-RICOMINCIAMO DA CAPO-HINNY AND ROMIONE~LOVE STORY~❤

capitolo 3: IL PICCOLO GIARDINETTO

Arrivammo a un piccolo coridoio fatto da alberi ad  alto fusto. Qua e la spuntavano dei piccoli fiorellini che davano un piccolo tocco di colore in più. Era solo una parte del piccolo paradiso!! C'erano anche degli strani, ma graziosi e stupendi volatili. Chiesi a Hermione: "ma che cosa sono questi?" "hai presente Luna?" "sì, certo" "ecco quelli sono i cosiddetti nargilli...solo chi h visto davvero la morte può vederli. Sono animali molto timidi, ma se hai fiducia in loro, questi possono rimanerti fedele per tutta la vita!". Io rimasi a guardarli: erano uno spettacolo immenso...erano di un colore bianco perlato e alcuni di questi portavano delle strisce rosa carne sul dorso....avevano anche delle ali stupende, morbidissime che se le toccavi non ti sembrava nemmeno ti toccare una sua ala. Poi i piccolini sembravano dei batuffoli di cotone...i piccoletti erano molto piccini da piccoli, misuravano per lo meno 12 centimetri, ma poi appena crescevano potevano arrivare a misurare anche 2 metri. Erano delle creature maestose!

"Sono come degli elfi" dissi io. "si, ma per chiamarli hai bisogno di un oggetto che un nargillo ti donerà, ma solo quello che te lo ha donato potrà venire in soccorso o in aiuto da te. Però non bisogna approfittarne, anche perchè se una persona lo inganna, potrebbe morire" "e come muoiono?" "hanno una morte molto strana, ma triste: quando l' inganno salata fuori, lui incomincia a sentirsi debole, crolla a terra perchè le gambe non riescono a sorreggere il peso del loro corpo e piano piano incomincia a diventare sempre più magro, fino a che non prende fuoco". Rimasi in silenzio per un po' di tempo. Nel frattempo camminvavmo e io ammiravo quel piccolo corridoio. A un certo punto ci fermammo davnti a un piccolo cancelletto fatto  di rami intreccianti con qualche rosellina in mezzo. Hermione con voce tremante (evidentemente stava per piangere) disse: "prometto di eserti fedele sempre, fino alla morte!". Appena finì di dire quella frase, il cancelletto si aprì con una musichetta e quando si aprì del tutto c'era il vero e proprio paradiso: al centro del giardinetto c'era una fontana, ma dalla fontana non usciva dell'acqua, bensì delle stelle seguite da una polverina argentea...quella pioggia di stelle e polverina era prodotta dalla bacchetta di Fred! C'erano anche dei patronus che giocavano insieme : il cavallo, la lontra, il conglio, la lepre, la tigre, il cane e tanti altri. Il cavallo e la lontra si avvicinarono a noi e ci aiutarono a portare il vassoio in un angolino pienso di rose e margherite. Incominciammo a parlare e nel frattempo mangiavamo.