Emily Forbs :razza come tante ma poco razionale
La sua vita va avanti tranquilla ma ....Eccola al improvviso costretta a cambiare casa,vita,amici ma sopratutto identiá.Tornera a essere come prima :triste, distrutta?
Icontrerá "JUSTIN" :solito...
Riconosco questo suono, é la mia bellissima sveglia che dice:'Hey Emily svegliati e preparati a vivere un'altra giornata uguale a tutte le altre!
Sbuffo e mi alzo di scatto, facendo muovere il letto. Mi dirigo verso la cucina e trovo un foglietto sul tavolo :'Tesoro io e papá oggi torniamo tardi e non aspettarci per cena.Un bacio dalla mamma .
Certo....perché io non posso per una volta rilassarmi senza dover "mantenere" la casa o prepararmi la cena da sola.I miei stanno a lavoro quasi 24 ore su 24,ma non posso farci niente .Non é colpa loro se hanno dei lavori cosí impegnativi: mio papá é il capo di una grandissima azienda ,mentre mia mamma e una grande stilista molto sconosciuta a New York.
Anche se i miei sono "conosciuti" non e che io me la tiri anzi: 1. Odio essere riconosciuta solo per il mio cognome 2.Odio avere dei "privilegi"
Finisco la ciotola di cereali che mi ero preparato e mi dirigo verso la mia stanza per truccarmi e vestirmi .
Opto per una gonna a fiori,una semplice maglietta nera e la mia bellissima giacca di pelle.Mi trucco leggermente ed esco di casa.
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Sento il telefono vibrare e lo prendo dalla borsa .
Mesaggio da Michel : Heiiii! Incontriamoci al nostro solito bar é da tantoche non ci parliamo;)
É vero ...e da tanto che non gli parlo:Michel é mia amica dalle medie e non ci siamo mai separate .
Accettai e in pochi minuti mi ritrovai nel bar.È vicinissimo a casa mia per questo ci andiamo sempre .
Michel era giá li .Mi sedetti accanto a lei e appena mi vide mi si buttó letteralmente addosso.
Parlammo del piu e del meno e alla fine si fecero le 6.
:'Michel si é fatto tardi,devo tornare a casa.
:Vabene Emi ....ci sentiamo :)
La salutai un ultima volta prima di tornare a casa . Aprí la porta ma fui sorpresa di vedere li i miei genitori.
Ma.....non sembravano felici anzi erano entambi seduti con la faccia seria ,di pietra e le braccia incrociate . La situazione non mi piace...l'ultima volta ,quando si erano messi cosí mi hanno parlato del nostro trasferimento appunto a New York e io non voglio che risucceda...no!!...non puo!!...non deve essere cosi !!
Primo capitolo ....lo so e corto ma dal prossimo saranno lunghi ...questo mi serve piu che altro per introdurre la storia.
Fatemi sapere come vi sembra e scrivetemi quello che volete che mi puó aiutare a migliorare 😘😊
