Era un giorno speciale, quello che tutti i ragazzi attendono con ansia, quel giorno in cui svolti la vita e diventi più grande. Un giorno strano, hai aspettato dall'inizio dell'estate che arrivasse, sei curioso ma non vuoi tornare a scuola, una parte di te si convince che sarà fantastico e l'altra frena questo entusiasmo e ti porta a dubitare di te, della tua scelta e di tutto, come ti vesti, come sei fatto, e pensi che non vada bene niente, che tu non vada bene.
Quel giorno era il primo giorno delle superiori.Anna e Francesca erano emozionate ma impaurite, sapevano solo da pochi giorni chi sarebbero stati i loro compagni.
La prima ragazza non ne conosceva nessuno, nessun compagno delle medie, e questo la spaventava ancora di più, pensava non sarebbe riuscita a farsi amici, aveva passato i tre giorni precedenti a cercare su Instagram i nomi di quell'elenco, ma non aveva iniziato a seguire nessuno, aveva paura di dare una brutta impressione alle persone che sarebbero state nella sua classe per cinque anni.Francesca invece ne conosceva due di quei nomi, anche se non le andavano particolarmente a genio, e come Anna aveva cercato su Instagram gli altri ma a differenza sua aveva iniziato a seguirli, aveva iniziato a seguire pure Anna.
La ragazza aveva ricambiato quasi subito, appena aveva notato il display illuminato e quel nome che c'era anche sull'elenco, Francesca Ferrari.
"Mi sembra simpatica" pensava Anna mentre scorreva le foto di lei sul telefono.
Lo sperava veramente...Comunque tornando a noi, quella mattina di quel fatidico giorno nessuno aveva voglia di alzarsi presto, ma per loro era diverso.
Anna si era alzata alle 5:30 per l'ansia mentre Francesca si era svegliata alle 7:00, ed era andata in cucina per fare colazione canticchiando Closer, era pronta per quel giorno, anche se la sera prima era stata sveglia fino a tardi per decidere che cosa mettersi sembrava riposata.Entrambe prima di uscire di casa avevano ricevuto un bacio sulla guancia e un augurio da parte dei genitori orgogliosi delle proprie figlie.
Anna stava aspettando fuori da casa due suoi amici che avrebbero fatto la sua stessa scuola ma in un'altra classe, mentre Francesca stava uscendo con il motorino dal garage di casa sua.
Durante il tragitto fra casa e scuola entrambe pensavano a come sarebbe andata, se avrebbero fatto amicizia, se si sarebbero trovate bene con i compagni....
Taylor e Aaron, i due amici di Anna, le parlavano, le facevano domande, ma lei non rispondeva, era presa dai suoi pensieri e dalle paranoie e la musica che usciva dai suoi auricolari la cullavano.
Stava bene immersa nei suoi pensieri, la rilassava molto.Francesca era arrivata a scuola poco dopo Anna, era sempre in ritardo.
Tutti i primini erano stati divisi nelle classi, quella delle due ragazze era raggruppata di fianco ad una panchina. Anna si guardava in giro, cercava dei volti conosciuti, si girava a destra e a sinistra in ansia fino a quando il suo sguardo era incrociato con quello di Aaron che le faceva un sorriso rassicurante.
Lui si che era un bravo ragazzo, fino all'anno prima si piacevano, era palese, ma non avevano il coraggio di fare un passo avanti ma erano rimasti comunque grandi amici.
"Anna Baggi" quella voce l'aveva distolta da quello scambio di sguardi con l'amico.
La ragazza era confusa la voce continuava "Non c'è?" era il professore che faceva l'appello.
"Si si, presente" diceva lei in imbarazzo con voce bassa, e le risate dei compagni sormontavano le sue parole.
Si sentiva come fuori luogo, giudicata.
Ma non sapeva chi stava per arrivare nella sua vita come un uragano che mette in disordine e allo stesso tempo aggiusta le cose, quell'uragano aveva il nome di Francesca.Ciao a tutti, noi siamo LeGemelleMartinez e questa è la nostra prima opera.
Se vi interessa e volete continuare a leggerla lasciate commenti e un mi piace, accettiamo qualsiasi tipo di consiglio o di critica che ci aiuti a migliorare.
Grazie mille, buona lettura.
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Il tuo hobby: PUNTELLARE ovvio
FanfictionCosa ti succederebbe se il primo giorno di superiori in una classe in cui non conosci nessuno, incontrassi una persona capace di renderti quei cinque anni piacevoli? Tipo Anna e Francesca: stesso carattere, simpatiche e solari ma con l'autostima sot...