-RICOMINCIAMO DA CAPO-HINNY AND ROMIONE~LOVE STORY~❤

capitolo 9: Il giorno della partita!

driiiiiiiiiiiiin, driiiiiiiiiiiiiiiiiinnnnnn!!!

Prima o poi butto quella sveglia fuori dalla finestra! Possibile che in questa casa non si può dormire in pace?!? Decido alla fine di alzarmi e, mezza dormiente, raggiungo la cucina dove mia mamma stava preparando la colazione. "Hermione Granger, per quale motivo non mi hai svegliata quando ti svegliata te?" chiesi a herm con l'impressione di avere una faccia seria (cosa che invece non avevo, facevo ridere i polli!). "Per tua informazione, Ginevra Weasley, ho provato a svegliarti più di 5 volte, ma te hai il sonno pesante... Secondo me avere il sonno pesante è un vizio di famiglia!" disse una riccia tra il serio e il divertito. Successivamente non dissi niente, avevo troppa fame per stare li a discutere perchè la Granger non mi avesse svegliata prima. Finita la colazione, mi diressi in bagno e mi preparai per la partita contro i Malfoy....PER TUTTE LE MUTANDE DI MERLINO!!!!!!!!!!!ECCO COSA C'ERA OGGI DI COSI' IMPORTANTE!! Feci una doccia veloce, con un incantesimo mi asciugai i capelli e mi misi la mia divisa vecchia di Hogwarts. Quanti ricordi con quella divisa! Okay, i Malfoy (e sicuramente parenti e amici) sarebbero arrivati a momenti e io mi devo assolutamente allenare un po' prima della partita. Noi avevamo deciso di mettere in campo i seguenti: i cacciatori saremmo stati io, Charlie e Bill; i battitori George e Hermione (stranamente sono riuscita a convincerla); il cercatore Harry e il portiere Ron. Tutti eravamo molto agitati, ma quelli che a momenti avevano una crisi di nervi erano Ron e Hermione. Sapevo lo schema di gioco dei Malfoy (ovvero, c'era solo Draco dei Malfoy... In pratica era rimasta tutta la squadra dei serpeverde ai tempi di Hogwarts) ed era: battitori Vincent Crabbe e Gregory Goyle; cacciatori Graham Montague, Adrian Pucey e C. Warrington; cercatore Draco Malfoy; portiere Miles Bletchley. Ormai mancavano pochissimi minuti all'inizio della partita e quelli ad essere preoccupati eravamo io e Harry. Io perché avevo paura di cadere dalla scopa e Harry... diciamo che aveva paura di perdermi con Dean Thomas. Nonostante tutte le cose dolci che mi aveva detto Harry per rassicurarmi, la paura ha preso il mio sopravvento. Mancano cinque minuti all'inizio della partita e tutta la squadra si dirige verso lo spogliatoio "Locali". Harry, essendo il capitano, ci fa il suo grandioso discorso incoraggiante: "Allora ragazzi, questa non è una vera partita... è soltanto un'amichevole. Mi raccomando voglio un gioco pulito, anche se è la ex squadra di serpeverde e anche se c'è dentro Malfoy! Ovviamente lui e la sua squadra, tenterà ti provocarvi, ma voi rimanete concentrati su Pluffe e Bolidi. Ron, te non badare se ti canteranno quella canzone, perché te sei sicuro di te, e scommetto che nemmeno una canzoncina scema, idiota e balorda ti farà deconcentrare dal tuo compito di portiere fantastico! Ginny, Charlie, Bill, voi tentate di fare più punti possibili e, quando la Pluffa è a vostra portata di mano, non fatevi scappare l' occasione di prenderla e tirarla negli anelli della squadra avversaria. Mi raccomando state attenti ai Bolidi, schivateli meglio che potete...con la vostra agilità nemmeno un ghepardo riuscirebbe a schivarli! State