Nei mesi che seguono il mio incontro con Giulia, non succede molto.
Sono passati circa quattro mesi e tra pochi giorni ci sarà una grandissima festa al mio locale preferito.
In questi mesi l'unica cosa cambiata, forse, è proprio quella.
Quel bar dove anni e anni fa le nostre madri portarono noi, ancora piccole e belle bambine di quattro anni. Lì ci incontrammo per la prima volta.
Se posso dirlo, è stato davvero l'incontro più bello della mia vita.Chi poteva immaginare che sarebbe cambiato tutto dopo quell'incontro?
Chi avrebbe mai immaginato di dover dipendere totalmente da una persona, tanto da star male quando si è lontani da questa?
Quello splendido bar è diventato un locale. Molto spesso io, Alexia e Nina abbiamo pensato che non lo sarebbe mai diventato, ma fortunatamente ce l'ha fatta.
Esattamente tra due giorni verrà organizzata una grande festa.
Sarà pieno di gente, si dice ci saranno anche i giudici di Xfactor, venuti al sud in una specie di tour e che sono stati invitati ed hanno accettato subito. Per entrare alla festa bisogna prenotarsi e fortunatamente Giuseppe ci ha offerto dei biglietti.
Sono eccitatissima.
Dicono che ci sarà anche un dj e che sarà organizzato un karaoke, ADORO.
Tra 5 minuti dovrebbero arrivare Ale e Nina, oggi passeremo l'intera giornata insieme.
Esattamente alle 13 Ale suona il mio citofono. Puntuale come sempre.
Ci salutiamo con un lungo abbraccio, dopo Ale va a salutare mia madre.
Circa 15 minuti più tardi arriva anche Nina. La guardo attentamente e sono stupita. I SUOI CAPELLI SONO ROSSI, LE STANNO BENISSIMO.
Il rosso dei suoi capelli è molto più intenso rispetto al suo colore naturale.
Passiamo l'intera giornata a guardare film, serie tv, e a mangiare.
MANCA UN SOLO GIORNO ALLA FESTA.
Stamattina Alexia si è svegliata a causa del suono del suo cellulare. Ha urlato fortissimo quindi ci siamo svegliate anche io e Nina che, spaventate urliamo con lei.
"COS' È SUCCESSO?" dice Nina spaventata
"Che cazzo urli di prima mattina?" domando in modo brusco, non sono arrabbiata è solo che sono irascibile la mattina, in particolar modo quando non vengo svegliata dolcemente."ODDIO RAGAZZE, NON CI CREDOOO" urla Ale
Le strappo il telefono di mano e inizio ad urlare di nuovo.
"GIUSEPPE MI HA CHIESTO DI USCIREEEE" continua urlando ancora più forteAppena finisce di dirlo, tutte e tre iniziamo a saltellare per tutta la mia stanza.
"Che aspetti? Digli che oggi pomeriggio sei libera!" dice Nina
io faccio di si con la testa ma poi ci ripenso e urlo "Nooo"
"Okay, calma. Ma perchè no?" chiede Ale
"Chiedigli del tempo per controllare gli impegni, poi guarda cosa dice." rispondo.
"Va bene." dice Ale mentre scrive il messaggio.Risponde dopo 6 minuti dicendo: "Dai ti prego, cerca di trovare il tempo per me piccola"
*ALE SCLERA*Io le prendo il telefono di mano e scrivo: "Potrei provarci, ma tu che mi dai in cambio?"
Risponde subito dicendo: "Tu vieni e lo scoprirai! Fatti trovare in centro alle 15, ti aspetto❤"Ale torna a casa a prepararsi e Nina pure. Ha un compito e deve studiare... Questa scuola... QUANDO FINISCE???
ALEXIA POV'S
Sono contentissima. Ho aspettato tanto questo momento...Sono arrivata in centro alle 15:15 giusto per farlo aspettare un po'.
Arrivata, lo vedo seduto su una panchina, È BELLISSIMO.
Mi avvicino a lui e mi dà un bacio sulla guancia, io ricambio e iniziamo a parlare.Passiamo il pomeriggio insieme e ci divertiamo molto, mi chiede di rimanere con lui anche per cena, dice che mi porta a mangiare la pizza; NON POSSO DIRE DI NO A GIU.. ALLA PIZZA!
"Come fai a sapere che amo la pizza?" chiedo
"Ti ho sentita tempo fa, lo dicevi a Giusy" risponde sorridendomi
ODDIO QUEL SORRISO
"Beh in effetti, anche lei la ama" dico io, intanto penso a me e a Giusy che mangiamo la pizza come se fosse il nostro primo pasto dopo 40 giorni nel deserto, quindi inizio a ridere.
"Sei carina quando ridi" mi dice lui sorridendo.Andiamo a mangiare la pizza e purtroppo la giornata finisce qui. Lui insiste per accompagnarmi in motorino a casa, non posso rifiutare una proposta così gentile ;)
Ci salutiamo con un altro bacio sulla guancia ma mentre me ne sto andando lui mi prende la mano e mi tira a lui.
Sento un brivido.
"Grazie per essere uscita con me, piccola" mi dice lui a tre centimentri dalla faccia
Ci guardiamo negli occhi per qualche minuto, vorrei stare per sempre così.Poi se ne va, e io entro in casa chiamando Giusy con il telefono.
GIUSY POV'S
Oggi sono stata a casa ad esercitarmi con delle canzoni. Mi piace molto cantare, ma penso di avere una voce orribile. A Nina e ad Alexia piace, ma forse lo dicono per non offendermi.Spero che non mi facciano cantare domani alla festa. Sono sicura che andrebbe malissimo, la mia voce rovinerebbe la festa a tutti.
Appena Alexia mi chiama, chiamo Nina e insieme corriamo a casa sua.
Lì ci racconta tutto, io e Nina siamo contente per lei. Merita tutta questa felicità.
Rimaniamo lì a dormire,DOMANI È IL GRANDE GIORNO.