusa ma tu sei per caso un trans oppure che cosa ci fai qua?

Lui scoppia in una sonora risata ma si ferma subito dopo

R:sei simpatica ragazzina.

Io:grazie me lo dicono in molti.bugia.comunque cosa vuoi?

R:volevo sapere se quello che hai detto oggi su Alex è la verità.dice diventando serio.

Io:e se non lo è cosa succederà?

R:niente solo che intanto tu hai fatto fare una pessima figura al tuo ex e che lui rimarrà con noi.

Io:ma tu gli credi sul serio?

R:in che senso?

Io:cioè lui vi dice che io sono una sua ex e voi gli credete?

R:beh perché non dovrei farlo?

Io:in tutti quegli anni passati con la sua amicizia ho imparato che è un gran bugiardo e questo me ne da la conferma,può anche essere che molte cose che vi ha detto solo solo delle menzogne.

R:quel gran figlio di puttana!

Io:no no stai calmo sua madre è una signora per bene.dico scherzando.

R:sei davvero simpatica mi ricorderò di te ma prima devo uccidere quello stronzo.

Detto questo se ne va capendo che quello che ho detto era tutto vero.

Ritorno in classe sotto lo sguardo omicida di jasmine.

*dopo 4 ore di lezione*

Sono uscita dalla classe sotto lo sguardo attento di tutti che avevano creato un varco come per farmi passare,mentre cammino in mezzo a tutte quelle persone sento un braccio posarmi sulla spalla mi giro e vedo che è il ragazzo di prima(si esatto quello che ho incontrato nel bagno),mentre mi sorrideva.

R:hey.

Io:ciao.

R:oh già scusa se prima non mi sono presentati io sono Nash!disse porgendomi la mano

Io:io sono lexie.dico stringendogliela ma lui subito dopo ci fa riprendere la stessa posizione di prima.

N:allora cosa mi racconti?

Io:direi niente.

N:perché sei cossi fredda?dice prendendomi la mano.

Io:boh.

N:perché sei fredda anche nel tono della voce?

Io:se te lo potessi dire..

N:allora dimmelo.

Io:ancora non posso.

Iniziai a camminare per uscire da scuola mentre lui mi seguiva.

N:facciamo la stessa strada?

Io:ok

Iniziammo a camminare chiacchierando cioè per lo piu parlava lui,pero era simpatico mi piaceva che nonostante io gli ero indifferente lui continuava a parlarmi amichevolmente.

Io:ciao

N:si ciao ci vediamo domani,ti passo a prendere io domani.

Io:ok.

Una ragazza morta nel tempoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora