I miei polsi urlano aiuto

2º capitolo

Mi sveglio e vado in bagno, mi guardo allo specchio, faccio proprio schifo. Mi metto a piangere.
Dopo 5 minuti vado in camera a vestirmi, faccio veloce. Sono le 7:20 ed esco di casa
Io- ciao nonna
N- ciao amore
Esco dal portone ed entro nel tabacchino di fronte scuola
Io- un pacco da venti di Marlboro gold
X- ecco a lei
Pago ed esco.
Accendo una sigaretta e vado a una panchina davanti scuola
E- fumi?
Io- si, cosa vuoi ?
E- scusarmi, ieri non sono potuto venire
Si accarezza i polsi
Io- okay
E- posso averne una ?
Io- sì certo
Gli porgo una sigaretta, la accende e si siede vicino a me
E- come mai quelle sue ti odiano?
Io- non lo so, è dalla prima media che fanno così
E- insopportabili
Io- già
Mi mette il braccio intorno al collo e mi stringe a lui
Io sorrido
Ovviamente non poteva andare tutto liscio. In quel momento passa Claudia con Sara che la segue. Mi guardano malissimo
PORCO DIO
E- parli del diavolo e spuntano le corna
Io- già

Si fanno le otto ed entriamo a scuola spegnendo la sigaretta sulla soglia della scuola.

Sono le 11:00 ed è ricreazione, vado in bagno e accendo una sigaretta.
Arriva Claudia
C- tu non hai capito un cazzo. Ti stai scavando la tomba.
Mi prende la sigaretta dalla mano e me la spegne sul braccio.
Io le butto uno schiaffo
Io- senti Troia, stammi lontano o sei morta tu, non mi faccio più prendere per il culo da una come te
Le butto un calcio in pancia e esco
Claudia entra in classe dopo 5 minuti e mi guarda preoccupata, con le lacrime a gli occhi .
Godo come un cane.

Si fanno le 13:00 ed esco da scuola con a fianco Evan che mi tiene la mano.
E- facciamo che oggi vieni tu da me, ho casa libera, possiamo fumare.
Io- ci sto
Ognuno entra nel suo portone
N- ciao piccola
Io- ciao nonna
N- tesoro oggi mangiamo un po' più tardi, okay?
Io- okay nonna

Vado in camera e prendo il telefono
Evan: sono riuscito a trovare il tuo numero 😏
Io: uau bravo
Evan: mi raccomando, alle 16:00 da me
Io: okay, a dopo💕
Evan:👅💕
Che chat ambigua
Che bello, oggi non ho motivo per tagliarmi, ho sconfitto le mie bulle, ho quasi un ragazzo, sono troppo contenta
N- è pronto
Io - arrivo
Mangiamo e si fanno le 16:00
Salgo a casa di Evan
Mi apre, è a torso nudo
E- ei
Io- ciao
E- vieni entra
Io- okay
Andiamo in camera sua e studiamo.
Sono le 18:00 e abbiamo finito.
E- sai, penso che tu sia bellissima.
Io-hem, grazie.
Ci alziamo e lui mi prende per i fianchi.
Ho paura, ho già dato il primo bacio ma non è stato mai nulla di serio.
Si avvicina guardandomi negli occhi. Mi prende il viso e mi bacia, dopo un po' mette la lingua .
Scenda con la bocca e mi bacia io collo, sta cinque minuti sullo stesso punto del collo, mi ha fatto un succhiotto.
Ci stendiamo sul suo letto e fino alle 20:00 rimaniamo lì a limonare.
Io- devo andare ora
E- va bene
Mi accompagna davanti la porta di casa mia e mi bacia
E- ci vediamo domani
Io-si
Vado dritta in camera mia e sorrido come una stupida, mi sento la persona più fortunata del mondo.