Capitolo1

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Era la mia prima volta con lui , ed avevo estremamente paura , non ero affatto rilassata.
<<Amore che succede>>Sorrise
<<Ho paura>>risposi nervosa.
<<Amore sei bagnatissima , fidati di me non fará male. Poi abbiamo fatto di peggio amore questo non é niente>>Sorrise e poi mi bació.
Io mi feci coraggio e chiusi gli occhi mentre lui entrava dentro me.
Purtroppo fece malissimo ed io strinsi forte i denti mentre lui spingeva forte e godeva come un matto. Quella sera non provai piacere fino a quando lui mi sussurró un "ti amo" ed io iniziai a rilassarmi del tutto.
Era tutto strano, lui su di me che spingeva forte, le mie gambe intorno alla sua vita e noi che ci stringevamo forte. Non mi andava nemmeno di parlare , ancora avevo molto male ma il piacere stava cominciando a crescere pian piano...
Finché non venne... io non riuscii ad avere un orgasmo pieno .
<Com'è stato amore?>disse lui soddisfatto
<Bello> sorrisi io poi mi girai verso di lui e lo baciai.
Poi mi addormentai accanto a lui.
Era tutto perfetto da quando c'eravamo conosciuti e messi insieme, a parte le litigate.
Io amavo Marco , con tutta me stessa e vedevo di essere ricambiata , sempre! A parte una cosa... le strane voglie del mio ragazzo.
Adorava infinitamente il sesso a tre, lo eccitava come non mai. La cosa strana era che doveva esserci solamente io , lui e Luca  il suo migliore amico. Cercavo di consolarmi , almeno era un ragazzo che lui conosceva benissimo e non uno a caso.
Marco non era un ragazzo geloso, forse perché io non ero una ragazza estroversa, stavo sempre a casa e non andavo mai a ballare o bere ed ubriacarmi .
Lui invece non aveva nemmeno la patente nei suoi 21 anni, però le uniche ferie che aveva durante il lavoro le usava per partire e viaggiare. Ma infondo stavamo insieme solo sa tre mesi ... e anche se era troppo presto per dargliela io lo feci, lo amavo.
Lui mi dimostrava il suo amore ma non come avrei voluto io, ci vedevamo raramente perché lui lavorava sempre peró mi chiamava mi diceva sempre di amarmi , eh insomma... io ci credevo. Era il solito ragazzo che condivideva foto a petto nudo su Facebook, aveva mille ragazze attorno, e pur avendo molti corteggiatori io ero più tosto tranquilla e non davo retta a nessuno.
Io ero una sfigata , se lui mi avesse lasciato non mi avrebbe presa nessuno.
C'eravamo conosciuti su un'applicazione su cui ero entrata per stalkerare il ragazzo che mi piaceva , e lui mi aveva scritto, dopo due mesi come eravamo visti ma in tre mesi di fidanzamento c eravamo visti solo tre volte. Eravamo distanti due ore e io ero nella disperazione totale. Lui non avrebbe parlato con mio padre non voleva entrare ufficiale dopo un anno, non avrebbe fatto nulla... e questo mi causava tantu problemi psicologici e fisici,ma lui non poteva saperne nulla e non avevo intenzione di dirglielo. Invidiavo le mie amiche... lui era il mio primo ragazzo dopo 17 anni e le mie amiche erano solo delle troie ma stavano da un anno insieme a dei ragazzi che le amavano e le riempivano di regali, ed erano pure cornuti volontari.
Io il mio ragazzo lo amavo e lo rispettato ma sapevo che lui parlava con le altre ragazze, eravamo stati un mese senza parlarci proprio per questo. E quando stava a casa non faceva altro che segarsi e basta ... non scherzavomo come i normali fidanzati. Mi diceva sempre che ami amava ma non mi bastava... magari ero solo io il problema, ma volevo quell'effetto che mi mancava. Il giorno dopo quindi mi feci coraggio e gli scrissi un messaggio.
"Amore secondo te duriamo noi due insieme?"
"Si" mi rispose.
Io risposi solamente "Va bene" e lui solo "vbb" .
Ad un certo punto scrissi "Secondo me non duriamo...".
"Allora che vuoi fare"
"Per ora nulla"
"Ti piace un altro, ma vaffanculo".
E mi blocco... ecco dove era finito il mio bel ragazzo, l'uomo della mia vita.
Non piansi nemmeno... me lo meritavo ,o anzi non mi meritavo uno stronzo cosí. Ma adesso dovevo star sola, si avvicinava natale , la domanda stupida dei parenti del tipo "e il fidanzatino?" E tutto il resto mi urtava già... e pensavo alle facce vittoriose delle mie amiche che mi facevano vedere gli enormi regali costosi dei loro fidanzati . Scoppiai a piangere e ritornai la solita depressa sfigata...
Ora mi sarebbe mancato l'affetto, il sesso, qualcuno mi mandava il buongiorno. Qualcuno che mi facesse compagnia. Ero sola ed era colpa mia alla fine , ma speravo di riaverlo mio di nuovo. Poi fra 3 mesi averi compiuto 18 anni e sarei stata da sola.
Credo sia una vita di merda...ma non riuscivo a migliorarla. Poi mi odiavo , mi vedevo brutta e non riuscivo a non andare fuori senza trucco ed ero la più ignorata sia a scuola che a casa. Ma era solo l'inizio praticamente.

Ciao a tutti ☺ forse alcuni di voi mi conosceranno ho già scritto due libri sul profilo di @Cucciola7527 ma purtroppo non posso più entrarci e ho fatto un nuovo profilo.  Spero la mia storia vi piaccia , buona lettura

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