Cloud Nine

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Bene si è appena seduto e già inizia a rompere. " non ho il libro", "mi presti la penna", " mi presti un foglio" e cose del genere per tutta la mattinata. Alle 13:00 suona la campanella che ci annuncia che è ora di pranzo e non vedo l'ora di raccontare a Alex la mia terribile mattinata. Arrivo in mensa e Zelda( la signora della mensa) mi serve la mia poltiglia di non so che cosa; come al solito. Vado a pagare e raggiungo Alex, May e gli altri al nostro solito tavolo. Mi siedo accanto a May e Taylor e davanti a me c'è Alex; così inizio a raccontare di Jack e di quanto sia fastidioso. Mentre racconto passa vicino al nostro tavolo e mi lancia una strana occhiataccia , poi sente chiamare il suo nome, si volta e Vipera e le ochette lo stanno invitando a sedersi con loro. " Che c'è Katie perchè lo guardi così? Fino a un minuto fa hai detto che lo odiavi..." dice Tom. "Infatti lo odio ancora!" ribadisco." Volevo solo vedere come quelle tre streghe lo attiravano nella loro ragnatela" . Dopo un'ora la campanella suona e tutti gli studenti ritornano in classe. Mentre mi dirigo al mio armadietto per prendere il libro di chimica sento uno strano vociare. Chiudo l'armadietto e vado dove mi portano le voci e vedo Fred e Josh che si rivolgono a Jack in modo minaccioso e mi avvicino. " Smettetela! Non c'è motivo di prendersela con lui solo perchè è nuovo" dico. Fred e Josh si guardano e quest'ultimo dice:" Hey vacci piano tu stai con Alex...". " Infatti non ho mai detto il contrario. Vi sto solo dicendo che non vi ha fatto niente" dico in tono calmo e sereno prima di perdere completamente la pazienza. "Invece sì! Questo sfigato ha iniziato a prenderci per il cu..." Fred mi guarda e cambia espressione. Lo sanno tutti a scuola che io odio le parolacce. " per i fondelli. Ha iniziato a fare trucchi con i nostri soldi." completa la frase Fred. "Ok ma adesso andate. Ci penso io". Si allontanano facendomi un cenno di saluto con la mano. " Senti..." mi rivolgo a Jack. " Non so come funzionino le cose dalle tue parti ma qui è diverso. Ora andiamo in classe che si sta facendo tardi." dico mentre inizio ad avviarmi. Arrivati sulla soglia della porta mi dice:" grazie!" Io allora, prima di aprire la maniglia dico:" Non c'è di che!Ma ricorda non ci posso essere sempre io o qualcun'altro a difenderti