attenti, rimanete concentrati e vedrete che la vittoria sarà alla nostra portata di mano! George te dovrai aiutare Hermione, adesso io ti do qualche dritta e poi George ti aiuterà a fare il resto. Allora adesso George ti passerà una mazza da battitore; te con quella dovrai spedire i Bolidi all' avversario, tentando di disarcionarlo. Da parte dell'altra squadra dovrai aspettarti anche te qualche Bolide per disarcionarti, ma te sei più agile di una gazzella e riuscirai a schivarli tutti! George, mi raccomando, gioca come non hai mai giocato. Gioca per la tua squadra. Gioca per tuo padre che ci tiene tanto. Ma soprattutto... gioca per Fred. Qualunque cosa accada, Fred sarà sempre li...accanto a te, pronto per aiutarti. Detto questo ragazzi....CARICHI CHE SI VA IN CAMPO!". Non mi ero mai sentita così sicura di me. Ora la mia paura di cadere dalla scopa era passata, ma la paura di Dean Thomas ardeva ancora dentro me. Così fermai Harry e gli spiegai: "Harry, ho paura!" "Di che cosa Ginny? Te sei la ragazza più sveglia della tua età..." "No, non è questo il punto. La mia paura di cadere dalla scopa è passata, ma la mia paura per Dean no!" "Oh tranquilla Gin...sarò sempre accanto a te. Ora, durante e dopo! Non devi temere niente. Io sono qui. Poi se quel Lurido, Schifoso e Marcio Scarafaggio osa metterti le mani addosso....vedrai che finirà molto male!" "Grazie mille tesoro mio! Voglio che recuperi il boccino in meno di 10 minuti...Pensi di farcela?". Lo guardai con aria di sfida e poi lui mi disse: "D'accordo.". Detto questo gli stampai un bacio sulle labbra e uscimmo dallo spogliatoio. L'arbitro, che era mio padre, ci disse: "Mi raccomando ragazzi, voglio un gioco pulito!". Detto ciò liberò la Pluffa, i Bolidi e il Boccino D'Oro. Harry, che se non sbaglio aveva già avvistato il boccino, andò dritto verso terra. Io lo guardavo preoccupata urlando il suo nome: "HARRY, NON FARE SCHERZI. SE TI AVVICINI COSI' TANTO AL TERRENO, RISCHIERAI DI MORIRE!!!! HARRY TORNA SU. TI PREGO!!!". Mi stavo seriamente preoccupando, quando vidi Harry planare con la scopa e ritornare su con il boccino d'oro nella mano. Caspita. Non ci potevo credere. 3 minuti e 45 secondi. Un grandissimo record! Nel frattempo sentii urlare mio padre a microfono: "IL GIOCO COMINCIA E...PORCO SALAZAR SERPEVERDE!!!!! HARRY HA GIA' RECUPERATO IL BOCCINO?!?! CASPITA RAGAZZI!!! LA PARTITA SI CONCLUDE PER 150 A 0 PER NOI GRIFONI!!! MANGIA LA NOSTRA POLVERE MALFOY!!!!". Io vedevo mia madre sgridare mio padre e tutta la squadra se la rideva a crepapelle. Tutta la squadra si affrettò ad entrare nello spogliatoio per lavarsi. Io fini per prima così uscì dallo spogliatoio per prendere un Po di aria, sperando di non incontrare Dean Thomas. Fortunatamente non lo incontrai, ma in compenso arrivò suo fratello finire che mi porse una lettera che poi avrei dovuto dare ad Hermione. Guardai attentamente quella lettera: sul retro della lettera c'era una scrittura ordinata e verde smeraldo, era abbastanza pesante e appena vidi il davanti della lettera c'era lo stemma di Hogwarts. Non c'era dubbio. Quella era una lettera della McGranitt. Alzai lo sguardo e vidi Harry, Ron e Hermione davanti a me, che si guardavano curiosi. Porsi la lettera a Hermione e ci avviamo nella mia stanza per aprire quella misteriosa lettera da parte della preside di Hogwarts.