Stasera casa Mika

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Un'altra puntata di "Stasera casa Mika" era finita con successo.

Quella che si poteva classificare come il suo ennesimo capriccio , stava fruttando a Michael molte soddisfazioni. Infondo a Michael piacevano le sfide, e quella non era che solo l'ultima di quelle.

Se ne stava tornando canticchiando verso i camerini , salutando distrattamente Sarah Felberbaum che se ne tornava nel suo.

"Mik, ti aspetto per uscire?" chiese la ragazza.

"No, vai pure. Credo di aver un ospite in camerino comunque"

Sarah non chiese molto. Sapeva che solitamente nel camerino di Michael c'erano le sue cagnolone, Mel e Amira, quando non facevano sporadiche comparsate durante il programma.

Entrò subito dopo averle lasciato un bacio sulla guancia, augurandoli la buona notte.

Si sedette davanti allo specchio con un sospiro, nemmeno il tempo di chiudere gli occhi che sentì una voce fin troppo famigliare uscire dal bagno.

"Morgan, davvero?"

"Buonasera tesoro" rispose Michael sogghignando.

In effetti un ospite c'era. E aveva tutte le sembianze del suo vecchio "collega" di xfactor, Fedez.

"No, non fare tutto il tenero con me"

"Che ho fatto ora?" chiese il libanese, girandosi finalmente del tutto.

Federico indossava una delle sue magliette solite, con un dannato paio di cuffie over size che gli pendevano dal collo e un paio di pantaloni oscenamente stretti

Era adorabile quando faceva finta di essere geloso.

Federico non aveva decisamente digerito il fatto che Mika, il suo dannato ragazzo, aveva deciso di mollarlo a x factor tutto solo quella stagione. Aveva cercato di convincerlo in tutti i modi, ma non ce ne era stato verso.

Erano arrivati al compromesso che, ogni volta non avesse avuto impegni, Federico lo avrebbe aspettato in camerino, almeno fino all'ultima puntata dove era stato invitato come ospite, e che Michael avrebbe contraccambiato andandolo a trovare a x factor.

"Non so dimmi tu" disse Federico tutto impettito "Ti sei rotolato su un dannato prato con uno che cerca di baciarti ogni due secondi"

"Sembra che tu stia descrivendo te stesso" disse Michael andando verso di lui.

"Non so scherzando Mik" disse Federico "Insomma, non potevo neanche darti tutte le colpe perché sappiamo entrambi come Marco è fatto, ma la Bellucci....."

"Che c'entra adesso Monica?"

"Sembravi etero cazzo" disse Federico "Davvero, che cazzo era? Gli stavi facendo gli occhietti dolci a forma di cuore che mi stavo quasi preoccupando che fossi passato all'altra sponda..."

"Hai finito di sgridare me?" disse Michael alzando un sopraciglio "E poi sono io che mi devo lamentare. Ti hanno dato le ragazze, e sembra che flirti con ognuna di loro..."

"Non è vero!" si difese Federico "E poi sono troppo piccole per me."

"Oh già, tu preferisci Fascion blogger ora!"

"E rieccolo con Chiara" disse Federico

i due stettero in silenzio per un po'

"Senti, è stata una bella serata" disse Michael "Mi sono divertito molto stasera. E se ti può far star meglio ho preparato sopresa per te, quando sarai ospite qui"

"Non cantiamo Beautiful Disaster?" chiese confuso Federico.

"Si, ovvio" disse Michael "Ma dico solo che se con Marco mi sono rotolato su un prato, con te voglio fare altro" aggiunse, facendogli pure l'occhiolino.

"Si, però voglio un bacio ora"

Michael obbedì senza fiatare.

"Per cosa stavano litigando poi?" chiese diverito Federico.

"Non stavamo litigando, stavi solo facendo coglione"

"Beh, anche tu" disse Federico

"Forse" disse Michael "Mi sei mancato"

"Anche tu. Sopratutto sentirti fare lo psicologo. Insomma, poveri napoletani"

"Coglione"

Era così il loro rapporto. Un po' strano a volte.

Ma un bacio metteva a posto tutto a volte. Beh, molte volte.

Soho Corner:

Piccola drabble. Era dalla prima puntata di "Stasera casa Mika" che volevo scriverci qualcosa.

QUANTO MI SEI MANCATO PRINCIPINO....

in più, spero vivamente inviti anche Federico prima poi, visto che la scena di ieri con Morgan era davvero INGUARDABILE....almeno per una Midez shipper.

E poi mi mancano insieme... come l'aria...

scusate per questa settimana di stallo, ma avete sentito le notizie no?

Una volta saputo cosa era accaduto a Vittorio non avevo davvero molta voglia di scrivere, mi dispiace se stavate aspettando qualche aggiornamento.

Mi sono presa una settimana per metabolizzare. Non ero una grandissima fan di Cranio, ma pure io riconoscevo che era forse l'unico rapper tra quelli arrivati a x factor che meritava a pieni voti un posto al serale e aveva davvero delle canzoni bellissime.

Era parte della Baell, uno della famiglia, ma sopratutto un ragazzo che aveva solo 22 anni.

In più, purtroppo, morti come la sua riaprono una ferita con cui "combatto" da sempre , per motivi famigliari , e mi lasciano sempre un po' stordita quando accadono.

Non voglio fare critiche, anzi. Darei letteralmente fuoco a quelli che si permettono di dire cose oscene su Vittorio, ora che non c'è più.

Diciamo solo che era un ragazzo di 22 anni che meritava di stare con noi ancora per un po'.

In più, ci hanno pensato i ragazzi giovedì a farmi crollare del tutto.

Vederli così distrutti mi ha spezzato il cuore del tutto. Loro che sono dei tali coglioni che , se ancora adesso mi sento triste, mi basta vedere i loro vlog di quando erano dentro al loft.

Giovanni aveva la mascella serrata per tutto il tempo, sembrava che lo stessero torturando e che allo stesso tempo tentasse in tutti i modi di non crollare. Alessio era serio, come non l'ho mai visto prima. Non ho visto Shorty, ma sono sicura fosse distrutto. Il colpo di grazia me l'hanno dato Eva e Gennaro.

Eva era forse l'unico che si è lasciato andare per davvero sul palco. Avevo voglia di abbracciarlo.

Gennaro, poi , se ne stava tutto rannicchiato come un bambino. Sembrava ancora più piccolo di quello che è.

Avevo voglia di abbracciarli tutti, dal primo all'ultimo. Di dirgli grazie e di dirgli che gli voglio bene ancora più di prima. Ho pensato che sia stato un bel gesto ricordarlo in questo modo, lasciandolo cantare su quel palco almeno per stavolta.

Ciao Vittorio, reppa qualcosa di bello da lassù!

jess

Di relazioni segrete e giacche osceneWhere stories live. Discover now