Questa è Marlene McKinnon
Pov narratore
James credeva seriamente di aver fatto un casino. Entrò in uno scompartimento e sì lasciò cadere su un sedile rosso. Forse sarebbe successo qualcosa se avesse baciato Lily,
La ami? Si. Vuoi arrenderti dopo sei anni? Forse. Perché? Ho paura di non sopportare più il dolore per ogni rifiuto.
James era distrutto e quando il treno si fermò si alzò a fatica. Ma non aveva fatto i conti con il resto dei malandrini. Quando uscì dal treno Sirius gli saltò addosso facendolo cadere a terra. Remus cercò di spostare Sirius ma cadde anche lui quando Peter prese la rincorsa e si buttò sopra Remus che cadde sopra Felpato e James stava letteralmente soffocando e solo quando il suo viso divenne viola, Peter rotolò a terra e si trascinò Remus mentre Sirius si alzò tendendo una mano a suo fratello. James l'afferrò e riuscì ad alzarsi.
Il suo viso era triste. Non parlò per tutto il viaggio nelle carrozze. Non faceva altro che pensare ad una chioma rosso fuoco e due smeraldi verdi. Quando arrivarono al castello James era pallido e proprio mentre attraversava la sala d'ingresso svenne. Sirius appena vide l'amico svenire, lo portò in infermeria con l'aiuto dei due amici. Corsero mentre tutti avevano gli occhi puntati su di loro. Col fiatone arrivarono in infermeria e quando spalancarono il portone Madam Chips alzò gli occhi al cielo. In effetti questi ragazzi passavano più tempo in infermeria o in punizione che in sala comune. Solo quando l'infermiera si accorse che James era bianco come un cadavere che cacciò il resto dei malandrini per medicarlo. Quando entrarono in sala Grande tutti incominciarono a bisbigliare e ad indicarli, ma quando Silente si alzò cadde un silenzio di tomba.
« Bentornati e Benvenuti. Vorrei ricordare ai caposcuola e prefetti che dovranno accompagnare i nuovi alunni nelle rispettive sale comuni. Volevo avvisare i caposcuola che quest'anno dovranno dormire in stanza insieme. Volevo farvi sapere che anche quest'anno è vietato entrare nella Foresta Proibita » disse scoccando uno sguardo divertito ai malandrini.« E ora buon appetito!» e con queste parole finì il suo discorso. Batte le mani e in ogni tavolo i vassoi si riempirono di cibo. Tutti si abbuffarono, tutti tranne una ragazza con i capelli rossi e gli occhi verde smeraldo. Dopo un tempo che a lei parve infinito tutti i cibi scomparvero. Lei si alzò e senza dare spiegazioni a nessuno si diresse verso la camera dei caposcuola.Quando la ragazza aprì la porta del dormitorio, in quello stesso istante, la porta del bagno si aprì mostrando un giovane ragazzo con i capelli bagnati ancora più spettinati del solito, due occhi color nocciola, dei muscoli belli scolpiti e un asciugamano in vita. Lily rimase a fissarlo per quel che parve a James un tempo infinito. La ragazza lo scruttó dall'alto verso il basso. Quegli occhi così belli da perdersi dentro, quelle labbra, dolci e morbide labbra, e quegli addominali così belli. La ragazza fece una fatica immensa per non far scoppiare tutti i suoi ormoni.
