Capitolo 8

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Incubi. Solo fottuti incubi. Questa è stata, senza ombra di dubbio la notte più brutta della mia vita.
Dolore.
Lividi.
Incubi.
Ansie.
È questo che ho vissuto stanotte.
Questo va a te, a te che stai leggendo. Puoi farcela,resisti.
Uscirai da questa merda e inizierai a vivere, proprio come farò io.
Mi risveglio con la fronte sudata a causa della pessima nottata e mi accorgo che ho solo quindici minuti per collegare il cervello, alzarmi dal letto, recarmi in cucina, fare colazione, recarmi in bagno, truccarmi e vestirmi. Una cosa da niente, ormai sono 15 anni e mi sono abituata.
Esco di casa dieci minuti dopo e vedo il pullman passare d'avanti a me senza che si fermi. Sono fottuta. È il secondo giorno di scuola a New York e già arriverò in ritardo. Prendo il cellulare e trovo un messaggio di ieri sera : è Luca, mi scrive " Buonanotte piccola". Una curva compare sul mio viso, mentre ripenso ai momenti felici con lui, alle mattinate al bar con i miei migliori amici, alle corse per arrivare a scuola in orario... tutte cose che non accadranno più. Rimango imbambolata con il mio sorriso da ebete tuffandomi nei ricordi e quasi non mi accorgo che sono passati già altri cinque minuti. Mi incammino, pensando che l'ultima volta che sono ritornata a casa da sola a piedi, mi hanno bagnata tutta... e la mia mente non può fare a meno di pensare alla meravigliosa risata di Cameron quando, ieri sera gli ho raccontato degli aneddoti sulla vecchia scuola, la mia vecchia vita. Arrivo a metà strada e vedo il meraviglioso ragazzo, "forse anche un pò antipatico" mi ricorda il mio cervello, che a passo svelto cerca di raggiungere anche lui la scuola, suppongo. Alzo il passo e mi dirigo verso di lui, che anche dopo averlo chiamato ed essermi avvicinata a lui, non mi degna di uno sguardo.
Ricomincia a fare lo stronzo.
Dopo avergli quasi implorato di parlarmi , aumento la velocità, lasciandolo dietro e in un batter d'occhio arrivo a scuola.
Tutto andava bene ieri, fin troppo bene... Sapevo che in qualche modo sarebbe ritornato ad essere lo stronzo di qualche giorno fa, quando mi guardava e rideva, ma non me l'aspettavo tutto ad un tratto, soprattutto non dopo ieri sera. Pensavo fosse cambiato qualcosa in lui, ma evidentemente mi sbagliavo.
Come ho imparato nella vita, le persone non cambiano, ti cambiano.
Le ore sembrano non passare mai, soprattutto dopo aver visto una scenetta abbastanza schifosamente romantica di Cameron e Britney.
Dovrei essere felice per loro...perché insomma...Britney è mia amica e Cameron....è Cameron. Ma nonostante ciò provo un sentimento molto strano quando vedo Cameron con qualche ragazza, quasi gelosia. Quel fottuto ragazzo sarà la mia fine.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 24, 2016 ⏰

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Take me with you || Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora