•2•

5 0 0
                                    

<<no io sono puntuale è lei che mi fa fare ritardo>> disse chiara
io continuai a fumare guardando la sigaretta
<<comunque vi presento i miei amici umberto, simome, pietro e cristian
<<le fanciulle come si chiamano??>> domandò umberto
<<easy e chiara>> rispose eric
<<easy che nome è?? sei italiana??>> domandò umberto
<<easy facile no??>> risposi
notai che cristian sorrise
<< ti ha fregato fratè>> disse eric
<<comunque si sono italiana>> dissi
<<andiamo??>> domandò chiara
<<tanto che ci stiamo aspettiamo le 4>> disse eric
<<alle 4 andiamo>> dissi
volevo sedermi e vidi la fila di motorini e mi avvicinai sul primo
e notai che cristian prestò attenzione
<<è il mio>> disse cristian vedendo che mi stavo sedendo sul suo motorino
<<è un modo carino per dire è il mio motorino dunque alzati??>> domandai
<<non sei la prima che ci si siede con la differenza che magari le altre essendo più educate me lo chiedevano prima di sedersi sopra>> rispose cristian
<<pretendi che sia educata quando tu sei con un gruppo di persone e hai sempre la testa sul cellulare>> dissi
<<quanto manca per le 4??>> domandò cristian
sorrisi per la sua immane immaturità
<<chi vi ha dato il pass prevendita??>> domandò simone
<<un nostro compagno di corso>> risposi
<<edoardo>> disse chiara
<<perchè non vi abbiamo viste perchè di solito le passiamo noi all'uscita>> disse simone
capii del perchè tutte quelle ragazze all'uscita,
i ragazzi dovevano essere loro
arrivarono le 4 e mentre scendevo
<<scendi piano>> disse cristian
<<non ti conosco ma ho già capito che sei il solito bulletto con la cricca attorno dove il suo interesse primario sono il motorino il cellulare e le ragazze pronte a esaudire ogni sua richiesta>> dissi
tutti mi guardarono
cristian mi si avvicino mentre mi abbottonavo il cappottino
e mi abbottonò l'ultimo bottone quello che però partendo da sotto a chiudere sarebbe il primo
mi guardò un secondo e mi abbottonò
<<è stato un piacere>> disse cristian
per poi salire sul motorino
avendolo così vicino notai che i suoi ricci erano come piccoli boccoli e i suoi occhi erano di un azzurro chiaro e un odore di profumo mischiato al fumo
anche umberto simone e pietro salirono sui motorini
<<a voi vi accompagno io>> disse eric
<<sei con la macchina??>> domandò umberto
<<si accompagno loro e arrivo aperitivo notturno e poi a casa??>> domandò eric
<<sisi giusto qualcosa che mi è venuta fame>> rispose cristian

eric ci riportò
<<grazie del passaggio>> disse chiara
<<buona colazione>> dissi
<<è un piacere a domani>> disse eric

la mattina seguente le lezioni iniziavano presto
ci incontrammo con eric e gli altri all'ingresso del college, cristian aveva gli occhiali e sbadigliava
<<io mi siedo quando entrate fate un fischio>> disse cristian
il tempo di farlo sedere e fischiai
<<dai ragazzi entriamo>> dissi
<<bastardi>> disse cristian
sorrisi
<<è stata easy>> disse umberto
<<che gentiluomini>> dissi
<<noi abbiamo lezione tra poco>> disse chiara
<<vado a prendermi un caffè>> dissi
andai alla macchinetta e non avendo spicci misi direttamente la banconota
qualcuno da dietro allungò il braccio e premette 2 e sul corto per il primo caffè
mi girai e era cristian
<<io corto tu??>> disse cristian
<<lungo>> dissi premendo il pulsante sul lungo
presi i caffè
<<deduco che ti piacciono le cose lunghe>> disse cristian
<<sei rimasto all'asilo nido con le battute aggiornati>> dissi
<<caffè amaro ora capisco la tua mancata dolcezza>> disse cristian
<<e com'è che tu anche con lo zucchero sei il solito bastardo??>> domandai
<<ho lezione grazie per il caffè>> rispose
raggiunsi chiara e andammo a lezione

