Infida accorsa affannata,
Co l'armi a spalla,
Verso la pista.
Incontro a fari ,
Aranci e cannella,
Echi di foglie
Schiacciate,
Dal gelo e dall'appaurarsi.
Stretto a cordone,
Come da veglia,
Serrò il battaglione.
Stesso sentore,
Colsi a mia volta,
Ma incerto l'idioma,
Che non ebbi risposta.
Al dietro front,
Intonammo voce piu grossa,
Che Tuttalpiu,
tante ne dissi.
Dirimpetto all'infame
Destino,
Biego sollievo,
Il compagno vicino.
Ma all'arrivo dei nostri,
Divenni si Davide,
Che il Golia a me di fronte ,
Fionda di sguardi,
Divennero bombe.
Altro che lana caprina,
Fui chioma e lione!
Vestigia e baluardo,
Di suddetta notte ,
fui patriota,
Colmo d'onore e di
Coraggio.
Quella fu notte intensa,
Unica,
assai bella,
Quella fu la notte,
La notte di sigonella.