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salì e andammo, correva parecchio e mi strinsi a lui
lui con una mano guidava e con l'altra su una della mia che cingeva un fianco, le nostre mani si intersecarono
appena arrivati c'erano già simone e chiara
scesi dal motorino e con la mano libera mi tolsi il casco e glielo ridiedi
<<grazie per il casco>> dissi
guardammo le nostre mani che erano incollate e si accarezzavano
staccai la mia lo guardai
<<ci vediamo domani sera>> dissi
<<domani sera??>> domandò cristian
<<sisi party da voi>> risposi
<<ti autoinviti anche??>> domandò sorridendo cristian
<<sono terribile>> risposi
chiara mi chiamò per risalire e lo salutai con un cenno, simone era già con il casco sul motorino

passammo tutti il giorno a riposarci e a parlare di simone
<<secondo me non ti piace carlo>> esordì chiara
<<stavi dicendo di simone>> dissi
<<certo però stavo pensando a carlo secondo me ti piace più eric>> disse chiara
<<forse>> dissi
<<anche se ieri ho notato qualche sguardo con cristian>> disse chiara
<<direi di prepararci>> dissi alzandomi
<<ti piace cristian??>> domandò chiara
<<mi piace più eric che cristian>> risposi
<<non è un no deduco che ti piace cristian>> disse chiara
<<è tardi>> dissi preparandomi
mi misi uno jeans attillato, una maglietta a maniche lunghe a metà davanti nera e dietro trasparente di pizzo, capelli lisci sotto mossi trucco leggero scarpe con il tacco nere
chiara pantalone di pelle con sopra una maglietta a pois e tacco capelli mossi
arrivammo suonammo e ci aprirono
<<è permesso??>> domandò chiara
<<venite>> rispose simone
ci salutammo quando uscì da una parte cristian a dorso nudo aveva tanti tatuaggi ma ne notai uno in particolare "teorema"
<<siamo appena tornati dall'allenamento cristian è sempre l'ultimo a farsi la doccia>> disse umberto
andammo in cucina e aiutammo a apparecchiare
<<che avete preparato??>> domandò chiara
<<spaghetti aglio e olio e abbiamo preso frittura sia di pesce che di carne>> rispose simone
arrivò cristian
<<gli spaghetti sono pronti>> disse eric portando i spaghetti
iniziammo a mangiare e i spaghetti erano buonissimi
<<sigaretta prima del secondo>> disse cristian
mentre fumavamo chiara mi passò il mio giubetto
<<cristian prima ho letto teorema sul fianco sinistro>> dissi
<<sei curiosa>> disse eric
cristian sorrise
<<più che altro perchè non penso riguardi la geometria>> dissi
fece con il capo di no sorridendo cristian
<<è una canzone>> disse umberto
<<è una canzone che rappresenta l'uomo in relazione a una donna>> disse cristian
<<interessante>> dissi
<<mangiamo prima che si raffreddi la frittura>> disse simone
rientrammo e mangiammo la frittura
vidi eric che iniziava a sparecchiare
<<sparecchia sempre lui??>> domandai
<<sisi io lavo i vetri pietro riordina eric apparecchia sparecchia simone rifa i letti e cristian scopa a terra>> rispose umberto
<<scopi solo a terra?? peccato>> dissi guardando cristian sorridendo
tutti mi guardarono sterefatti cristian sorrise
<<sto scherzando voi me le servite su un piatto d'argento>> dissi
diedi una mano a eric a sparecchiare e lo aiutai a ripempire la lavastoviglie passandogli le cose poi tirammo fuori la torta che avevamo portato io e chiara e presi un pò di panna ai bordi con il dito e la feci provare a eric in quel momento entrò cristian
<<buona??>> domandò cristian
mi girai ne presi un altro pò e mi avvicinai
<<prova>> dissi
<<nono grazie faccio da solo>> disse cristian
si fece avanti, mi tolsi per farlo passare e la provò
<<portiamo prima che si finisce>> disse eric anndando in salotto
<<dove sono i piatti di plastica??>> domandai
<<nel ripiano in alto comunque hai un pò di panna sulla bocca togliela prima che la tolgo io>> rispose guardandomi cristian
<<sei terribile ma con tutte fai cosi??>> domandai
<<sarebbe anormale il contrario>> rispose cristian
<<non dev'essere facile ricordarsi tutti i nomi>> dissi
<<no confesso il tuo però me lo ricordo>> disse cristian
<<peccato che caschi male con me non ti stai relazionando con una delle tue cheerlieder che appena passi sono pronte a scandire il tuo nome con la bava alla bocca>> dissi
