Sesso con un amico speciale

Capitolo2

Il giorno seguente andai a lavoro nel locale dove lavoravo, servito i tavoli e stavo dietro al bancone del bar nulla di che ,ma lavoravo solo nel pomeriggio insieme ad un ragazzo di 27 anni che per me era come il mio migliore amico. Ultimamente non eravamo in buoni rapporti con lui perché lui mi aveva accusato di averlo tradito e io ci stavo molto male... peró mia madre me lo diceva sempre, lui si comportava in quel modo solo perché io mi ero fidanzata e gli mancavo, e lui aveva una simpatia per me... ma era fidanzato! Per questo prendevo mia madre come una pazza.
Quello giorno non c'era nessuno ed eravamo soli ... e io gli confessai di essermi lasciata.
<che ho di sbagliato ?>mormora triste mentre lavavo i bicchieri.
<Un cervello> Sorrise, poi mi prese dai fianchi e mi bació il collo. Io avevo ancora le mani bagnate ma lui mi portó in bagno come prima che mi fidanzassi e mi bació. Fu un bacio dolce ed eccitante. La sua lingua si muoveva nella mia bocca e mi mancava il suo sapore lo ammetto... mi palpava il sedere ed io già stavo incominciando a bagnarmi tutta. Lui infiló la mano dentro ai miei pantaloni e ci infiló un dito per stuzzicarmi come faceva sempre ,  ma noto che il dito riuscì ad andare a fondo ... e si fermó .
<Si é preso quello che mi piaceva di te> disse un po deluso... ed io scoppiai a piangere , sapevo di aver sbagliato. Lui Sorrise e si avvicinò a me . <Ora possiamo scopare , posso averti tutta> e mi bació più intensamente. Io ne fui totalmente presa che gli sbottonai i pantaloni... mi inginocchiai e lo presi in bocca . Lui mi spinse la testa fino in fondo mentre io stavo quasi per soffocare . Appena tolto dalla mia bocca inizia a leccarlo tutta per la sua lunghezza mentre lui mi toccava le tette.
<ooh mi mancava la tua bella quarta>
Io sorrisi ed iniziai succhiarlo con foga ed assaporare le gocce di sborra che uscivano ogni tanto. Iniziai a leccare la cappella con la punta della mia lingua e continuai scendendo leccando gli le palle, mi piaceva troppo, perché era a lui che lo facevo. E lui godeva tanto , finché venne ed io mi alzai . Lui mi diede un bacio sulla guancia e Sorrise.  < Sei stata bravissima> disse, e poi uscimmo dal bagno .
<Allora stasera che fai?> chiese lui.
<non lo so... un ragazzo mi ha chiesto di uscire, ma non mi metto a dire di sì a tutti> sbuffai. <poi sono tutti dei bambini>
<cosa vuoi trovarci in un ragazzino di 21 anni. Tu devi trovare un uomo te lo meriti>
<Guarda>dissi mangiando una nocciolina <Non mi merito nessuno, sto male ma va bene così. Mi manca e mi ha accusato di avere un altro, le mie amiche ci godono>
<Si perché tu non sei una troia e hai il mondo dietro e non te ne accorgi, loro no, per questo ti invidiano . Poi non sei più vergine, wow> Sorrise. Poi si avvicinò a me e dissi<Ho voglia di fare l'amore con te> . Io lo spinsi via perché stavano per arrivare delle persone... era strano ma era divertente, gli volevo tanto bene che quello che facevo con lui non lo so... a me piaceva.non vedevo davvero l ora di farci l amore