A lei piaceva tanto dipingere; per questo nella scuola che frequentava, la maggior parte dei corsi a cui si era iscritta riguardavano l'arte in ogni sua forma. Disegno, scultura, dipinto...il suo era un talento naturale.
«Sai Rose, vorrei partecipare ad una mostra e portare alcuni dei miei dipinti. Ne sto realizzando uno raffigurante una donna intenta a cogliere fiori nel suo giardino. Mi tiene impegnata giorno e notte.» mi aveva confessato. Era una fanatica di Van Gogh, e si sostinava a riprodurre i suoi quadri.
Dipingeva ovunque, realizzava graffiti sui muri dei vicoli abbandonati e spesso aveva contribuito ad affrescare le pareti della sua scuola.
Per me invece il disegno era sconosciuto. Mi appassionava molto di più la letteratura inglese, William Shakespeare, Jane Austen e la musica classica.
Consideravo Mozart uno dei più grandi musicisti mai esistiti insieme a Beethoven, nonostante le loro composizioni fossero molto diverse.

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