finito le lezioni andammo a mensa con i vassoi in mano sembrava di tornare bambini con ognuno le proprie porzioni
ci sedemmo
<<bella comunque la lezione di oggi>> disse eric
<<se per bella intendi noiosa certamente>> dissi
<<easy è la prima>> disse eric
<<lo so però l'argomento non mi ha entusiasmato>> dissi
<<cosa ci vorrebbe per entusiasmarti??>> domandò simone ammiccando
<<sei scontato>> risposi
<<comunque per essere tutti vuol dire che comunque più o meno abbiamo gli stessi orari>> dissi
<<manca cristian>> disse eric
<<si infatti la sua presenza è indispensabile>> dissi
<<easy>> mi riprese chiara
<<non potete negarlo, non si sente che non c'è perchè anche quando c'è non si fa sentire>> dissi
<<sentirai appena arriva>> disse simone
mangiammo un pò quando si sentì dei sussulti delle ragazze a mensa
<<eccolo>> <<bello come sempre>> <<come fa a essere così perfetto??>> dicevano
le guardavo sconcertata e poi vidi arrivare cristian che rispondeva alle attenzioni delle ragazze con un sorriso e uno sbadiglio
ci raggiunse
<<ti vedo alla grande>> disse umberto
<<è illegale fare lezioni a quest'ora>> disse prendendo qualcosa da mangiare nei piatti a lui vicino
chiara si alzò
<<vado a riprendere un pò di insalata>> disse chiara
<<chiaretta me ne prendi una porzione anche a me??>> domandò cristian
io guardai chiara
<<certo>> rispose chiara
<<chiara>> esordii io
<<è appena arrivato>> disse chiara
<<non sopporti chi ti chiama chiaretta>> dissi
<<non lo sapeva>> disse chiara
prese le insalate tornò e cristian la ringraziò
mentre mangiavamo mi misi con il cellulare a giocherellare e a chattare
<<quindi siamo d'accordo stasera da noi>> disse chiara
<<da noi?? chi?? quando??>> domandai posando il cellulare
<<veniamo a trovarvi>> disse umberto
<<uno non mi va di stare a preparare due vorrei stare comoda e riposarmi dopo il bordello di ieri grazie>> dissi
<<nono non devi preparare niente portiamo le pizze>> disse eric
<<eric lo sai che a te non riesco a dire di no>> dissi
cristian prestò attenzione e sorrise
<<oh oh questa è una dichiarazione>> disse umberto
<<grazie anche io ti amo>> disse eric
<<dai scemo è che sei l'unico con un pò di sale in zucca>> dissi
<<grazie>> dissero umberto simone e pietro
<<un pò in più di sale in zucca>> dissi
<<io non penso di venire>> disse cristian
<<ok perfetto alle 8 e mezza da noi via duca 18>> dissi
mi guardarono sconcertati
<<sicura??>> domandò chiara
<<si ci riposeremo domani>> risposi
<<io vado che ho scordato la borsa per l'allenamento a casa>> disse cristian
<<ciao>> dissi sorridendogli un sorriso un pò beffardo
gli altri lo salulatoro di certo più calorosamente