La ragazza finalmente distolse lo sguardo e si diresse verso il bagno. Aveva proprio bisogno di una doccia calda. Chiuse la porta a chiave e lasciò che l'acqua le ricadesse sul corpo, portandosi con se tutti quei pensieri che le affollavano la testa. Prima di uscire si mise dei pantaloncini corti e una maglietta abbastanza lunga che lasciava intravedere i pantaloncini. Quando uscì si trovò davanti una visione che molte ragazze di Hogwarts avrebbero pagato a milioni per vedere. James in boxer sdraiato su un fianco che guardava Lily. La ragazza non si lasciò intimidire, si sdraiò su l'altro lato del letto e disse « Potter non toccarmi, non parlarmi e non scocciarmi. »
Lily chiuse gli occhi e prima di addormentarsi sentì due braccia forti e muscolose avvolgerla. Con sorpresa di entrambi gli gettò le braccia al collo e si accocoló ancora di più. Ovviamente James pensò che stesse dormendo e la strinse a sé. Lily strinse le gambe attorno al suo bacino e lui gli posò le mani poco sotto il sedere. Si dovette trattenere dal non palparglielo. Dopo un po' incominciò a lasciarle dolci e caldi baci sul collo. Tutto questo mentre la ragazza era addormentata, o così credeva lui. Lily infatti non sapeva spiegarsi quello che le stava succedendo, sapeva solo che se lui continuasse a baciarle il collo, o no so anche la bocca sarebbe stata felice. Lily ma che dici? Chiese una vocina dentro la sua testa. Dentro la ragazza il cuore esultava ma il cervello cercava di farla ragionare. Non voleva diventare una della lista di James.
Quella mattina, quando Lily si svegliò, si ritrovò attaccata a lui peggio di una cozza. Aveva la testa poggiata nel incavo della spalla, aveva le braccia gettate dietro il suo collo e le gambe attorno al bacino. Fece finta di dormire. Non sapeva il perché ma voleva rimanere lì in quella posizione. Si sentiva al sicuro tra quelle braccia. Quando vide James svegliarsi si strinse ancora di più. Lui sorrise e le diede un bacio sulla fronte. Lei dopo poco finse di svegliarsi e vide James, alzato, che fissava fuori dalla finestra. Si alzò e si mise affianco a lui. Non sapeva perché l'aveva fatto sapeva solo che il suo cuore stava impazzendo. James si girò a guardarla mentre lei sentiva il suo sguardo addosso e le faceva ribollire il sangue nelle vene. Dopo poco si girò anche lei è rimasero a fissarsi per un tempo che a loro era sembrato secondo. Solo quando la porta si spalancò rivelando un Sirius col fiato corto distolsero lo sguardo imbarazzati.
« Ho interrotto qualcosa?» chise Black. Entrambi fecero segno di no con la testa. Lily uscì dalla stanza imbarazzata e si diresse verso la camera delle sue amiche. Quando aprì la porta le ragazze si fermano per qualche secondo per poi circondarla e riempirla di domande. « Com'è andata la notte con Potter?» chiese Marlene a l'amica.
« Bene!»
« Bene ? Sul serio? Hai dormito nello stesso letto di James Potter e dici bene?» Chiese Mary curiosa.
Lily si lasciò cadere sul letto di Alice e sospirò.
« Non lo so, mi sono sentita bene tra le sue braccia .» disse Lily senza pensare.
« Fammi capire, hai dormito abbracciata a James e non gli hai urlato contro ?» chiese Marlene. Certo che il mondo aveva proprio incominciato a girare al contrario.
« Si, cioè lui credeva che io stessi dormendo quindi mi ha abbracciata ...»
« Ok adesso ti devi vestire come diciamo noi e ti devi truccare come diciamo noi. »
«uhm va bene » disse Lily. Le ragazze spinsero la Rossa in bagno a farsi una doccia. La ragazza uscì pochi minuti dopo e le ragazze le porsero la divisa solo che avevano accorciato la gonna e poi la truccarono con elayner, mascara e del fard. Quando Lily scese era abbastanza imbarazzata e il suo viso da rosso diventò bordeaux quando si accorse che James la stava fissando mentre le sue amiche la guardavano ghignando. Decise non darci troppo peso. In effetti molte ragazze si accorciavano la gonna molto di più di lei. Scese in sala Grande con le sue amiche.Pov Lily
Ero scesa in sala Grande con Alice, Marlene e Mary e senza badare a nessuno mi accomodai al tavolo di grifondoro. Mentre stavo ascoltando il discorso tra le mie amiche passò la McGranitt per distribuire gli orari scolastici. Mi diressi poi verso la porta ma prima di uscite Silente si alzò e io ritornai al mio posto.
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Un odio carico d'amore "Jily "
FanfictionUna storia d'amore tra James Potter e Lily Evans. Piena di colpi di scena