Io, te e le stelle

Le stelle nei tuoi occhi

Eccomi qui.
Sdraiata su questo letto,
mentre guardo le stelle
attaccate sul mio soffitto.
Su una di quelle stelle
ho scritto il tuo nome.
Perché tra tutte queste stelle
tu sei quella più luminosa?
Sei la più luminosa
semplicemente per il fatto
che mi hai dato tutto
anche se per te valgo zero.
Queste maledette stelle brillano,
ma tu sei la migliore.
Quella che ogni giorno,
m'illumina la giornata.
Quella stella è cadente,
ed é precipitata sul mio cuore.
Mi hai colpito.
Sia per le cose belle
che per quelle brutte.
Di brutte, giuro,
c'è ne sono tante,
ma tranquillo che i tuoi occhi
non smetterò mai di sognarli,
quegli occhi luminosi,
che nessuno potrà capire
come li capisco io.
Nessuno.
Si perché alcune persone
danno conto solo al carattere
o semplicemente all'aspetto fisico.
Ma io no,
io do conto ai tuoi occhi.
Che sono un paio di stelle
che brillano nel cielo.
Ti prego,
almeno quelle stelle,
non farle cadere.
Falle rimanere lì,
nei tuoi occhi,
ad osservare la luna e il mare.
Il mare per me è qualcosa di indescrivibile.
È tutto e niente.
Vorrei nuotarci con te
in mezzo a tutto quel blu.
E quindi cosa aspetti?
Fammi luce su queste onde
che sbattono contro gli scogli
che hanno paura di scontrarsi
con la tempesta.
E ora giurami che rimarrai qui con me, a guardare il tramonto,
mentre tu lo guarderai
io guarderò te
e le tue stelle scomparire
alle prime luci dell'alba.
Giurami che resti.
Non andare via.
Io sono qui.
Cosa aspetti?

-Cristina