ci guardammo intensamente
<<d'accordo>> disse cristian tornando in salotto
tornai anche io dillà e mangiamo la torta
<<buonissima ottima scelta>> disse simone
finito di mangiare presi tutti i fiatti di plastica e li misi nel cestino
<<che donna di casa>> disse umberto
<<no che donna proprio>> disse eric
lo guardai e gli andai a dare un bacio sulla guancia e mi misi sulle sue gambe e mi strinse
<<domani partitona>> disse umberto
<<venite a vederci??>> domandò simone però guardando chiara
<<certo>> rispose chiara
coglievo qualche volta lo sguardo di cristian
<<vado da camilla a dopo o domani se non ci state>> disse cristian
lo salutammo e mentre andava
<<se vi serve chi vi riporta chiamate>> disse guardando me cristian
<<nono a me riporta eric>> dissi stringendo eric
passammo la serata a giocare alla play e chiaccherare
<<sono le 3 e mezza perchè non rimanete qua a dormire??>> domandò simone
io guardai chiara lasciando a lei la scelta
<<per me va bene>> rispose chiara
<<ok che mettiamo però??>> domandai
<<ti do delle mie cose>> rispose umberto
lo seguii, gli altri si accomodarono nelle stanze
<<questa è la stanza mia e di cristian prendi quello che ti serve>> disse umberto
<<grazie>> dissi prendendo le prime cose che vidi
<<se vuoi puoi metterti qua>> disse indicandomi il letto umberto
<<nono stai vado a cambiarmi e poi fumo una sigaretta>> dissi
<<ok notte dolcezza>> disse umberto
<<notte birbante>> dissi
andai in bagno a cambiarmi facendo piano e poi fuori a fumare
avevo il pantalone di una tuta lotto e una maglietta penso dell'associazione sportiva in cui giocavano, rigorosamente scalsa
mentre feci l'ultimo tiro sentii un rumore
tornai dentro lasciando il braccio con la sigaretta fuori, vidi che era cristian
<<fanculo>> dissi
<<che ci fai ancora qua?? sopratutto con i miei vestiti>> domandò cristian
tornai fuori a fumare usci anche lui
<<ti sei autoinvitata anche a dormire?? comunque lasciami un tiro>> domandò cristian
<<se non te ne sei accorto simone e chiara si piacciono e sono rimasta per accontare lei>> risposi
<<ti stanno bene comunque i vestiti>> disse guardandomi cristian
<<il tiro tanto non te lo lascio>> dissi
<<allora dovrai farmi compagnia mentre mi fumo la mia>> disse cristian
gliela passai la sigaretta e rientrai
e mi accomodai sul divano
finita la sigaretta cristian rientrò e si mise seduto su una sedia e accese la tv
<<puoi metterti qua stai più comodo>> dissi
<<sei tu l'ospite>> disse cristian
sorrisi
<<anche se io sono il capo di casa>> disse alzandosi venendo cristian
<<però spero che ci metti poco>> dissi guardando cristian che si sedeva
<<perchè sei così stronza con me??>> domandò cristian
<<ha parlato il tenerone>> risposi
mi avvicinai e gli alzai la maglietta
cristian mi guardava non capendo però mi lasciava fare
<<voglio rivedere il tatuaggio>> specificai
lo riguardai e cristian prese il cellulare e mi fece sentire la canzone
<<tu la rappresentazione del 2>> dissi
<<perchè tu no??>> domandò cristian
<<io ero la 1 poi ora si sono la 2>> risposi
ci guardammo intensamente e cercammo entrambi la mano che iniziammo a sfiorarci
<<com'è andata??>> domandai mentre intersecammo le mani
<<con camilla??>> domandò
annuii non riuscendo a emmettere una risposta data l'intensità del nostro sguardo
<<come sempre>> rispose
le nostre domande e risposte erano automatiche perchè eravamo in un altro mondo
<<tu con eric o carlo??>> domandò cristian
<<con carlo penso che ci esco domani eric niente di che ci troviamo bene a chiaccherare perchè è interessante>> risposi
alzò il capo espirando senza smettere di guardarmi
<<chiudi gli occhietti>> dissi accarezzandolo
toccai il contorno delle sue labbra e le socchiuse e misi il mio dito nella sua bocca, volevo la sua lingua e non potendolo baciare era l'unico modo
mentre mi succhiava, leccava e mordeva il dito stringevamo le mani come se tutta quella nostra voglia era concentrata nella stretta poi tolsi il dito e crisitian riaprì gli occhi e riprese a guardarmi
ci addormentammo cosi non appiccicati ma uno a capo uno a coda con le nostre mani intersecate
