Capitolo 4-Proposta di lavoro

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Ding Dong
Sento il campanello suonare, vado ad aprire la porta e vedo un ragazzino inchinato in forma di saluto « Buongiorno, sono Byun Baekhyun e sono il suo vicino di casa, abito alla casa difronte alla sua. Spero che potremo andare d'accordo » dice per poi porgere un vassoio verso di me che io afferro molto volentieri dato il profumo che emana.

Questa voce l'ho già sentita

Quando alza la testa capisco il perché l'ho già sentita, era il ragazzo che mi ha picchiato stamattina, nonché causa del mio mancamento alle lezioni.

Quindi si chiama Byun Baekhyun, interessante, però devo dire che ha un bel nome. Ma che dico??? Sarà per tutte le botte prese oggi, però... NO!

« E TU CHE CI FAI QUI?! » grida il nanetto difronte a me ,Cazzo le mie orecchie. « Dovrei essere io a chiederti perché sei qui visto che sei nel mio giardino » borbotto guardando a terra « Come scusa?» dice il nanetto « Ho detto che dovrei essere io a chiederti perché sei qui visto che sei nel Mio giardino » dico stavolta alzando di più la voce e sottolineando Mio ma sempre guardando a terra, non ce la faccio a guardarlo negli occhi, vedo solo odio e mi fa ricordare troppo il passato. « Giusto...» borbotta, poi continua « Comunque vorrei che quando parlo le persone mi guardano negli occhi » e io a quel punto sono costretto a guardarlo negli occhi per paura che mi picchiasse, solo per quello.

Ormai non ho più paura dei bulletti ma con lui non ci riesco a non avere paura, mi chiedo solo il perché. Devo semplicemente essere più forte, si...

« Bene,... quindi ora dovresti essere mio vicino di casa eh? Ci divertiremo, si credo proprio di si. » dice sogghignando guardandomi negli occhi mentre io deglutisco. Come faccio ad avere paura di un nanetto? Aish..., con non so quale coraggio affermo « Bene ti divertirai da solo perché io non ho alcuna intenzione di avere niente a che fare con te » detto questo faccio un passo indietro sorridendo vittorioso guardando la sua faccia sorpresa. Sto per chiudere la porta quando sento una signora gridare « Baekhyun di al nuovo vicino di venire a prendere una tazza di tè e di anche che tuo padre gli vuole parlare » COSA?! NO NO NO, MI RIFIUTO

POV. Baekhyun

Cosa?! Sta scherzando vero?! E poi perché mio padre lo vuole conoscere? Mia madre mi sta guardando truce é meglio che glielo porto se no mi uccide me lo sento. Mi giro verso il ragazzo, di cui non so ancora il nome, e gli sorrido poi dico « Non puoi mica rifiutare un invito da una dolce vicina come lei » gira lo sguardo verso di me e poi dopo un po', con aria affranta, annuisce. Si gira, prende le chiavi di casa, chiude la porta rimasta aperta tutto questo tempo e inizia a camminare. Lo osservo, ha delle gambe lunghe e snelle, ha un passo veloce ed ha un fisico perfetto. Dopo un po' si gira verso di me e dice « Beh? Che hai intenzione di fare rimanere li tutto il giorno? Alla fine quella dove sto andando é casa tua non mia» Merda. Mi risveglio dai miei pensieri e inizio a camminare a passo veloce verso casa, mi ci fiondo e quando sto per salire le scale per andare in camera, mia madre grida « YAH! Signorino dove credi di andare? Vieni subito qui!» io mi giro e mi avvicino a lei se no dopo me l'avrebbe fatta pagare. Vedo la giraffa entrare in casa e dirigersi verso mia madre per poi inchinandosi in segno di saluto « Buongiorno signora Byun, mi chiamo Park Chanyeol e da oggi sarò il vostro nuovo vicino di casa! Spero che andremo d'accordo e la ringrazio dei dolci che mi ha fatto portare a casa da suo figlio. » mia madre sorride soddisfatta e si gira verso di me chiedendomi di andare a chiamare mio padre. Io mi avvio nell'ufficio di mio padre avvisandolo che abbiamo ospiti così lui si alza dalla sua sedia in pelle nera e sia avvia in soggiorno. Mi avvio con lui e vedo mia madre e Chanyeol parlare tranquillamente con un vassoio di biscotti sul tavolino in vetro.

Quelli sono i miei biscotti!

Chanyeol appena nota mio padre si alza di scatto dalla sedia e inchinandosi ripete ciò che ha detto a mia madre poi si rialza e mi rivolge un occhiata per poi ritornare a guardare mio padre. Anche lui sembra soddisfatto del comportamento di questo ragazzo, che poi io dico, solo a me sta sulle palle sto ragazzo? Bah!

« Bene signorino Chanyeol mi segua per piacere nel mio ufficio » dice mio padre con tono autoritario, Chanyeol lo guarda interrogativo ma poi annuisce e insieme iniziano a incamminarsi nel ufficio, poi mio padre, come se avesse avuto un illuminazione, si gira e mi guarda « Baekhyun vieni anche tu, ho bisogno di entrambi » io mi avvicino a lui e ci dirigiamo nel ufficio.

Una volta dentro ci invita ad accomodarci e noi così facciamo, mio padre guarda Chanyeol e poi dice « Ragazzo scommetto che tu qui non hai ancora un lavoro e ho saputo che i tuoi genitori non sono qui con te» Chanyeol annuisce « Si, signor Byun, i miei non sono qui con me e non ho ancora un lavoro » « bene vorrei offrirtelo io un lavoro, ti propongo di lavorare come servo e babysitter del signorino Byun, qui presente, deve cercare di migliorare il carattere di mio figlio e di raddrizzarlo un po' così che se noi mai ci dovessimo assentare sappiamo di essere in buone mani e che mio figlio non combinerebbe nessuna guaio e che magari migliorasse il suo rendimento a scuola, ma allo stesso tempo sarete il suo servo personale, tutto ciò che lui vuole, lei lo deve fare, ovviamente deve saper fermarlo in caso dovesse esagerare. »

« COSA?!»

N.A.: Bene é uscito anche quest'altra cagata, spero che vi piaccia almeno un pochino e lasciate un commentino e una stellina. Scusate ancora per il mio solito ritardo spero di farmi perdonare in qualche modo.

Questa cosa é arrivata a 183 visualizzazioni, serio? Non ci credo, ce insomma so benissimo che é una cagata allucinante però Wow!

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