Cloud Nine

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Sono le 7:30 del mattino e dopo aver fatto una colazione veloce mi inizio ad avviare con calma verso scuola.Adoro vivere a Los Angeles perché qui non fa mai freddo.Arrivo a scuola alle 7:45 e prima che incomincino le lezioni vado a cercare il prof Andrè. Guardo l'orario:si trova nell'aula 12b. Quando arrivo sulla soglia il prof mi fa segno di entrare."Buongiorno,Katie!Che cosa ti porta qui da me a quest'ora?Non ricordo di avere lezione con te il venerdì." dice lui sistemando qualche spartito e gli strumenti."Lo so,lo so.Le volevo chiedere una cosa.""Dimmi tutto.Comunque se riguarda il video musicale te l'ho già detto:vi farò sapere io."dice lui continuando a sistemare."Lo so.Le volevo chiedere come mai ieri sera ha detto a Jack di venire a casa mia per provare la canzone.Insomma non poteva dire un'altro giorno,visto che manca ancora una settimana?" chiedo.Appena concludo la frase si gira e mi guarda perplesso come se non sapesse di che cosa io stia parlando."Guarda,Katie, che io non ho mai detto a Jack di venire da te a provare..." dice guardando in aria per cercare di ricordarsi qualcosa.In quel preciso istante entra Jack.Sia io che il prof ci voltiamo a guardarlo."Scusami Friaiar,perché hai riferito a Katie un messaggio non riferitoti da me?" dice Andrè a braccia consorte.Jack passa con lo sguardo da me al prof che entrambi aspettiamo una risposta.Ad un certo punto inizia a scappare e io lo seguo.Purtroppo appena lo stavo per fermare suona la campanella e così mi dirigo in classe.Non la passerà liscia.Per fortuna abbiamo un'ora libera perché la prof è assente così mi avvicino a Jack."Si può sapere perché mi hai detto una bugia?..." chiedo molto tranquilla."Lo sai che manca ancora una settimana prima della registrazione." aggiungo."Io...lo so però volevo provare, non mi sentivo sicuro." dice.Sembra sincero anche se non so se fidarmi."Ma sei bravissimo non capisco..." dico confusa."Forse è l'agitazione.Forse è per questo che ogni tanto durante le prove mi fermavo."Lo guardo per un pò ma poi decido di perdonarlo."Va bene, però..." vengo interrotta dalla voce del preside che dagli altoparlanti sta chiamando nel suo ufficio me e Jack.