L'opposto, Felice è l'opposto di Triste.
Abbastanza scontata come cosa eh?
Pieno di soldi, di donne (cioè, cavalle dai), ottima salute fisica e mentale.
Ma di amici, anche lui ne aveva solo due, quei due.
Sveglia alle ore 10:00, tanto con tutti 'sti soldi chi ha bisogno di lavorare, che schifo i povery.
Colazione con latte, biscotti, e Martini, così giusto per.
La sua giornata è composta dal nulla, ma quel nulla pieno. Non fa un cazzo ma fa di tutto insomma.
Esce, beve, tromba, beve n'altra volta, vaga ovunque, non smette di bere, aoh posa 'sta birra dai, E BASTA BERE DAI, collassa, resta in coma temporanei, si risveglia, e ricomincia il ciclo.
Continua a fare schifo così più o meno fino alle 23:00, poi torna a casa.
"EH MA NEL PROLOGO HAI DETTO CHE VA AL BAR CON GLI ALTRI OGNI GIORNO!"
No, non rompere il cazzo, al bar ci va quando lo dico io.
Una volta a casa, devastato dall'alcool e da tutte le cose strane che fa, finisce sempre per guardare l'A-Team e vecchi spezzoni di Paperissima del 2003, che squallore.
Ma una vita così spensierata, come fa a non avere nemmeno una falla?
Ed infatti, a furia di Mr. T e Gabibbo, si sono fatte le due, è notte.
È la notte il punto debole di Felice.
Quando nessuno può vederti, la notte.
