"Sei stata davvero brava, hai saputo tenere il pubblico e ti trovo a tuo agio sul palco. Ti andrebbe di partecipare ad un talent show?
Pensaci un po', questo è il mio biglietto da visita. Chiamami quando avrai deciso, hai tutto il tempo che vuoi!"Sono scioccata, io ad un talent?
PER QUALE MOTIVO."Che aspetti a dire di si?" mi dice Nina
"Smetti di aver paura, hai talento Giusy!" mi dice Patrick.Alexia sta parlando con il cugino di Giuseppe, si chiama Alfredo.
È più grande di noi, ma a Alexia piacciono i ragazzi più grandi.
Mio dio non posso sopportare una nuova fissa.Continua la festa tra balli, drink e risate e stranamente un ragazzo continua a fissarmi.
Alexia ha avuto il numero di Alfredo, io quello di Patrick.
Il giorno dopo mi arriva un messaggio da un numero sconosciuto:
"Devo assolutamente parlarti!"
Sono un po' preoccupata e curiosa rispondo:
"Chi sei scusa?"
È Federico.
Cosa vuole da me?Ci mettiamo d'accordo per trovarci in centro. Con lui ci sarà un suo amico, di cui però non mi ha detto il nome. Ha specificato di andare da sola, sto iniziando ad avere paura.
Arrivo in centro e trovo Fede insieme ad un ragazzo che mi sembra di conoscere, o almeno di aver già visto da qualche parte
Lo fisso per un po' ma proprio non riesco a ricordare
Fede mi guarda e inizia a ridere.
"Che cazzo ridi idiota?" dico io imbarazzata
"Che caratterino" dice il suo amico mentre Fede continua a ridere.
"Lui è Alessio!" dice Fede presentandomi il suo meraviglioso amico."Cosa c'è di così importante che devi dirmi?" chiedo a Federico
"Voglio parlarti di Nina." dice serio
"In sostanza è pazzo di lei, ma non ha il coraggio di dirle ciò che prova.
Scusa fratello ma non saresti riuscito a dirlo neanche a lei." dice Alessio riferendosi prima a me e poi a Fede
"Grazie" dice ironico Fede
"Figurati" risponde con lo stesso tono Alessio sfoggiando quel suo sorriso meraviglioso.Me lo aspettavo e sono felice di saperlo perchè anche Nina è pazza di lui, anche se non me ne ha mai parlato, la conosco e so che è così.
"Devi parlarle, dille tutto ciò che senti. Non preparare ciò che devi dirle. Va' da lei e dille come stanno le cose, non pensarci. Non parte dal cervello ciò che provi, quindi non puoi riflettere troppo. Dichiarati e se poi va male, STICAZZI.
Non ti rodere il fegato a pensare alle conseguenza, ciò che succederà dopo sarà un problema del futuro" dico io.
Mi sento bene dopo aver detto questo, mi sento tanto una filosofaAlessio continua a fissarmi, Dio quanto è bello.
"Secondo me ha ragione Giusy, tu pensi troppo" dice Alessio dandomi ragione
Io gli sorrido e lui fa lo stesso con me.
"Grazie Giusy, sei un'amica" dice Fede abbracciandomi io ricambio l'abbraccio e gli rispondo che è stato un piacere e che se ne avesse avuto bisogno, io sarei stata disponibile.
"Non è lei che devi abbracciare Fede, non puoi averle tutte tu, lasciane un po' anche agli altri" commenta Alessio
Io scoppio a ridere.
Oltre ad essere bellissimo è anche simpatico, o forse sto ridendo solo perchè è bellissimo e non voglio offenderlo..
"Devo andare" dice Fede guardando il telefono
"Ma come? Avevamo prenotato in pizzeria, non posso andare da solo" dice Alessio un po' nervoso
"Vai con lei, a lei piace la pizza" dice Fede
"E tu come fai a saperlo?" dico io stupita e anche piuttosto imbarazzata all'idea di rimanere da sola con quel suo amico
"Nina" rispondono in coro Alessio e Fede
"Se ti piace la pizza vieni con me, ci divertiamo" mi dice Alessio sorridendo