mi svegliai e vidi eric apparecchiare
<<che ore sono??>> domandai richiudendo gli occhi
<<sono le 10:20>> rispose eric
guardai le mani mie e di cristian ancora intersecate
<<avete fatto i piccioncini??>> domandò eric
<<no>> risposi alzandomi e togliendo la mano
<<non ci sarebbe niente di male>> disse eric
<<ti aiuto a apparecchiare>> dissi
andammo a prendere le tazze
<<ti piace cristian??>> domandò eric
<<no ho scoperto che è intreressante però non vuol dire che mi piace>> risposi
eric mi guardò e mi passò le tazze
<<tu invece mi piaci>> dissi guardando eric mentre entrò cristian
<<sei simpatica anche di prima mattina>> disse eric
<<io sono sempre simpatica>> dissi
<<eric dov'è l'accendino??>> domandò cristian
<<l'ho preso prima sta sopra al ripiano vicino all'entrata>> rispose eric
si svegliarono tutti e facemmo colazione poi io e chiara tornammo a casa riordinammo un pò di cose e ci preparammo per andare alla partita

<<non so che mettermi>> dissi
<<è alle 18:00 la partita prima delle 19:30 non finisce ora che si lavano non escono prima delle 20:00 poi mangiamo qualcosa>> disse chiara
<<con simone??>> domandai
<<mi ha detto che se segna mi dedica il goal>> rispose chiara arrossita
<<ti sei arrossita>> dissi facendogli gli occhi dolci
ci preparammo e raggiungemmo il campo
mi misi un tuta intera aderente con le maniche lunghe dove hai lati sia destra che sinistra c'era una striscia verticale che prendeva tutta la tuta ai lati trasparente, tacco argentato e anelli su tutte le dita della mano, trucco leggero e capelli lisci
chiara jeans chiaro con un una maglietta lunga dietro e tacco semplice capelli mossi
arrivammo e prendemmo posto erano tutti convocati poi simone ci vide e lo salutammo
al 18 del secondo tempo tempo erano 1 a 0 per loro e per fare un'altro goal cristian si fece male gli misero lo sprai e usci ammonirono l'avversario e gli diede il rigore che battè simone e fece goal dedicando il goal a chiara
<<vado a vedere cristian>> dissi
chiara mi guardò ammiccando
ero l'unica a aggirarsi cercando gli spogliatoi
entrai e vidi cristian lungo sulla panchina dello spogliatoio mangiare una barretta di cioccolato
mi avvicinai e misi le mani davanti agli occhi
<<chi è??>> domandai
<<easy>> rispose cristian
<<non so se sono più sorpresa che ti ricordi il mio nome dato che mi hai detto che non ricordi sempre i nomi o che mi riconosci dal tocco delle mani>> dissi
mi guardò ci guardammo intensamente
io ero piegata dietro di lui e lui davanti con lo sguardo all'indietro
<<me ne dai un pezzo??>> domandai alzandomi
<<è rimasto un pezzetto>> rispose cristian e me la stese
rimasi in piedi e continuammo a guardarci intensamente
<<come mai qua??>> domandò cristian
<<ho visto che ti avevano fatto uscire perchè ti eri fatto male e sono venuta>> risposi
<<mi visiteranno dopo la partita ora mi hanno messo lo sprai>> disse cristian
<<ti piace che sono venuta??>> domandai
<<mi piace tutto quando si tratta di te>> rispose cristian
finita la barretta mi sedetti per terra davanti alla sua panchina
<<è sporco cretina>> disse cristian
<<si pulisce cretino>> dissi allungando la testa all'indietro appoggiandola sopra al suo petto e gli stesi la mano
<<vuoi la mia mano??>> domandò cristian
annui guardandolo
<<stanotte ci siamo addormentati cosi>> disse guardando le nostre mani accarezzandosi e intersecate
le guardai anche io e erano come due calamite
<<ti è piaciuto??>> domandò
annui riguardandolo
<<stasera venite anche voi dopo la partita??>> domandò cristian
<<penso di si>> risposi
<<con chi andate??>> domandò cristian
<<io con eric e chiara con simone>> risposi quando entrò il dottore
<<abbiamo vinto??>> domandò cristian
io mi alzai e lo feci passare
<<sisi ora facciamo il controllo i ragazzi li abbiamo messi tutti nell'altro spogliatoio>> disse chiudendo a chiave
cristian mi guardava come per invitarmi a uscire
<<può restare>> disse il dottore
<<grazie>> dissi
finito il controllo il dottore consigliò di fare una lastra ma che cristian rifiutò•••

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