tornammo a casa e riordinando le cose pulendo e preparandoci si fecero in fretta le 8 e mezza
suonarono aprimmo e entrarono
<<ammazza che caldo qua>> disse umberto
<<termosifoni a palla>> disse simone
<<easy non sopporta il freddo>> disse chiara
<<le porto in cucina>> dissi io prendendo le pizze che portava eric
tornando in salotto tesi la tovaglia a umberto
<<tu apparecchia ora porto i piatti>> dissi
<<gentilissima>> disse umberto
<<ti aiuto a portarli??>> domandò eric
<<nono grazie siamo 6 giusto??>> domandai dalla cucina
<<sisi cristian aveva da fare poi lo sentiamo>> rispose eric
perfetto pensai tornando in salotto
<<tu simone metti i piatti>> dissi a simone che si era già accomodato sul divano
<<siamo ospiti non puoi scomodarci>> disse simone
<<faccio io>> disse eric
<<nono fin quando non mette i piatti non mangiamo e poi sono di platista sono anche leggeri non lamentarti>> dissi
si alzò svogliatamente simone e mise i piatti
andai a prendere i bicchieri e tornai
<<questi li metti tu visto che pietro non so dov'è>> dissi
<<è fuori con chiara>> disse eric
mi girai e li vidi fuori a fumare
<<non li hai di plastica??>> domandò eric
<<nono i bicchieri di plastica no ho messo la birra a raffreddare>> risposi
chiamai tutti e mangiammo, tra una mangiata ,bevuta, un'occhiata alla partita che trasmettevano, una chiaccherata e qualche sigaretta si fecero l'1 e 40
<<ancora non sparecchiamo>> disse eric
<<i piatti sono di plastica i bicchieri li metto in lavastoviglie più che altro è avanzata la pizza ora la metto su un cartone e lascio cosi se la volete la prendete>> dissi andando in cucina a buttare i piatti e mettere i bicchieri in lavastoviglie
tornando in salotto mentre stavo mettendo la pizza avanzata sul cartone squillò un cellulare
<<è mio>> disse umberto
<<stiamo da easy e chiara>> <<sono quasi le 2>> <<vieni che stiamo tutti qua via duca 18>> disse umberto
<<non per qualcosa potrei sapere a chi hai dato il mio indirizzo??>> domandai
<<tranquilla era cristian sta venendo>> rispose umberto
dopo un pò suonarono
<<chiara vai ad aprire>> dissi
<<arrivo>> disse chiara
aprì e entrò salutò chiara con un sorriso e un lieve bacio sulla guancia e con una pacca o un cenno i suoi amici a me mi guardò e fece un cenno con la testa
<<vuoi?? è avanzata>> domandò eric indicando la pizza
<<nono grazie magari qualcosa da bere>> rispose crtistian
<<ho la birra in frigo>> dissi
<<grazie>> disse sorridendomi
come mi alzai dalla sedia vicino a eric ci si sedette lui
<<anche a me per favore>> disse eric
con l'occasione ne presi una anche per me
tornando in salotto stesi la birra
<<prendo i bicchieri>> dissi
<<nono non li prendere>> disse cristian prendendomi per il polso
riguardai la presa e poi lui
ebbi un brivido lungo la schiena che scrollai
<<nono infatti non li prendere>> mi sconcertò eric
mi sedetti sul tavolo e bevvi la birra tra una chiacchera e l'altra
cristian riprese con il cellulare e interveniva per far vedere non so cosa a eric che commentavano con qualche risata
<<fumo una sigaretta>> disse cristian
lo raggiunsi per digliene quattro quando arrivò eric e fumammo
<<domani noi niente lezioni>> disse eric
<<ecco perchè ho accettato  il vostro autoinvito>> dissi
<<che stronza>> disse cristian sorridendo
<<cristian non so come sei abituato ma di te conosco solo il tuo nome e non permetto a uno sconosciuto di darmi certi appellativi>> dissi
<<hai risposto da stronza però>> disse eric
<<era liberissimo di pensarlo ma non di dirlo dato che non ci conosciamo>> dissi
<<però mi hai fatto entrare>> disse cristian
<<ti ha aperto chiara se era per me eri sotto seduto sul marciapiede>> dissi
<<mi hai dato la birra>> disse cristian
<<perchè sei stato gentile nel chiedermela>> dissi
sorrise
<<se sei gentile sarò gentile quello che ricevo dò>> dissi
<<si sta meglio dentro>> disse cristian rientrando
rientrammo e tutti si misero a giocare alla play compreso cristian mentre io e eric chiaccherammo
si fecero le 4 e mezza
<<ragazzi easy chiara e eric non hanno lezioni noi si però>> disse simone
<<batto chiaretta e andiamo>> disse cristian
guardai chiara
<<lo dice scherzando perchè sa che non lo sopporto>> disse chiara
<<easy la vita ne è una divertiti e goditela>> disse cristian terminando la frase guardandomi e sorridendomi
<<come sei caro>> dissi fingendo un sorrido
finita la partita andarono e io e chiara crollammo giusto il tempo di metterci il pigiama

