I'm Still Your ♡

12. La giornata Sbagliata!

Kevin

Bene.
A quanto pare era successo qualcosa tra Lena e chiara.. ma che, grazie al cielo, si era risolta..
non capivo tutti quei sotterfugi!

Sembrava come se tutti nascondessero qualcosa..

Scesi dalla macchina, finalmente eravamo arrivati!
Una bellissima villa si Intravedeva, un giardino enorme, con sdraio, amache, piscina..
Qualcosa di davvero eccezionale!

《Amore hai visto che bella? Aisha potrà divertirsi, l'abbiamo trovato io e lena》

Grandi..
Avrei ringraziato Lena più tardi.

Camminai sorridendo, Aisha era in braccio a sua madre, una volta entrati, Rimasi imbambolato per tale bellezza..

Aveva due piani, e le camere erano due al piano di sotto e due sopra.

《Io vado su》

Megan e chiara avevano iniziato a correre.
Percio, a me e jax, sarebbe toccato il piano inferiore!

《Amore!!! Prendiamo quella a sinistra t va bene?》

Una camera valeva l'altra per me..
《Si tesoro quella che vuoi 》

Mi diede un bacio sulla guancia e andò in camera con la bambina dietro.
Jax entrò in stanza e Lena rimase a fissarmi..
Sembrava in un mondo apparte..

《Lena? Ti senti bene Lena?》

Lei scosse la testa e finalmente mi fissò

《Uhm cosa?》

《Lena.. da quando hai discusso con chiara ti vedo strana.. ti va di parlarne?》

Lei strizzò gli occhi, sembrava quasi disperata..

Io mi avvicinai e la abbracciai.
Mi dispiaceva vederla così, era sempre allegra..

《Mi dispiace kevin..non posso parlare! Ma so solo che mi dispiace tanto..》

Stava piangendo?
Per cosa? Per me?
Perché le dispiaceva???
La strinsi più forte a me.
Finché lucy non uscì dalla stanza

《Lena! Tesoro! Che succede?》

Lei non disse nulla, continuò a stringersi a me.
E chi l'avrebbe tolta di qui?
La portai in camera sua, jax ne rimase perplesso.

《Grazie kevin..non so davvero cosa le prende.. ora ci provo a parlare》

Annuii e prima di uscire lei mi disse
《Ti farà male, ti farà davvero tanto male kevin..》

E quando chiesi spiegazioni, non parlò più.
Tornai in stanza, volevo riposare.
La bambina dormiva, mentre lucy no.
Lucy voleva fare altro..

Ma in questo momento, tra i brutti momenti, tra la stanchezza, non sarei riuscito nemmeno a farlo alzare.

《Amore.. vieni qui》

No..
Avevo bisogno di dormire..
《Tesoro posso riposare? Dopo ti soddisfo come vuoi》

《Vaffanculo kevin!》

Mi iniziò a prendere a pugni, finché non mi sbatteè fuori dalla stanza, chiudendosi a chiave.. ma era normale?

Non le avevo detto no, avevo detto dopo..
Avevamo fatto ore di viaggio, avevo guidato io, ero stanco!
e ora?

Mi sarebbe toccato cercare uno stupido divano per dormire!

Salii di sopra, ero curioso di vedere come fossero fatte le cose su.

Il corridoio era lunghissimo, c'erano due stanze ad un po' di distanza, e due bagni. Mentre come ultima porta, notai una specie di ripostiglio..

Dei rumori provenivano dalla prima porta..
Chi ci sarebbe stato dentro? Bella domanda...

Un rumore mi fece bloccare.
《Che ci fai qui kevin?》

Chiara..
Stava bisbigliando.
E.. cazzo!
Aveva una vestaglia così corta e aderente, che il mio uccello si era alzato nel giro di due secondi.

Chiuse la porta e venne vicino a me, portandomi nel ripostiglio.
《Sei matto kevin? Se ti vede lucy ti distrugge》

《Mi ha cacciato dalla stanza perché volevo prima riposare e poi scopare!》

Ero arrabbiato, ma cercavo di mantenere la voce bassa...
Lei invece guardava altrove, e la cosa mi innervosiva.
Le presi il mento, e lo feci girare verso di me.
V
《Che ti prende chiara? Che ci fai in giro per casa vestita così? 》

Divenne tutta rossa.
Cosa voleva dire? Si stava trattenendo
《Parla chiara! Non devi assolutamente tenerti per te le cose!》

《Ti cercavo! Ti cercavo!!!!》

Bene..
Direi quasi, perfetto!
Mi cercava! Mi cercava vestita in quel modo..
Mi cercava ed io non potevo farci niente

《Perché chiara?》

Lei riprese a guardare altrove.
Mi stavo incazzando.
《PERCHÉ!》

incazzata mi puntò un dito addosso.
《Perché sei un cretino! Ti sei sposato? Ma ti rendi conto? Per di più hai adottato una bambina! Sei giovane, potevi aspettare!》

Diceva sul serio?
《Aspettare cosa? Tre anni, tre anni senza farti vedere e speravi davvero di potermi avere tutto per te dopo quello che mi hai fatto passare?》

Forse non sapevo cosa avesse fatto in quel suo periodo, ma lei non sapeva come cazzo ero stato male!

《Pensi sia stata meglio di te? No! Cazzo sono stata male ogni santo giorno! Li contavo sul calendario! Cosa non ti è  chiaro kevin? Pensi davvero che io, ti abbia presa in giro? Sono dovuta andare via! Per forza! Ma non per questo ti ho dimenticato!》

No.. non poteva dirmi queste cose, non dopo tutta la sofferenza passata..
non dopo essere riuscito a formare una famiglia..
Si stava avvicinando, mi puntava il suo verde dritto negli occhi.
E mi faceva paura la situazione..
Poteva sfuggirci di mano..

《Kevin. Io ti ho amato, e nonostante tutto ho sofferto, proprio come te.. pensare che tu ti sia sposato mi ferisce.. ma che posso fare? Non mi arrendo sai? Anche se sei testardo》

Dio, dio gli ormoni.
Maledetti ormoni!
Avrei voluto imprecare all'infinito e invece feci dell'altro!
Le presi la nuca e la avvicinai a me.

Quando se ne rese conto, infilò la sua lingua nella mia bocca.
E dopo qualche secondo mi ritirai, pensando alla Cazzata che stavamo commettendo..

《Cazzo! Chiara, devi starmi lonta》

《Chiara, amore! Dove sei?》

Cazzo!
Sbiancai e lei pure

《Chiara? Possibile che ti devi sempre perdere?》

Guardai lei che mi implorava di stare zitto e non respirare, così sotto voce bisbigliai

《Come cazzo facciamo? Qurll'idiota del tuo fidanzato proprio ora doveva venire a cercarti?》

《Be, sai com'è, gli sparisce la ragazza quando stava riposando, è  anche normale! E guarda la tua di moglie, non è  tanto migliore!》

Decisi di non rispondere..
non aveva senso..poi ero concentrato a pensare a ciò che realmente era successo..
Forse lo avremmo ignorato, ma sarebbe stata quasi impossibile da dimenticare.
Così, non appena Aron tornò in stanza, uscii di corsa senza nemmeno salutarla.

Mi buttai sul primo divano libero sotto, e mi addormentai, con il sapore delle sue labbra sulle mie.

Con il sapore di qualcosa che mai più avrei fatto..
Avevo tradito mia moglie, e mi sentivo uno stronzo.