♡My Infinity♡{Federico Rossi}

capitolo 3

Finalmente Aurora parcheggia e scendiamo dalla macchina..
Respirai profondamente e sorrisi al pensiero che abbraccerò il ragazzo che mi ha salvata da due anni.
*
In pratica siamo tra le ultime,mancano solo alcuni minuti e Benji e Fede si affacceranno dal balcone della Mondadori..
3 minuti..
2 minuti..
1 minuto...
Ad un tratto le urla aumentarono in piazza Duomo,alzai lo sguardo e lo vidi, sorrideva e mimava un ciao, mentre con il suo cellulare riprendeva noi DREAMERS.
8 ore dopo
Siamo in fila e man mano che passano le ore l'ansia sembra impossessarsi di me..mancano solo 4 ragazze e poi ci sono io, praticamente l'ultima.
Era il mio turno, guardai Federico concentrato a firmare il mio disco.
Ci sono quasi, mi avvicino verso di lui,mi sorride..sto per abbracciarlo finalmente
Qualcuno mi prese da dietro impedendomi di abbacciarlo
-"mi scusi signorina, l'instore è finito"- disse la guardia
Lo guardai, spostai lo sguardo al ragazzo che mi ha salvata
Mi guardava.
Posso morire.
La guardia mi spinse fuori dalla libreria, Benji e Fede lì immobili...
Il mio sogno si stava realizzando
Apro il disco tra le mani e guardo la loro firma, trovai un biglietto lo apro:
Scusami tanto, non è colpa nostra..avrei voluto tanto abbracciarti sei una ragazza stupenda, ti prometto che tornerò e ti abbraccerò
                                                        -Federico.

Solo al pensiero di non averlo abbracciato, le lacrime aumentarono e piansi ancora di più...
Non penso che tornerá..e troppo bello per essere vero.
Qualcuno mi toccò la spalla, mi girai e vidi le sue iridi azzurre, un sorriso si fece spazio nel suo volto e disse -"abbracciami piccola"-
Non me lo feci ripetere due volte e lo abbracciai
E Dio, sto così bene..Non avevo provato tante emozioni fino ad ora..
Lui ricambiò l'abbraccio e disse -"scusami tanto per oggi"-
Non riuscivo a parlare, non sapevo descrivere questo momento..
-"come ti chiami piccola?"-
-"E-emily"-
-"bel nome, hai diciotto anni giusto?"-
-"diciassette"-
*
E così passammo tutta la serata a parlare..e si il mio sogno si è realizzato...
Tornai a casa con un sorriso da ebete e corsi in camera mia, odorai la mia maglia, profumava di lui
Cominciai a svuotare lo zaino ma trovai un bigliettino,mah..strano..lo aprii e rimasi a bocca aperta...

Spazio me:
Questa storia la tenevo nelle bozze da tanto, ed ero indecisa se pubblicarla o no
Ed ora eccomi qui con questa nuova storia che non abbandonero come ho fatto con le altre
Spero vi piaccia e lasciate una ☆☆☆☆☆