il giorno seguente lo passammo da vere casalinghe non andando a lezione stammo tutto il giorno a casa, verso le 6 ci cambiammo per andarci a fare un aperitivo
mi misi un tuta intera a maniche lunghe sembrava avere una gonna ma erano degli shorts corti che pendeva ai lati e dietro un velo capelli lisci e trucco leggero e scarpe alte di pelle
chiara un leaghins con sopra un maglioncino con tessuto tipo piume infatti lasciava tanti pelucchi capelli mossi e scarpe basse
arrivammo e ci sedemmo e ordinammo, mentre aspettavamo l'ordine sentimmo sfrecciare dei motorini
<<oh chiara>> disse fermandosi simone
<<ciao simo>> rispose
<<aperitivo??>> domandò simone
li raggiunse gli altri
<<sisi è il nostro appuntamento>> rispose chiara
<<dai facciamoci questo aperitivo>> disse cristian scendendo dal motorino
<<forse mi sono persa il passaggio in cui vi chiedevamo di unirvi a noi>> dissi
<<ti leggo nel pensiero>> disse cristian
ci raggiunsero e eric mi salutò con un bacio sulla guancia
<<già siamo passati al bacio sulla guancia>> disse umberto
<<cretini>> disse eric
<<falli dire>> dissi
<<manca poco e te la ritrovi a letto>> disse umberto
<<io ci andrei>> dissi
tutti sgranarono gli occhi
eric sorrise
<<siete per caso maschilisti?? voi potete andare a letto con tutte, anche sconosciute e noi non possiamo andare a letto con qualcuno che riteniamo interessante, che poi ripeto interessante, perchè se ci andrei è solo perchè lo reputo interessante>> dissi
<<sei mai andata a letto con uno sconosciuto la prima sera??>> domandò simone
<<è capitato una volta ma non lo rifarei>> risposi
<<e baciato uno alla prima sera??>> domandò umberto
<<certo su quello non mi faccio problemi però non vuol dire che bacio il primo che capita deve suscintarmi qualcosa devo trovarlo interessante>> risposi
avevo catturato l'attenzione di tutti compresa quella di cristian
<<per esempio voi che baciate chiunque vi capiti lo trovo orrendo e non lo capisco>> dissi
<<chi ti faresti di noi??>> domandò simone
<<mi farei solo eric ma niente di impegnativo>> risposi
<<oh fratè proponiti>> disse umberto
<<me la farei anche io però è un sentimento di purezza>> disse eric
<<quindi noi siamo da scartare??>> domandò umberto
<<no siete tutti oggetivamente dei bei ragazzi, però di interessante trovo solo eric ognuno ha qualche aspetto per esempio tu hai sempre la battuta pronta, simone mi fa ridere i suoi modi da svogliato, pietro il suo dire le cose giuste al momento giusto, cristian ancora niente anzi lo trovo impertinente e sfrontato>> dissi
<<chi ha tutto e chi niente>> disse cristian
<<che poi sfatiamo questo mito, io non ce l'ho con lui come penso che lui non ce l'abbia con me, anche perchè non gli ho dato modo, però è irritante anche la sua insulsa presenza>> dissi
<<non noti la mia presenza ma sono irritante comunque siamo della stessa opinione>> disse cristian
si avvicina un ragazza toccandogli il petto da dietro
<<cristian ho bucato una gomma mi accompagneresti a casa??>> domandò la ragazza
<<solo se mi fai salire>> rispose cristian
io per poco non mi andava di traverso l'analcolico preso, chiara sorrise mentre i suoi amici come se non fosse niente li guardava, forse erano abituati a queste sue perle
<<sei il benvenuto>> disse la ragazza
<< bene andate cosi siamo anche più larghi>> dissi
gli altri salutarono cristian
finito l'aperitivo ci domandavamo che fare
<<c'è qualche festa??>> domandò umberto
<<non penso sennò cristian ce lo riportava>> rispose pietro
<<potremmo tornare da voi>> disse simone
<<nono non abbiamo niente e poi abbiamo fatto ieri>> dissi
<<potremmo fare da noi ma non l'abbiamo riordinata e ora che lo facciamo si farebbe mezzanotte>> disse simone
<<d'accordo>> disse chiara
<<si ma che facciamo??>> domandai
<<giochiamo alla play>> rispose umberto
<<io vi lascio la mia giocatrice e io mi metto a letto>> dissi
<<noi ti lasciamo eric>> disse umberto
<<cretini>> disse eric
restammo un pò là poi verso le 21 andammo a casa e io e chiara ci cambiammo e mettemo comode mentre gli altri dillà si accomodavano
io rimasi là e dopo un po mi raggiunse eric ci mettemmo sul letto a chiaccherare
suonarono alla porta guardammo l'orario e erano le 23
<<è cristian>> disse eric
restammo una mezz'oretta
<<vado che porto la mia nipotina alla sua prima festa e mi ha chiesto di accompagnarla>> disse eric
<<ok ti accompagno>> dissi
ci alzammo e andammo in salotto
<<buonasera>> disse cristian
<<io vado a accompagnare mia nipote alla festa>> disse eric
lo salutammo e usci
mi sedetti sopra al bracciolo del divano
<<easy>> disse cristian
lo guardai
<<vado a fumare>> disse cristian
<<aspetta vengo anch'io prendo il cappottino>> dissi
sorrise
<<me la offri tu>> dissi
andò fuori e lo rsggiunsi
mi stese una sigaretta e me l'accese
ci guardammo
<<grazie>> dissi
<<tieni>> disse cristian
prese da una tasta una barretta di cioccolato
<<per ripartire>> disse cristian
<<con una barretta di cioccolato??>> domandai sorridendo
<<così ti addolcisci>> rispose cristian
<<c'è sempre l'altra metà della medaglia>> dissi
espirò il fumo e sorrise
<<comunque grazie almeno ti conosco non mi piace avere in casa dei sconosciuti>> dissi
finito di fumare rientrammo
<<la apro subito>> dissi rientrando
<<cosa??>> domandò pietro
feci vedere la barretta
<<chi te l'ha data??>> domandò chiara
indicai cristian
<<cristian??>> domandarono i suoi amici
<<volete le birre??>> domandai accettando tutti
andai in cucina a prendere le birre
<<sotto casa della ragazza c'era una cioccolateria e ne ho presa una barretta così si addolcisce>> disse cristian
tornai con le birre
<<mi fate fare una partita??>> domandò cristian
<<finiamo questa io e chiara e poi te lo passiamo>> disse simone
<<io contro easy>> disse cristian
<<perdi caro>> dissi
sorrise•••

TeoremaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora