10 anni dopo
(Annie's pov)
È sempre qualcosa di fantastico poter tornare a Londra, e questa volta insieme a mia figlio di quattro anni, Tom, e a mio marito, Eddie.
«Mamma! Mamma! Potrei mangiare un gelato?» chiede Tom, appena finisco di parlare al telefono.
«Certamente tesoro. Se vuoi, posso portarti alla gelateria dove andare molti anni fa.»
«Sìììì» dice entusiasta.
«Eddie, porto il bambino a prendere un gelato, torniamo tra un po'.»
«A dopo, tesoro»🔸🔹🔸
Entriamo nella gelateria. Tutto d'un tratto la mente si rinfresca di ricordi di moltissimi anni fa. Gli amici del liceo, i gelati presi la sera sul tardi, i fidanzati. E poi i ricordi di lui.
La persona che mi aveva fatto innamorare perdutamente, la causa del mio trasferimento.
Ma, ad un certo punto, il tintinnio del campanello della gelateria mi fa voltare verso la porta.
Rimango paralizzata. Guardo la persona che è entrata. È lui.
«Ciao, Annie.» sorride.
«Ciao, Tom.» ricambio il sorriso.
«Papà, papà, questa signorina ha il mio stesso nome!» dice la piccola bimba che tiene per mano.
«E io ho lo stesso nome di questo signore, mamma! Perché?» io e Tom sorridiamo.
«Sapete perché? Noi eravamo migliori amici, una volta. Vero, Annie?» annuisco debolmente.
«Beh, ci si vede in giro, Thomas.»
«Annie...»