Ma il mare adesso cosa sta facendo?
A chi sta pensando?
Il nostro mare, le onde,
il profumo della sabbia
a prima mattina,
il rumore delle barche
e il suono dei gabbiani
che volano spensierati
sulle onde del mare,
come fossero ballerini,
come fossero piume.
Ora apro gli occhi,
sono ancora qui.
Mi manca il suo sorriso.
In mezzo a tutta questa gente
non vedo l'alba;
quell'alba che noi,
mano per mano,
guardavamo assieme.
Quest'alba che
mi fa ricordare te.
Mi manca la tua stupidità
nel fare le cose,
mi manca la puzza del tuo fumo
tra i miei capelli,
mi manchi tu.
Mi manca tutto quello
che pensavamo di essere.
I tuoi occhi gli vedo
alle prime luci del mattino,
quando il sole comincia a splendere
e, d'improvviso,
sento arrivare un altro giorno
senza di te.
Un altro giorno senza fermarmi
a pensare ad un attimo
passato con te.
Ad un altro giorno senza
che tu mi dica
"Buongiorno Piccola".
Ad un altro momento del giorno
in cui ritornano quei ricordi,
che anche per caso,
ti fanno piangere.
Queste lacrime le dedico a noi,
a noi che ci siamo sempre voluti
ma non ci siamo mai amati.
No, non sto piangendo,
queste sono lacrime di una guerriera che si è stufata di combattere per nulla,
per il vuoto.
Questo vuoto lo voglio riempire.
Cosa ne dici?
Vuoi essere il mio tutto?-Cristina
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Io, te e le stelle
PoesiaIl desiderio di scrivere un libro Dedicato alla persona sbagliata. #Ioteelestelle