Entro in classe... sembra una giungla, ( beh non che la mia fosse tanto meglio, anzi....), non vedo la professoressa, e dato che non ho una maledettissima idea di dove mettermi, me ne resto li come una sfigata, affianco alla porta, e nessuno si accorge della mia presenza,..... bene, cominciamo bene.
Arriva la professoressa, sembra un hippy, ma ci faccio poco caso, si mette alla scrivania e saluta tutti, " Ma stai scherzando?!, sono fottutissimamente qui!, ma porca troia, e' vero sono vestita di nero ma non sono invisibile dai!", penso dentro di me. La hippy-prof scruta la classe, e poi - finalmente- mi vede, - Scusa e tu chi sei?-, e all' improvviso scende un silenzio di tomba nella classe, okay....imbarazzante....- Salve io sono Elena Cavallo, la ragazza nuova....- , - aaah sisi certo, la ragazza nuova, siediti.....C'E' UN BANCO LIBERO?!- comincia a sbraitare, una ragazza alza la mano e grida - QUI!-, guardo la ragazza, capelli biondi, pelle pallida, occhiali tondi, maglione bianco, jeans blu, stivaletti, non sembra male, ( ma tanto lo dico di tutti , e poi finisce che mi prendono per l culo, quindi vediamo che succede), mi siedo con la mia eleganza, di una bisonte in un negozio pieno di porcellana, lancio il mio zaino vicino alla sedia, prendo il mio cellulare in mano per vedere se mi ha scritto qualcuno, no niente, va beh.... la ragazza che e' seduta vicino a me mi guarda, mi si avvicina e mi dice - Meglio che non ti fai beccare dalla prof- io un po' confusa - perché ?-, - perché in questa scuola per fighetti, i telefoni si dovrebbero mettere in quella scatoletta laggiù, ( dice indicando una scatoletta verde dietro alla cattedra), ma le prof non se ne accorgono mai- , io allora con fare da agente segreto metto via il telefono nella tasca del mio giubbotto di pelle, emette un suono,.....merda!, non l'ho messo in silenzioso, la prof ovviamente se ne accorge, - Cos'era quel suono?.....Allora?!.....Non avrete per caso un telefono vero?!-, la prof si gira verso la cassetta, proprio mentre sta per aprirla, la ragazza la ragazza vicino a me, sposta la sua sedia, che fa un rumore stridulo, e poi si mette a tossire, la professoressa la guarda e lei per giustificarsi dice, - mi scusi prof,forse e' questo suono che ha sentito prima...- , mi guarda con fare complice, la prof scuote la testa come se non ne valesse la pena, e ricomincia dall'inizio a fare l'appello, guardo la mia " complice" e sibilo un - grazie -, e lei ricambia con un - prego,.... mi chiamo Gemma.-, rispondo con un sorriso, poi la hippy comincia ad urlare e cosi continua per tutta la lezione. " GemmaLaSalvatrice", non male, ci sta ci sta.
Sempre con fare da 007, prendo il mio telefono e lo metto in silenzioso.
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The Dark Boy
FanfictionCittà' nuova, scuola nuova, gente nuova, e una ragazza disorientata, si fa una amica, si fa un amico, lui molto attraente, viene bullizato per il suo modo di vestire, per la musica che ascolta, ma lui ha sempre un amico, lui e' attratto da lei, lei...