Prologo

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Il fruscio delle foglie sotto i piedi era l'unico rumore in quella limpida notte di primavera. Un uomo trasandato correva tra i boschi senza meta. Dietro, una nube di fumo nero che si faceva sempre più vicina.
L'uomo raggiunse un albero, ci incise un simbolo, dopodiché aspettò . La nube si avvicinò, l'uomo rise , e , come se fosse stata offesa, lo circondò. Quando il fumo si dissolse, l'uomo non c'era più, al suo posto una collana : un semplice e piccolo corvo di legno con delle gemme incastonate negli occhi.

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