Emily Forbs :razza come tante ma poco razionale
La sua vita va avanti tranquilla ma ....Eccola al improvviso costretta a cambiare casa,vita,amici ma sopratutto identiá.Tornera a essere come prima :triste, distrutta?
Icontrerá "JUSTIN" :solito...
Mi siedo accanto a loro aspettando che uno dei due parli.
Sono terrorizzata,ci ho messo poco ad ambientarmi qui ma...non ce la farei a mollare tutto di nuovo...qui ormai ce la mia vita e andarmene sarebbe come togliere un pezzo fondamentale del mio corpo:il cuore Prima di venire qui ero del tutto diversa:ero triste ,diciamo pure depressa, sola e mi sentivo abbandonata.... inutile. La "vecchia me " é stata uno dei periodi peggiori della mia vita e ho paura ,tanta paura , che rivenga a farmi visita.
Feci un sospiro e dissi: ditemi. :cosa ti fa pensare che dobbiamo dirti qualcosa? :so come siete fatti...arriva al punto. Menti ,non volevo assolutamente sentire ció che ormai avevo giá capito. :E-emily dobbiamo ...ritrasferirci .
Nemmeno una lacrima solco il mio viso, ma non perché mi faceva piacera ció che avevo appena sentito,ma perché sapevo che anche se una minuscola goccia avesse solcato il mio viso avrebbe fatto tornare la vecchia me.
Non dissi niente .Salí in camera e mi stesi sul letto . Nessuna parola,nessun rumore ,solo il mio respiro che in questo momento protei benissimo fermare. Perché no.Sarebbe tutto piú semlice,basterebbe avvolgere il mio collo con le mani stringere un po ed ecco fatto :tutti i peoblemi risolti.
No...non posso pensarla cosí . Ho promessa a me stessa che la vecchia Emily non sarebbe tornata.....ma non sempre le promesse si riescono a mantenere .
Mi prendo il viso tra le mani.Mi riprendo e torno dai miei
:Emily...ci disp- :se vi dispiaceva non lo facevate succedere.in ogni caso ..q-quando partiamo .
Quelle parole quasi non uscivano dalla mia bocca.
:D-do-..ahhhhh,domani! Esitó mia madre :Bene ,preparo le valigie .
Me ne andai con gli occhi di mio padre e mia madre puntati addosso .Pensavano che avrei reagito come un isterica.Dentro infatti ero cosí :incazzata ,triste .Ma fino a quando solo io e il mio cuore sappiamo cosa proviamo ,senza che nessun altro ce ne possa parlare e perfetto .
Magari .....ci saranno anche lati positivi :incontrero persone nuove ,ambienti nuovi...o forse tornero a chiudermi in me stessa, tornando a essere qul anima dannata che ero prima.
Mi sdraiai e buttandomi il cuscino in faccia ,senza capire piú niente mi addormentai con una sensazione che non avevo provato mai in passato: di rinascere...si rinascere...ma senza sapere se diventare un angelo o un diavolo .
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********* :Emily scendi !! La voce di mia mamma mi sveglio . Mi alzai dal letto e scesi di sotto. Ero intenzionata a farmi spiegare tutto in modo chiaro ,visto che ieri non glie ne ho lasciato il tempo . :hey!potreste spiegarmi tutto con calma ?....iero non vi ho detto niente ,ma non posso partire senza sapere niente e sopratutto dove
:Certo tesoro .Ci trasferiamo a Los Angeles.Si parte alle 12:30 .La casa in qui vivremo é gia pronta e la tua stanza é enorme.
:O wooow..sii...ce bello ...gia.
:Ahhhh..senti tesoro capiamo che per te é una cosa innacettabile ,ma dobbiamo farlo.In cambio noi...noi ...ti..ti faremo un nuovo regalo.Cio che vuoi!
Ti faremo un regalo ,ció che vuoi ! La solita frase per comprarmi ,come i bambini con le caramelle
Ci penasai un po ma alla fine mi venne in mente :fatemi cambiare identitá. Li non saro piú Emily Forbs ma....Alice..mhh...Alice Carter.
Non so se esista gia una ragazza che si chiami cosi ,ma non mi importava.Avevo scelto di collegare a quesata mia nuova"avventura" una nuova personalitá ,una nuova me .Si... ma sta volta questa nuova me non sa come sará ,ma verra modellata piano piano,fino a ottenere il lavoro finito.E tutto ció a occhi chiusi senza sapere se le linee e le forme siano giuste ,ma andando ad istinto
:Daccordo,abbiamo detto qualsiasi cosa e manterremo la promessa sopratutto se ció ti fará stare meglio.
I miei si ricordano bene la "vecchia Emily " e di sicuro neanche loro vogliono che torni .Lei ce ma se la si blocca come con delle catene non puó liberarsi. Ecco,questo trasferimento potrebbe essere la chiave che aprira il lucchetto ,e i miei ,come me non vogliono di sicuro rivivere l'esperienza.
****** Le ore passaarono in fretta . Io e i miei feccimo le valigie e alle 12:00 eravamo in aereoporto. Ci misimo solo 20 minuti a fare tutto ,visto che i miei pagarono un po di piu. Perché ovviamente non possiamo fare come le persone normali che aspettano in fila. In ogni caso salimmo in aereo. Ed ecco qui che i miei piedi non toccano piú il suolo di New Yorke, i miei occhi che non riescono piú a vedere quei enormi edifici che solleticavano il cielo .Potevo vedere solo una grande distesa blu .
Ed é cosi che il 2'capitolo della mia vita finí.
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Spazio "autrice" Ciao a tutti.Eccovi il secondo capitolo. Lo so.....é in ritardo ma: 1. Non avevo tempo ,ero piena di interrogazioni proggetti e verifiche e non trovavo uno spazio per scrivere
2.Il mio wifi andava di merda e quindi non riuscivo a collegarmi Spero che vi piaccia e fatemi sapere nei commenti che ne pensate 😘💖
