Troppe domande, troppi ricordi che fanno star bene

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A volte mi chiedo 'cosa ho fatto di male per avere una vita cosi?' Eppure non è che ho ammazzato qualcuno. Non riesco a darmi una risposta, non ci sono mai riuscita. Perché devo avere questa vita? Se così vogliamo chiamarla,non è che l'ho persa, io non ho mai avuto una vita. Non so cosa sia, non so nemmeno cos'è la libertà, non sono mai stata libera di fare ciò che volevo, andare dove volevo. Ricordo che ho sempre desiderato andare al mare di sera, con una persona speciale, per sentire tutta la tranquillità invadermi, per dimenticare ciò che mi circondava, e per una volta, sentire di essere felice, per davvero.  Nessuno mi ci ha mai portata, o almeno non fino a 4 mesi fa, precisamente il 30/08/2013 quando il mio attuale ragazzo mi chiese, la sera prima, dove mi sarebbe piaciuto andare e glielo dissi. La sera dopo mi ci portò senza dirmi dove stavamo andando. Fu davvero stupendo stare su quella spiaggia con lui, anche se il tempo scorreva come sangue nelle vene, io per quelle ore mi sono sentita come volevo.  La sera dopo, il 31 agosto, mi ci portò di nuovo, ed è lì che mi chiese se volevo essere la sua ragazza. Solo quando me lo chiese la seconda volta gli risposi 'Si' con tutta la felicità che mi aveva invasa ancor di più di quanto già lo ero.  È stato davvero straordinario per me, e non sarei mai voluta tornare a casa, perché stavo bene lì con lui su quella spiaggia mentre il rumore delle onde del mare ci cullava dolcemente.

Le pagine della mia vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora